La notizia la troviamo su The Drink Business: 17 aziende si danno appuntamento per questo nuovo evento del panorama mondiale dell'enologia

Negli Usa si terrà il primo festival Lgbtq+ del vino. Quello dell’inclusione è un tema molto caro al mondo del vino e in Oregon ora c’è quello che esalta l’eccellenza dele aziende vinicole guidate da produttori “queer”. A darne notizia è The Drink Business e alla grande festa del vino arcobaleno a quanto pare arriveranno da diverse parti degli States.
 

Il 24 giugno a Willamette Valley 17 aziende di Oregon, di Washington e della California daranno vita al primo festival dei produttori Lgbtq+ degli States

 
L’appuntamento è a Willamette Valley il 24 giugno con produttori Lgbtq+ che arriveranno anche da Washington e dalla California. Un evento aperto a tutti che sarà anche l’occasione per scoprire vini del territorio in una bella location all’aperto. Sono 17 i produttori che si sono iscritti a questo nuovo festival che sarà ospitato nella cantina di Remy Wines e nella sala degustazione della fattoria. Siamo nel Dundee Hills e questa cantina è nota per aver deciso di far crescere su terreno americano alcuni grandi vitigni italiani come il Nebbiolo, il Sangiovese, il Dolcetto e il Lagrain. Non solo. Chi la guida è anche sindaco della città di McMinniville ed è a lui che si deve questo nuovo appuntamento.
 

Tanta qualità tra i banchi d’assaggio del primo festival del vino Lgbtq+

 
Al di là del valore sociale e del tema dell’inclusione che c’è dietro l’evento, l’idea è anche quella di far conoscere le aziende americane con alcune caratteristiche decisamente interessanti. Tra loro ci sono ad esempio Roco Winery e Sid e Mae Wine, Hop Chickd Do Wine che la più antica azienda vinicola urbana di Portland, o ancora Elk Cove Vineyard, che si chiama così perché quando nel 1974 l’attività iniziò nel vigneto viveva una mandria di 40 alci. Un’azienda che al festival del vino Lgbtq+ porterà Pinot Nero, Pinot Grigio e Riesling. Presente anche la Westrey Wine Company che presenterà i suoi ottimi Chardonnay che, al dettaglio arrivano a costare anche 45 dollari. Presente anche la Mercury Wine californiana che porterà le sue miscele in stile Bordeaux, Rioja e Rodano.
 
Non mancherà la gastronomia e neanche la musica. Insomma un appuntamento di inclusione di aziende che non hanno bisogno di pubblicità, ma che vogliono semplicemente affermare che sì, la qualità non ha un solo colore: ha tutti quelli dell’arcobaleno.
 

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