Dai ristoranti "robotici" all'esperenzialità a 360 gradi passando per menù basati sul codice del Dna. E il vino? Si trasforma anche lui. Ecco cosa cercheremo il prossimo anno secondo Doxa e The Fork

Le tendenze dell’anno prossimo riguardo le Carte dei Vini ce le hanno già raccontate, ma quali saranno le tendenze dei ristoranti nel 2019? Cosa faranno per adeguarsi ai cambiamenti dei consumatori e, udite udite, anche a quelli tecnologici?

Una risposta l’ha data lo studio condotto da Doxa insieme a The Fork, una delle App che ha rivoluzionato il modo di prenotare un tavolo al ristorante. Hi-tech, social media e superfood la faranno da padroni. Eccoli allora “i magnifici 7” cambiamenti che ci attendono a tavola!

 

Tendenze nei ristoranti 2019: innanzitutto esperienze sensoriali che vanno oltre lo scatto!

Apparentemente la prima può sembrare una tendenza che interessi soprattutto i millennials e non tanto i veri appassionati di cibo. Ma così non è se si analizza bene il significato dell’espressione “esperienze sensoriali che vanno oltre lo scatto”. Eh già, ormai è cambiato tutto. Molti, prima di mangiare, al proprio patto scattano una foto da postare e condividere sui social, in particolare su Instagram Stories, Facebook live e YouTube.

L’estetica, in sostanza, sembra soppiantare il gusto. In realtà però è una controtendenza quella che ci aspetta. O meglio una tendenza nella tendenza che rimette in gioco anche il sapore e lo fa giocando. Se da una parte, soprattutto i ristoranti “veloci” hanno iniziato a far comparire i glitter su pizze e cocktail, di gran moda stanno diventando anche gli “injectable flavors”. Non ne avete mai sentito parlare? Sono destinati ai dessert e permettono di inserire direttamente gli aromi nel proprio dolce rendendo l’esperienza sempre più condivisibile. Il dolce non è più quel piatto per cui ci si chiede “ma tu lo prendi?”. Diventa, a quanto pare, sempre più una portata irrinunciabile. Se gli eccessi, tra colori eccentrici e prodotti luminosi fanno la differenza tra i giovanissimi, l’esperenzialità tradotta in altre forme nelle mani di grandi chef potrà certamente essere una nuova chiave di lettura per conquistare gli avventori anche per quei ristoranti dove non è necessariamente, o comunque non solo, il millennials il palato e, a questo punto, la mente da conquistare.

Va da sé che giocare con gli abbinamenti dei vini può essere un alternativo modo di veicolare una serata speciale. E la tecnologia, in questo caso, può aiutare. Un esempio è proprio quello della Carta dei Vini di Enolò che tra le sue tante funzionalità ha anche quella di creare Carte dei Vini speciali per occasioni particolari che potrebbero, ad esempio, accompagnare quella di un menù altrettanto esperenziale.

 

Tendenze nei ristoranti 2019: il boom tecnologico rivoluziona il modo di sedersi a tavola!

 

Non lo diciamo per caso. Il secondo trend, infatti, riguarda proprio il boom tecnologico. Il 95% dei ristoranti, negli Stati Uniti, afferma che la tecnologia ha migliorato la loro efficienza. Dall’uso dei droni nel delivery del servizio fino al check-out basato su una App, i ristoranti si rivolgono sempre di più alle tecnologie per svolgere la loro attività. Nel rapporto di The Fork e Doxa di fa l’esempio di un ristorante di Shanghai che, tra l’altro si trova dentro un supermercato. Il nome è emblematico: Robot.He.

Un ristorante di pesce fresco interamente “robotico”. Una combinazione di nastri trasportatori, un braccio robotico e carrelli mobili gestiscono quasi tutto il lavoro fisico dei camerieri, mentre il sistema software li guida utilizzando i QR code inviati dal cliente riuscendo a calcolare posti a sedere, ordini e pagamenti attraverso un’apposita App. Dubitiamo che un ristorante così ci possa conquistare. Il lato umano è imprescindibile, ma di certo vedersi arrivare un drone a tavola è un’esperienza.

Se il troppo stroppia è pur vero che i ristoratori guardano con occhio interessato allo sviluppo tecnologico e stanno vivendo un momento di trasformazione nel tentativo di trovare il giusto equilibrio tra tecnologia e umanità. Noi, il sommelier, lo vogliamo a tavola!

 

Tendenze nei ristoranti 2019: parola d’ordine trasparenza su ogni cosa, dal prodotto al prezzo

La terza non è una tendenza nuova, ma una tendenza che si consolida. Parliamo della trasparenza. I consumatori la fiducia, oggi, la vogliono costruire. Vogliono sapere da dove arrivano i prodotti, qual è la loro origine alimentare e quali sono i metodi di coltivazione e trasformazione. E questo vale anche per il vino. Le aziende si adeguano. Sì perché ormai un ristorante è una vera e propria azienda. Non solo a quanto pare saranno più trasparenti su prezzi, stipendi e performance aziendali, ma strizzeranno sempre più l’occhio al commercio equo e alla diversità con una comunicazione incentrata sull’impatto ambientale.

Una tendenza, quella ad ampio raggio, che riguarderà soprattutto le grandi catene già pronte a lanciare eco-iniziative. Ma le piccole imprese, i piccoli ristoranti e i ristoranti stellati, stanno cercando la loro strada nelle soluzioni eco-compatibili per combattere lo spreco alimentare. E in corso c’è una vera e propria rivoluzione. Non solo quella dalla veste “agrituristica” per cui tanto di moda è il “dal produttore al consumatore”, ma anche alcune che sembravano ormai dimenticate. Se non avete la memoria corta saprete ad esempio che avevamo perso l’abitudine di chiedere di incartare gli avanzi per portarli a casa. L’abitudine è tornata, ma stupisce scoprire che, ad esempio, nei Paesi Bassi esiste un ristorante dove i menù sono creati proprio con gli avanzi di generi alimentari. Un po’ come quando la nonna trasformava gli avanzi della sera prima in una nuova squisita pietanza.

A questo si aggiunge l’eliminazione della plastica per combattere l’inquinamento, con gli imballaggi alimentari che diventano vegetali e compostibili. D’altra parte il vino bio non è sempre più di tendenza?

 

Tendenze nei ristoranti 2019: altro che moda, i menù vegetali si prendono una grande fetta di mercato!

 

Carnivori mettetevi l’anima in pace. Vegani, vegetariani, crudisti e chi più ne ha più ne metta si sono conquistati, e non con fatica, la loro fetta di mercato. I regimi alimentari basati sui vegetali nel 2019 influenzeranno sempre più le politiche della ristorazione. Obiettivo rifiuti zero e sostenibilità. Il free-form prende sempre più piede e il beverage non fa differenza tanto che si inizia a parlare di vegan wine pairing.

 

Tendenze nei ristoranti 2019: via il marketing esperenziale. Dai menù, alle etichette fino agli arredi…tutto parla di ciò che siamo e ciò che ci piace!

Questa somiglia molto alla prima. Togliamo lo smartphone per un momento e ricordiamoci (o meglio ristoratori ricordatevi): il semplice pasto non basta più, ci vuole l’esperienza…da vivere! Si chiama proprio marketing esperenziale e tra le tendenze già in voga c’è quella culinaria multisensoriale, ci sono i pop-up permanenti, cioè degli spazi dove a preparare i pasti sono, a rotazione, chef diversi) o ancora cene narrative. Pensiamo, ad esempio, alle cene con delitto.

Il marketing esperenziale ha portato anche un’altra tendenza: quella della nascita di ristoranti a tema cartoon o serie Tv. Pensate c’è anche chi ha inventato gli hamburger ispirati ai supereroi…e non piacciono solo ai bambini! E anche qui pensiamo al vino. Sono sempre più le etichette che nascono da serie tv, videogiochi o magari ispirate a band rock famosissime.

 

Tendenze nei ristoranti 2019: “sano” sì, ma con diversificazione. Ad ognuno il suo menù!

Torniamo un attimo sulla questione sostenibilità. La parola “sano” sarà di grande tendenza. In realtà già lo è perché sempre più i prodotti naturali la fanno da protagonista a tavola. Ma il cambiamento che arriverà riguarda l’attenzione con sui saranno curati: nei menù si introdurranno, a quanto pare, ingredienti funzionali, quelli che cioè dimostrano di avere effetti positivi su una o più funzioni dell’organismo.

Non solo gusto, dunque, ma un’attenzione particolare all’equilibrio di corpo e mente. Non avete più scuse per saltare una cena! Certo ci fa un po’ strano scoprire che tra questi miglioramenti naturali, nei nostri piatti, ci sono ad esempio collagene per la bellezza, cannabis per il relax e karkadè per lo stress, ma ci piace sperimentare…perché non provare? A fare tendenza, insomma, saranno i ristoranti olistici, i caffè specifici per la dieta e i ristoranti sani rigorosamente chic.

 

Tendenze nei ristoranti 2019: i giudici saranno sempre loro, i consumatori, e la loro preparazione è sempre maggiore!

Se i ristoranti si affidano sempre più alle tecnologie i consumatori di certo non restano indietro e per loro la tecnologia deve andare di pari passo con la conoscenza. Attenti perché staranno attenti a tutto ciò che metterete nel piatto. Esistono già App che permettono di cercare tutto ciò che c’è dentro un singolo prodotto. Qualcuno lo ha capito in anticipo. A Londra c’è infatti il Vita Mojo, una catena di ristoranti che crea pasti adatti al codice genetico dei clienti. Alquanto inquietante e fantascientifico a dire il vero. Ma pensate quanto può fare la differenza nel vino? Se solo esistesse un App capace di dirci tutto quello che c’è dentro una singola bottiglia, e raccontarci della cantina del territorio…ah ma esiste! E’ la Carta dei Vini di Enolò!