Dal 5 al 25 maggio 100 appuntamenti per 100 cantine tra calici e scenari storici. Per i suoi "primi" dieci anni l'evento si struttura come un gran vino tra chef stellati ed eventi alla scoperta di una città "sconosciuta"

Scoprire una città guardandola attraverso il vetro di un calice e assaporando così gusti e colori che non conoscevate. Dieci anni di “invecchiamento” e un costante rinnovamento nella voglia di coltivare “ebbrezza creativa”. Donatella Bernabò Silorata e il suo staff, incoronano un’edizione davvero incredibile per “Wine & TheCity”. Napoli, dal 5 al 25 maggio, sarà un susseguirsi di eventi, degustazioni e scoperte di luoghi dell’arte, del desing e della moda.

Dai ristoranti agli alberghi, passando per atelier e studi creativi, fino a wine bar, giardini, gallerie d’arte e tanti spazi pubblici e privati, la decima edizione della kermesse partenopea andrà da Spaccanapoli alle eleganti strade di via Chiaia, conducendovi tra i vicoli stretti della città e la spiaggia di Posillipo in un viaggio “nomade” fatto di vernissage, performance, aperitivi, cene e una miriade di eventi organizzati in spazi “non convenzionali”. E’ così che, per l’edizione 2017, Wine & TheCity “mette in moto la città”.

 

Wine & The City: 100 cantine per 100 eventi. I luoghi “segreti” si svelano ai winelovers

 

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Non solo Campania. Ma anche Lombardia, Puglia, Calabria, Toscana, Trentino, Sicilia, Abruzzo, Veneto e, ospiti d’eccezione, i Collio della Slovenia di tre cantine d’oltreconfine. Saranno i loro i vini con cui Wine & The City festeggerà i suoi dieci anni di successo che in scena (e sui più svariati palcoscenici) andranno con l’importante contributo dell’Ais Napoli e del Movimento Turismo del Vino Campania e quello della Lombardia. 

Non solo. L’evento, nato come primo “fuori salone” italiano sarà un’infinità di iniziative (alcune gratuite, altre con obbligo di prenotazione altre ancora con prenotazione e un costo indicato), che coinvolgeranno tutta la creatività di Napoli a cominciare dagli architetti, i designer e gli stilisti che organizzeranno per l’occasione aperitivi ad hoc con le cantine presenti. Sarà questo Wine & The Architects. E la gastronomia sarà un tripudio grazie agli chef stellati che faranno letteralmente vivere i musei della città.

 

Wine & The City: cominciamo dagli appuntamenti più attesi

 

Wine & The City Mann Napoli

 

Inaugurazione


Quella del 5 maggio sarà una festa a numero chiuso. Fortunati gli invitati che al MANN, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli dove si terrà la cena di gala “10 anni di ebrezza creativa”. Dall’atrio monumentale alle sale della Collezione Farnese passando per i giardini storici. Sarà questo lo scenario in cui la cultura dell’arte e della storia incontreranno quella dell’enogastronomia. In cucina la chef stellata Marianna Vitale. Dieci anni per dieci piatti in abbinamento ai vini delle cantine del Movimento Turismo del Vino e un dj con 10 brani cult. Quelli che hanno segnato ogni edizione della manifestazione.

Non potevano mancare le bollicine che, per l’occasione, saranno partenopee. Nei flute il Dubl Feudi di Feudi di San Gregorio. Uno spumante Metodo Classico frutto della tradizione campana: Greco, Aglianico e Falanghina. 

 

 L’Enoteca della Banca del Vino tra calici, desing e sostenibilità


Dal 12 al 14 maggio il Complesso monumentale di San Domenico Maggiore, nel cuore del centro antico, ospiterà l’Enoteca della Banca del Vino di Slow Food. Una grande selezione di etichette provenienti da Pollenzo e i Laboratori di degustazione saranno protagonisti con i vini proposti e selezionati dalla guida Slow Wine sotto le volte affrescate della Sala del Capitolo.

Sarà l’occasione per ammirale la collezione ReLegno Cristaldi, scatole di design, progettate da Salvatore Aiello e realizzate con le cassette in legno porta bottiglie. Sedici pezzi di originialità e sostenibilità realizzate “pensando con le mani”.

 

Uno chef al Museo

Wine & The City gennaro-esposito

Il 15  e il 23 maggio spazio alle stelle. Quelle Michelin. “Uno chef al museo” avrà due grandi protagonisti. Gennaro Esposito che di Stelle ne ha due e Pasquale Palamaro 

Gennaro Esposito il 15 maggio (evento su prenotazione) sarà protagonista al Pio Monte della Misericordia. Lo Chef della Torre del Saracino proporrà il tesoro della sua cucina tra i tesori indiscussi dell’arte. Qui, infatti, c’è la chiesa seicentesca a pianta ottagonale con i capolavori di Michelangelo Merisi e Caravaggio oltre a tantissime altre opere artistiche di valore inestimabile.

E il vino? Ovviamente ci sarà anche lui in questa cornice di magnificenza e sarà il “Trentenare” IGP Paestum Fiano 2016 di San Salvatore 1988. Un’azienda che ben prima che se ne iniziasse a parlare, praticava già un’agricoltura econocompatibale allevando, tra l’altro, bufale nel cuore del Parco Nazionale del Cilento.

La cucina di Palamaro sarà invece protagonista il 23 maggio nello spazio museale di Casa Morra all’interno del Palazzo Ayerbo D’Aragona Cassano. Oltre 2mila opere quelle raccolte qui da Giuseppe Morra. Un mix di antico e moderno in questa splendida struttura settecentesca che sarà possibile visitare attraversando il monumentale e scenografico scalone per perdersi nell’arte di John Cage, Marcel Duchamp e Allan Kaprow. Un tavolo imperiale attende gli ospiti: piatti come opere d’arte, colori e sapori come su una tela bianca da scrivere ispirati alle opere di Shozo Shimamoto che abitano la stanza.

I vini? Saranno il toscano Alìe di Frescobaldi, un rosé dal colore chiaro con tenui riflessi rubino e aromi di fiori bianchi, fragoline di bosco e bucce di agrumi e i calici partenopei di ‘E Curti. 

 

La prima volta al Museo

Per la precisione al museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli. Il 20 maggio dalle 18.30 e il 21 maggio dalle re 11 (evento su prenotazione con biglietto d’ingresso) Wine & The City entra per la prima volta nel cinquecentesco Palazzo Ricca. E’ custodito qui il più grande archivio storico bancario del mondo. Nel museo il Cartastorie. Sarà un viaggio sensoriale quello che i vini della Cantine Olivella prima e quelli di Ocone accompagneranno. Un percorso multimediale alla scoperta dei segreti di Napoli con il Katà Catalanesca del Mone Somma IGT di Olivella (che ha riscoperto questo incredibile vitigno) e le eccellenze del Sannio della famiglia Ocone

 

Ebbrezze letterarie

Dieci racconti per dieci anni dell’evento. Il progetto ideato da Diego Nuzzo per celebrare l’anniversario di Wine & The City sarà dedicato alla narrazione dell’ebbrezza. Dieci racconti brevi fatti di passione, voluttà, gioia, euforia, confusione, eccitazione e la vera e propria ubriachezza. Li si ascolterà degustando gli spumanti di Fiano e Aglianico di un partner storico dell’evento: l’azienda agricola La Molara che le sue vigne le coltiva nella terra di Taurasi Docg, nel cuore dell’Irpinia. 

 

Il gran finale: la cultura in movimento

 

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Ph: foto programma Wine & The City

 

Sarà per tutti l’evento conclusivo della manifestazione. Uno spettacolo che renderà letteralmente viva la città. O meglio renderà tale Palazzo San Giacomo dove la Compania Il Posto Danza Verticale lascerà tutti col fiato sospeso e il mento all’insù muovendosi lungo le pareti dello storico edificio accompagnata dalla musica della Marco Castelli Small Ensamble. “Forme Uniche” ispirate alla Continuità dello Spazio dello scultore Umberto Boccioni

Nomadismi verticali…perché la cultura, anche quella enologica, non conosce confini ed è un fermento continuo di creatività! 

 

Wine & The City: spazi inediti per eventi unici. E’ un viaggio dalla grande struttura quello dell’edizione 2017

 

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Ph: foto programma Wine & The City

 

Elencare tutto è davvero impossibile. Ma sul sito dell’evento ci sono tutte le informazioni necessarie, anche per le prenotazioni. Quello che possiamo dirvi è che oltre ad Esposito e Palamaro ci saranno altri chef stellati per questa decima edizione. Parliamo di Marianna Vitale, che curerà la gena di gala per l’inaugurazione, Gianluca D’Agostino, Paolo Gramaglia, Peppe Guida e Lino Scarallo.

E anche con loro gli appuntamenti saranno imperdibili. 

 

Tutte le “stelle” che illuminano la kermesse

Paolo Gramaglia, stella Michelin del President di Pompei, sarà invece il 10 maggio alle Officine di Mare per una cena dove il mare è protagonista insieme ai vini delle Cantine Matrone che porterà in tavola la sua Lacryma Christi prodotta nella magica cornice del Parco Nazionale del Vesuvio.

Lo stesso giorno dalle 10 a mezzanotte tutti a Palazzo Petrucci (evento su prenotazione) per  “10 anni di grande cucina e successi”. Si brinda sulla spiaggia di Posillipo. Un anticipo d’estate con il cocktail Bikini con il nucillo di ‘E Curti e chinotto bio. Assaggi gourmet, finger food e le sorprese dello chef stellato lino Scarallo saranno la cornice perfetta per degustare la Selezione Franciacorta Corteaura. Non mancherà la musica…non sentite già i vostri piedi affondare nella sabbia? 

Al Veritas, ristorante di cui abbiamo parlato in merito alla Carta dei Vini alla mescita, sarà allestito un aperitivo esclusivo con lo spumante di Casa Setaro. La bollicina, eccellenza campana, nata da uve Caprettone porta con sé tutto il gusto del Vesuvio. Un calice che si accompagnerà ai finger food dello chef Gianluca D’Agostino preparati seguendo la regola dei Dieci ingredienti. Un dieci e lode per un ristorante che si è appena conquistato la stella più prestigiosa. Qui l’appuntamento è il 17 maggio su prenotazione.

Sempre il 17 maggio è l’appuntamento con Peppe Guida al Grand Hotel Parker’s. E qui l’aperitivo sarà davvero sfizioso. Si giocherà con le parole risolvendo enigmi, sciarade e si salterà su schemi diagrammatici. Crittografia, anagrammi, antipodi, cambi di genere ballando tra palindromi e parole crociate. Un percorso di indovinelli e schemi che sarà sempre più complicato risolvere tra un calice e l’altro della storica azienda Villa Matilde presente con il suo Falerno del Massico Dop Bianco. Allo chef il gran finale! 

 

Aperitivi in studio, in terrazza e … in barca

Ci saranno aperitivi negli atelier, aperitivi in bellissimi studi d’architettura e di design e tantissimo altro al Wine & The City 2017. Tra gli spazi inediti dove approderà l’evento anche l’ex carcere minorile Filangieri già Convento delle monache Cappuccinelle nel ‘600 e oggi spazio collettivo e bene comune con il progetto dello Scugnizzo Liberato


Ma tra le tante opportunità ce n’è una che vi consigliamo di non perdere: l’Aperitivo delle Sirene

Con questo l’appuntamento è dal 22 al 26 maggio dalle 18 alle 20. Navigare al tramonto, accarezzati dal vento e vivere l’incanto della costa di Posillipo a bordo del Mursì, il 12 metri degli anni ’60 restaurato dove gustare i vini Carputo e quelli del IV Miglio, azienda enologica dei Campi Flegrei. 

 

Vedi Napoli e poi…vuoi fare un altri giro: calice alla mano! 

 

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Foto copertina: Nicola – Flickr (uso e modifiche consentite)