Sono 21 e da oggi sono sul portale dedicato al turismo all'aria aperta del Comune. Una finestra sulle bellezze dei luoghi e la magia dei sapori

Ventuno “Cantine Bike Friendly” sono da oggi presneti sul sito web delle Strade di Siena, portale dedicato al turismo all’aria aperta e realizzato dal Comune nell’ambito della gestione associata di Terre di Siena Slow che interessa 30 Comuni della provincia.

Sdoganiamo l’idea che l’enoturismo sia una forma di turismo “di nicchia”. Ormai è, a tutti gli effetti, una forma di viaggio che piace a tutti: appassionati e semplici curiosi. Da oggi, in Toscana, sarà più facile unire il dilettevole al dilettevole per chi ama vino e bicicletta!

Ph: Credit – Photo sito web Strade di Siena

Cantine Bike Friendly: i meravigliosi luoghi del gusto dove fermarsi per gonfiare le ruote, ricaricare il mezzo o usare il wi-fi…un’ottima scusa per scoprirne la magia!

Dal territorio del Chianti Classico a quello della Vernaccia, pedalando tra le vigne di Brunello e Nobile di Montepulciano per fermarsi a Castiglione d’Orcia, si snodano le 21 Cantine Bike Friendly che renderanno unica la vostra esperienza. Dall’utilizzo gratuito dei servizi igienici, alla possibilità di gonfiare le ruote della vostra due ruote, ricaricare i modelli elettrici, fino all’utilizzo gratuito del wi-fi, questi luoghi sono perfetti per un pit-stop mentre scoprire le bellezze di luoghi unici e vini magici.

“Abbiamo voluto sfruttare quelle che sono alcune opportunità che la pandemia ha messo in luce come lo sviluppo di vacanze sostenibili, salutiste, di prossimità e all’aria aperta, che comprendono proprio la bicicletta; in questo quadro non poteva quindi mancare il mondo del vino e la creazione di una rete di cantine ‘amiche del turismo attivo’ grazie alla sottoscrizione di un protocollo di intesa con il Movimento turismo del vino Toscana”, ha dichiarato l’assessore al turismo del Comune di Siena Alberto Tirelli.

Quello avviato è “un progetto che trova perfettamente allineate le nostre cantine che da anni sono impegnate nell’accoglienza dei turisti” aggiunge Emanuela Tamburini, presidente del Movimento turismo del vino Toscana. Quello della bike economy è un settore in continua crescita. L’anno scorso è aumentato del 10-15% nelle regioni che offrono la possibilità di godere pienamente di infrastrutture cicloturistiche. Insomma, un progetto vincente.

Ecco le 21 cantine per gli amanti della bicicletta

Bindi Sergati-Tenuta I Colli, La Braccesca, Villa a Sesta, Tolaini, Col D’Orcia, Bindella-Tenuta Vallocaia, Cinelli Colombini-Casato Prime Donne, Cinelli Colombini-Fattoria del Colle, Canneto, Ricasoli 1141, Rocca delle Macie, Cesani, Cantina Campotondo, Poggio Landi, Franco Pacenti, Badia a Coltibuono, Villa La Ripa, Buccia Nera, Camperchi e Tenuta di Bibbiano.
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