E' il risultato di una ricerca Neuromed durata ben 6 anni: l'uso moderato dell'alcol riduce la possibilità di ricovero a differenza del suo abuso

Togliete la parola mela e ripetete: un bicchiere al giorno toglie il medico di torno! Anzi, ancora meglio: riduce notevolmente la possibilità di finire in ospedale. E’ quanto sostiene uno studio portato avanti dal dipartimento di Epidemiologia e prevenzione dell’Irccs Neuromed di Pozzilli (Isernia), condotto in collaborazione con il dipartimento di Nutrizione dell’Harvard T.H. Chan School of Public Healt di Boston e pubblicato sulla rivista “Addiction”.

 

Un bicchiere di vino al giorno e potrete evitare di finire su una barella in corsia

Se bere troppo fa male, anzi malissimo, la moderazione e il famoso bicchiere di vino a pasto, a quanto pare, sono un toccasana per la nostra salute. E’ quanto emerso dalla ricerca che ha coinvolto 21mila persone. Una ricerca a lungo termine che per ben sei anni li ha osservati mettendo in relazione le loro abitudini con le bevande alcoliche e i ricoveri in ospedale.

“Abbiamo osservato che un consumo elevato di alcol – spiega Simona Costanzo prima autrice del lavorosi accompagna a una più alta probabilità di ricoveri in ospedale soprattutto per eventi tumorali e patologie correllate all’abuso di alcol. Questo conferma il grave danno alla salute che viene dal bere in eccesso. Chi invece beve con moderazione presenta un rischio minore di ricovero per tutte le cause e per le malattie cardiovascolari rispetto agli astemi e gli ex bevitori“.

La prima cosa che ci verrebbe da pensare è che potremmo andare dal salutista di turno, magari astemio, e rinfacciarli che il nostro stato di salute è migliore del loro perché ci concediamo un bicchiere di vino al giorno. Potremmo anche farlo, ma Giovanni de Gaetano, presidente dell’Irccs Neuromed, ci smentisce. “Non stiamo assolutamente dicendo che un astemio dovrebbe iniziare a bere per proteggere la salute. Questa ricerca tuttavia ribadisce che non ci sono le basi scientifiche per demonizzare l’alcol in toto. Come componente della dieta mediterranea, fatta anche di uno stile di vita sociale, l’alcol in moderazione, ancora una volta, non si rivela essere un fattore negativo.

 

Un bicchiere di vino al giorno può essere salutare, ma l’abuso può essere letale

Sarà dunque anche vero che le sostanze antinfiammatorie e antiossidanti del vino ci allungano la vita e ci donano giovinezza? Ci piace pensarlo sempre all’insegna della moderazione.

La ricerca, in realtà, ha una caduta importante anche sulla questione sanitaria. Ne è convinta Licia Iacoviello, responsabile del laboratorio di Epidemiologia molecolare e nutrizionale del Neuromed e docente di Igiene e salute pubblica dell’università dell’Insurbia di Varese. “Il dato delle ospedalizzazioni – afferma – è molto importante quando vogliamo parlare dell’impatto dell’alcol sulla salute pubblica. I ricoveri ospedalieri, infatti, incidono fortemente sul bilancio del sistema sanitario. Il nostro studio conferma quanto l’alcol in eccesso possa pesare sulle strutture sanitarie e, quindi, l’urgenza di affrontare il problema. D’altra parte – conclude- conferma ed estende anche le nostre osservazioni precedenti. E cioè che il consumo moderato di alcol si associa a una riduzione del rischio di mortalità indipendentemente dal tipo di malattia“.

Non ci resta che decidere: il bicchiere di vino ce lo concediamo a pranzo o a cena?

(Fonte Adnkronos)