Il progetto di inclusione è stato presentato a Bari ed è davvero innovativo

Il vino è sempre più simbolo di inclusione e così da Bari arriva una bella iniziativa, quella del “Sommelier astemio” che permette ai ragazzi disabili di diventare appunto…sommelier!

Quello del Sommelier Astemio dell’Ais è un progetto importante che ci racconta di come limiti davvero non ce ne siano

Non c’è solo il gusto, ci sono anche gli altri sensi a cominciare dall’olfatto e la vista e anche questi fanno grande un sommelier, anzi soprattutto questi verrebbe da dire. Ecco che allora la possibilità di diventarlo esperto di vino è una possibilità aperta a tutti.

Proprio con questi spirito nasce il progetto “Sommelier astemio” che si rivolge ai giovani Bes, quelli con Bisogno educativi speciali. Un’opportunità di crescita, di inclusione, ma anche di vera e propria formazione. E “astemio” ha un perché”

La presentazione, come riporta l’agenzia Ansa, è avvenuta in occasione della prima edizione della Giornata Nazionale della Sostenibilità e della Solidarietà a cura dell’Associazione Italiana Sommelier (Ais).

L’iniziativa si svolge all’interno di Ais4Aid, un’apposita cornice che riunirà tutte le iniziative sostenibili di Ais sul territorio. Il progetto si adatta, così, alle condizioni psicofisiche dei ragazzi che non possono assumere sostanze alcoliche: corredato da un apposito libro, attraverso un testo e delle lezioni, gli studenti affrontano i temi come viticoltura, enologia, caratteristiche visive e olfattive dei vini, tecniche di servizio, criteri di abbinamento al cibo, con illustrazioni, fumetti e didascalie.

“Dalla Puglia, che è stata un po’ precorritrice delle iniziative del sociale di Ais, alle Marche, all’Emilia: ci sono tante bellissime iniziative che meritano il nostro sostegno. Le illustriamo e intendiamo sostenerle a livello nazionale”, ha spiegato il presidente nazionale di Ais Sandro Camilli. “Il tema del sociale è molto importante: noi, come Ais – ha aggiunto – daremo ampio respiro e sviluppo a tutti i temi legati a questa priorità. Per noi questo è un dovere più che una scelta”.

Il Sommelier Astemio è un’idea che nasce nel 2017 a Rutigliano, in un ristorante nato per dare dignità al lavoro di un gruppo di 15 ragazzi con disabilità e bisogni educativi speciali. “Con il mio gruppo di lavoro – ha raccontato Raffaele Massa, delegato di Bari e vicepresidente Ais Pugliaabbiamo creato una modalità di formazione, tagliato sulle esigenze dei nostri ragazzi speciali. L’idea è poi diventata un libro di testo, che ci ha permesso di mettere in campo un metodo, una formazione omogenea, per una applicazione su tutto il territorio nazionale.

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