Il social del Dragone conquista i giovani di tutto il mondo. Per il vino è il nuovo punto di riferimento di Millennial e Generazione Z. E' tempo di aggiornarsi e imparare un nuovo linguaggio...dei social, oggi, non si può più fare a meno! E' una questione di marketing!

Altro che Cin Cin…da oggi il brindisi è Tik Tok! Eh sì, lo dice l’ultima indagine Iwsr apparsa su WineNews. Il social cinese impazza tra i giovani winelovers. A farne un vero e proprio punto di riferimento sono Millennial e Generazione Z. Insomma, i consumatori del presente e del…futuro!

E’ l’ultima ricerca che dimostra come, complice il lockdown, i social media siano diventati un canale imprescindibile per restare competitivi. Certo è che per la prima volta Instagram viene scalzato dal podio che si era conquistato come piattaforma preferita dai winelover, per lasciare il posto al fenomeno Tik Tok.

Cara filiera prendi appunti: nel 2022 l’aggiornamento social passa proprio da qui…

 

Iwsr: Tik Tok è il nuovo punto di riferimento per i giovani quando si parla di vino. Un boom che attraversa il Globo, dal Sud America all’Asia

I numeri rilevati dall’International Wine & Spirits Research (Iwsr) parlano chiaro: nei 10 mercati (parliamo ovviamente di vino) analizzati Tik Tok ha fatto letteralmente boom. E parliamo di Paese chiave per il settore wine: Cina, Brasile, Russia, Italia, Spagna, Usa, Uk, Francia, Germania e Giappone.

I follower sono aumenti soprattutto in Brasile e Spagna, tagliando trasversalmente il globo verrebbe da dire. Ma anche in Gran Bretagna e Francia non è andata male: oggi gli utenti di Tik Tok da queste parti sono 37 milioni. La cosa sorprendente? Che parliamo di follower giovani e con stipendi nella media che, però, per gli alcolici spendono di più. In Brasile, leggiamo su WineNews, in meno di un anno e cioè tra agosto 2020 e giugno 2021, gli utenti di Tik Tok sono letteralmente raddoppiati passando dal 35 al 62% (Millennial e Generazione Z). Anche la Generazione X apprezza con la percentuale passata dal 27 al 48%. Una fascia, quest’ultima, che dal nuovo social non è stata attratta in Spagna.

La Cina ha numeri stratosferici. Sarà che il social è di queste parti, sarà che si sentono più social degli altri, certo è che a giugno 2021 su Douyin (il nome cinese di Tik Tok), la percentuale di utenti in età legale per consumare alcolici è arrivata al 78% a fronte di un già alto 70 del 2020.

Insomma, non c’è che dire…ormai il marketing del vino dei social non può più fare a meno (e questo lo sanno anche le pietre a dire il vero)…ma è tempo di ampliare le proprie conoscenze e iniziare ad usare bene anche questo nuovo mezzo di comunicazione che, tra i giovanissimi, impazza davvero!

 

 

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