A proporla Bon Appetit. Munitevi di calcolatrice e fate i vostri conti, ma mi raccomando...considerate sempre le variabili!

La notizia la prendiamo con un margine di approssimazione dato che, crediamo, le variabili ‘umane’ da considerare potrebbero sempre variare a seconda della serata, ma comunque sia da oggi potrete trovare risposta ad una domanda che, ogni volta che organizziamo una cena tra amici, ci poniamo: quanto vino devo avere a disposizione? Per saperlo ora c’è una formula matematica.

La notizia è apparsa su Bon Appetit. Prendete una calcolatrice e non scoraggiatevi! Possiamo farcela.

 

Numero degli ospiti per numero di bicchieri diviso quattro: così saprete quante bottiglie avere in casa per una cena tra amici!

La formula ve la sveliamo subito così ci togliamo il dente. Il numero delle bottiglie necessarie per assicurarsi una cena di successo si calcola moltiplicando il numero degli ospiti per il numero stimato di bicchieri che ognuno di loro berrà e dividendo tutto per quattro. Augurandovi di organizzare normalmente cene con pochi commensali, cerchiamo di capire cosa c’è dietro questa formula matematica del vino.

La prima cosa da sapere è quanti bicchieri ci sono in una singola bottiglia. Di norma una bottiglia contiene 750 millilitri di vino pari a 25 once più p meno 0.74 litri. Ogni bicchiere di once ne contiene approssimativamente cinque, ma già le once noi le usiamo poche, figuriamoci se riusciremmo mai ad essere così precisi. Non lo saremmo neanche con il numero preciso tradotto in litri. Diciamo quindi che, per approssimazione, una bottiglia di vino corrisponde a quattro bicchieri di vino, come suggerisce Bon Appetit.

Altra domanda. Quanto è alcolico il vino che abbiamo scelto? Normalmente la gradazione alcolica va dall’11% al 13%, ma ce ne sono anche da 5,5% (pensiamo a spumanti e rosati), ma anche con una gradazione superiore al 20% (esempio ne è il Porto, tanto per citarne uno).

Considerate le prime variabili la risposta immediata è questa: per una cena tra amici, dobbiamo calcolare una bottiglia di vino per ogni ospite. Pensavate meno dite la verità. Sì perché di norma, leggiamo, si beve un calice prima di cena tra una chiacchiera e l’altra, almeno un altro durante la cena e uno dopo. E siamo oggettivamente a tre. Spazio per il quarto molto probabilmente…lo si troverà!

 

Le variabili da considerare e il grafico realizzato da Bon Appetit

Sembra già tutto chiarissimo ma così non è. Ci sono altre due variabili che ci si dice di considerare. Una, ovviamente, è il numero degli ospiti. E visto che non si sa mai in pieno spirito “aggiungi un posto a tavola”, dovesse mai accadere che qualcuno si presenti con un accompagnatore/accompagnatrice, aggiungete sempre due bottiglie in più al calcolo che avete fatto fin qui. La seconda variabile è un tantino più complessa. E’ quella variabile ‘umana’ su cui ci ponevamo all’inizio l’interrogativo. Come facciamo a sapere quanti bicchieri di vino ognuno dei commensali, berrà? Non possiamo saperlo….ovvio! Ma per correrci incontro l’autore dell’articolo ha creato un vero e proprio grafico che prevede quanti bicchieri consumeranno gli ospiti in base alla durata per la cena e l’amore che hanno per il vino.

Un grafico che va da un’ora a cinque ore e che calcola quattro tipologie di bevitore: dal poco appassionato al grande amatore. Visto che ci sentiamo positivi e crediamo che bisognerebbe amarlo il vino, vi diciamo soltanto che, se avete un grande amante del nettare di bacco i suoi calici andranno dai due se la cena durerà un’ora ai sei se durerà cinque ore.

Ma non preoccupatevi. Fate tutti i vostri calcoli con la formula e sarà un successo…sì perché se avrete il numero di bottiglie giuste tutti saranno soddisfatti e ti impedirai automaticamente, conclude questo calcolo particolare, di aprire inutilmente quella bottiglia che ti farebbe esagerare. Alla fine dei conti c’è solo un calcolo che deve ridare: che la cena tra amici sia per tutti un momento di libertà!

 
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