Da Games of Throne al Signore degli Anelli, passando per gli italianissimi Cesaroni. Se amate la tv ecco i vostri vini da collezione. Con due chicche cinematografiche da veri amatori!

E’ arrivato il momento: brindiamo da nerd! Siete tra quelli che amano i giochi di ruolo o le serie tv; che passano ore a guardare in #streaming o su Netflix decine e decine di puntate passando intere notti in bianco; o magari di quelli che trascorrono giornate intere davanti a un videogioco, ma che come seconda passione hanno un ottimo #calicedivino? Creare una collezione di vini speciale per voi, oggi, non è più un problema. Non sarà una di quelle cantine dove una bottiglia, per qualità, può arrivare a valere migliaia di euro, ma anche quella sembra non mancare mai e poi volete mettere? Invitare un amico a casa per una maratona televisiva e farlo accomodare tra le vostre bottiglie da collezione! Il #marketingdelvino non si è fatto sfuggire questa possibilità e negli anni sono state tante le collezioni create ad hoc sulle serie televisive.

Per i più “nostalgici”, ci sono anche delle chicche da veri e propri cinefili da tenere in cantina. Per gli amanti del rock l’ultima trovata è stata quella dei Pearl Jam che hanno lanciato una linea di bottiglie di vino in edizione limitata “sfumata”, online, in meno di 12 ore. Se ne voleste una, insomma, dovreste trattare con uno degli acquirenti che di certo non sarà gentile con il prezzo di rivendita.

Anche i vini delle serie tv, e delle grandi saghe, che continuano ad essere prodotti (non senza qualche caduta di stile), sono in serie limitata. Se avete intenzione di farvi una cantina con etichette a misura di nerd è il caso che vi mettiate a caccia! Noi ve ne raccontiamo alcune da cui iniziare.

 

Brindiamo da Nerd con un vino “invecchiato” 30 anni!

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C’erano una volta i portachiavi e le tazze per la colazione. Oggi persino per un videogioco la commemorazione passa per un buon vino. In 30 anni ha conquistato milioni e milioni di appassionati ed è ancora oggi un must per gli appassionati del genere. Per i Guerrieri della Luce di Final Fantasy, Square Enix insieme all’enoteca The Wine House ha lanciato due vini: lo Chateau de Bois della Borgogna “Ifrit Rouge”, ovvero un PInot Nero del 2016 che porta il nome dell’elemento fuoco del videogioco, e lo Shiva Blanc, l’elemento ghiaccio, imbottigliato in uno Chardonnay 2015. Inutile dire che la tiratura è stata limitata. Siete pronti a sfidare il caos per conquistarne una e portare la luce nella vostra cantina?

 

Brindiamo da Nerd alla scoperta dei tesori della Terra di Mezzo!

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Buon per voi se avete un amico fidato tanto quanto il “piccolo” Sam. Se siete a caccia di uno di questi tesori sappiate che potreste dover affrontare tutte le insidie della Terra di Mezzo. Non troverete orchi magari, ma riuscire ad accalappiarvi una magari già venduta bottiglia de Il Signore degli Anelli non sarà facile. Per gli appassionati il valore di certe bottiglie potrebbe essere inestimabile.

Certo è che Lot18, retail newyorchese di vini) e Warner Bros non si sono fatti sfuggire l’occasione di lanciare sul mercato vini dedicati a una delle saghe più amate al mondo. Sono quattro le bottiglie lanciate e ispirate a quattro dei personaggi più adorati della trilogia di J.R.R. Tolkien. Sullo sfondo delle etichette alcune location della storia, come MInas Trith, Casa Baggins, e Caras Galadhon. In primo piano, con il nome scritto in caratteri aulici, Aragorn, Frodo, Galadriel e Gandalf. Scegliete voi se vi sentite più eroi, coraggiosi, belli o saggi!

 

Brindiamo da Nerd alla conquista del trono!

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Di questo vi abbiamo parlato quando stava per essere lanciato sul mercato. La sua storia si differenza un po’ dalle altre. Eh sì perché il vino di Games of Throne nel momento di massimo splendore della serie. Non una commemorazione né un “per non dimenticare”. La HBO ha sfruttato il momento e le bottiglie sono andate decisamente a ruba. D’altra parte il #vino, nella serie, è grande protagonista. E lo è anche tra le donne. Una vera e propria emancipazione ante litteram finita direttamente in etichetta. Quattro, anche in questo caso, le bottiglie. Un Cabernet Sauvignon, un Pinot Nero, uno Chardonnay e un Red Wine Blend. La conquista del regno non sarà poi così facile: anche in questo caso l’edizione è stata limitata. Ma la soddisfazione di berlo nel calice appropriato creato ad hoc dove la mettiamo?

 

Brindiamo da nerd affrontando gli zombie con un cuore da eroina!

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La longevità della serie e il gran numero di fan non poteva non portare in #cantina un altro ormai grande classico delle serie tv: The Walking Dead. La sopravvivenza, in un mondo dominato da zombie, non è facile. Tanto quanto non lo sarà accaparrarvi una delle bottiglie ispirate alla serie che, tra l’altro, ha voluto fare le cose alla grande. La televisione sa cogliere sempre il segno dei tempi. Le donne e il vino, lo abbiamo già visto in Games of Throne, sono un binomio vincente. D’altra parte lo sono anche nella produzione come dimostrano le tante donne alla guida di alcune tra le più importanti aziende del mondo.

Se la serie è fantasia le bottiglie sono realtà e verità. E così dopo aver lanciato quelle dedicate ai personaggi maschili (Daryl Dixton, Rick Grimes e Negan), La Amc e Lot18 hanno lanciato sul mercato le bottiglie dedicate alle eroine di The Walking Dead. Parliamo di Carol, Michonne e Maggie con le etichette realizzate, per l’occasione, da Brian Rood. E per la prima volta, nella collezione, c’è un Rosè dedicato alla “forte” Carol.

 

Brindiamo da nerd nostrani e “Senzamarezza”!

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Le serie tv che ci appassionano sono nel 99% dei casi americane. E da lì arrivano i vini ad esse dedicate. Eppure a casa nostra qualcuno un vino dedicato ad una fiction lo ha fatto eccome. Trovarlo potrebbe essere una vera chicca. Non siamo tipi da ambientazioni fantasy, da luoghi oscuri, maghi, morti viventi e guerre da trono. A noi piace divertirci. Chi non ha visto almeno una puntata de I Cesaroni e non si è fatto strappare qualche risata? Due le etichette uscite esattamente 10 anni fa. Un Frascati Doc Superiore e un Rosso Lazio Igt con base di merlot-sangiovese. Il nome? E’ ispirato ad una frase tormentone della fiction. Quella di Cesare (all’anagrafe Antonello Fassari)! Ragazzi se non la trovate questa bottiglia non prendetevela troppo, facciamo che è andata così “Senzamarezza”!

 

Altro che nerd: ci sono vini dedicati che in etichetta sono pura poesia!

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Appassionati dell’italianità quali siamo chiudiamo questa carrellata con quelle che, per noi, sono due vere e proprie chicche. Due vini che, lo ammettiamo, terremmo volentieri nella nostra cantina. Era il 1974 quando Bernardo Bertolucci firmò quel capolavoro che va sotto il nome di “Novecento”. Ed è proprio questo il nome che, nel 2014, Monte delle Vigne diede ad una bottiglia dedicata all’opera del Maestro. A scegliere il vitigno e il nome è stato lo stesso Bertolucci: un Cabernet Franc in purezza ottenuto da un piccolo vigneto piantato nel Chiuso del lago, un appezzamento circondato dal bosco con alla base un piccolo lago.

L’altra bottiglia che ci piacerebbe avere è “A Livella”. Il Rosso Campania Igp dedicato ad Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi De Curtis di Bisanzio Gagliardi Focas di Tertiveri: Totò. Un vino che gli ha voluto dedicare Caludio Quarta con la Cantina Sanpaolo. Il modo migliore per ricordarci in vita che alla fine di questa grande giostra, tra uomo e uomo, non c’è alcuna differenza!

Abbiamo creato la nostra #CartadeiVini a misura di nerd (in senso ampio ovviamente)!