Agriturismo sold-out: per gli italiani dal 20 al 25 aprile la gita fuori porta è importantissima. Dall'Umbria alla Toscana, passando per Abruzzo, Emilia Romagna e Veneto ecco alcune mete a misura di winelover dove trascorrerlo

Gli agriturismi hanno già fatto il sold-out, ma per tutti gli italiani quel che conta è che le feste di Pasqua si trascorrano all’aria aperta. Quasi 1,8 milioni di persone, infatti, hanno scelto di passare almeno un giorno, compreso tra il giorno di Pasqua e il 25 aprile, in campagna alla ricerca del buon cibo e, ovviamente, del buon vino.

Lo testimonia un sondaggio Coldiretti: è l’occasione perfetta per una meritata fuga dalla città. Quali sono i numeri del settore e, soprattutto, cosa possiamo fare di davvero divino nel weekend di Pasqua. Qualche idea ve la diamo noi!

 

Tutti gli italiani sognano un weekend di Pasqua di-vino: e per gli agriturismi è boom

Partiamo dai numeri. Il 59% dei turisti italiani valuta come importante o importantissima l’esperienza enogastronomica in un viaggio, lungo o corto che sia. Tra le esperienze più apprezzata la visita di un’azienda agricola (39%), di una cantina (31%) e di un caseificio (27%). E l’età non conta. La gita fuori porta è di tutti: nel 47% della Generazione  X (i nati tra il 1965 e il 1980); nel 47% dai MIllennials (classe 1981-1998).

Vale la pena ricordare che il Made in Italy è il più green d’Europa con 299 specialità tra Dop, Igp, Stg riconosciute e livello comunitario e 415 vini Doc/Docg 5.056 prodotti tradizionali cui si aggiungono le 60mila aziende biologiche e le 40mila impegnate a custodire semi e piante a rischio estinzione. L’Italia è anche il Paese con il primato mondiale se parliamo di sicurezza alimentare dove si contano 23mila aziende agrituristiche che, grazie a questo patrimonio, non conoscono crisi.

 

Un weekend di Pasqua di-vino nelle Terre del Sagrantino tra gusto e bellezza

Ph: pagina Fb de le Terre del Sagrantino

Partiamo dall’Umbria e, in per cominciare, dalle “Terre del Sagrantino”, l’appuntamento più atteso della Pasqua sul territorio che copre proprio il weekend di festa. Arrivano da tutto il mondo gli enoappassionati il 20 e il 22 aprile in regione. E’ nella splendida cornice del Complesso di Sant’Agostino, nel cuore della città di Montefalco, che ci potrà deliziare con tutti i prodotti enogastronoimci del territorio. Non mancherà, a cura del Consorzio Tutela Vini Montefalco, il prestigioso banco d’assaggio del Montefalco Sagrantino Docg e degli altri vini del territorio. Sarà invece a cura dell’associazione Strada del Sagrantino la degustazione guidata alla scoperta dei vino Doc e Docg con il Sagrantino Passito protagonista. Sarà lui, infatti, ad accompagnare i prodotti tipici della Pasqua umbra in questa due giorni del gusto.

Se la domenica sarà dedicata al gusto e agli eventi all’interno del complesso di Sant’Agostino il lunedì si potrà godere di tutta la bellezza e il gusto del territorio ad esempio prendendo parte alla “colazione tipica pasquale” o partecipando al Sagrantino Bike Tour o il Montefalco Trek. E lo spettacolo non mancherà neanche in piazza con i gruppi storici e gli sbandieratori.

 

Un weekend di Pasqua di-vino sulle rive del Lago di Garda: Bardolino brinda all’inizio della stagione turistica

Stesso weekend, altro gusto, stessa eccellenza. Dal 20 al 22 aprile potete scegliere anche il lago. Per la precisione quello di Garda fermandovi per il weekend di Pasqua a Bardolino dove l’appuntamento è con l’enogastronomia, la musica, l’arte e anche la birra!

Si apre proprio con Pasqua a Bardolino la stagione turistica nella suggestiva cittadina veneta che attrae ogni anno migliaia di visitatori e di turisti. Cuore pulsante della manifestazione sarà il Lungolago Cornicello. E’ qui che si snoderà il “viale dei sapori del triveneto” con le aziende e i loro stand aperti tutti i giorni dalle 10 alle 22. Se lungo il viale si troverà tutto il gusto di Veneto, Friuli e Trentino, non mancheranno anche tutte le altre regioni a deliziare con le loro specialità. Dalla Liguria alla Puglia, dal Piemonte alla Sardegna, il lungolago sarà, per due giorni, una sorta di Italia in miniatura del gusto!

E il vino? Di certo non mancherà. Uno spazio tutto riservato le cantine del triveneto lo avranno in Piazza del Porto, mentre per la prima volta anche i birrifici artigianali parteciperanno all’evento con uno spazio dedicato nel Parco Carrara Bottagisio. E se a Villa Carrara Bottagisio l’arte sarà protagonista con la Mostra degli artisti bardolinesi, un piacere sarà percorrere le vie del centro storico che saranno allestite da olivi tipici del Lago di Garda addobbati con centinaia di campanelle create dai bambini delle scuole elementari.

 

Un weekend di Pasqua di-vino da trascorrere tra divertimento, relax e gusto

Ph: Borgo Scoppeto – immagine pagina web del Realis del Chianti Classico

Quando natura, divertimento e relax si incontrano allora sì che si può staccare da tutto e tutti e tornare a casa ricaricati e con il vino si sa, il livello sale! Chiudiamo questo nostro viaggio con tre tappe in tre luoghi splendidi dove trascorrere il vostro weekend di Pasqua. Una sorta di mini-viaggio tra l’Adriatico e il Tirreno passando per Emilia Romagna, Toscana e Abruzzo.

 

Alla Rocca di Salabraganza (Parma) Pasqua e Pasquetta sono perfette per tutta la famiglia

Partiamo da Salabraganza, in provincia di Parma e dalla sua Rocca. Quella che vi aspetta è una due giorni (21 e 22 aprile) all’insegna del divertimento per tutta la famiglia tra caccia al tesoro, visita guidata in costume d’epoca e visita al Museo del vino. Da non perdere è certamente l’appuntamento di Pasquetta con “Il Giardino delle uova”, la caccia al tesoro a squadre che si svolgerà nel Giardino Farnesiano dedicato ai bambini e i ragazzi tra i 5 ei 13 anni. Quale occasione migliore per mamma e papà per godersi la location e magari degustare un buon vino? E’ alle 16.30 che le duchesse in abito d’epoca accompagneranno i turisti nella visita guidata di Rocca Sanvitale. Duchesse che, in quel maniero, ai tempi ci hanno vissuto davvero!!!

Si chiude in bellezza con la visita al Museo del Vino alla scoperta della storia e del patrimonio enologico del territorio. Uscendo consigliamo vivamente una meritata degustazione!

 

A Borgo Scoppeto (Chianti Classico) la due giorni perfetta è immersi tra boschi e ulivi godendosi la Spa e una carta dei vini d’eccezione

Spostiamoci in Toscana in uno dei luoghi più amati dai winelover di tutto il mondo: il Chianti Classico. E’ nel cuore del territorio, a Borgo Scoppeto che la Pasqua vi regalerà piaceri unici all’insegna della natura, del relax e dell’essenza più vera della regione. Siamo in un Relais da sogno. Con i suoi 40 ettari di bosco e vigneti e le 58 camere dotate di ogni comfort è il luogo perfetto per rompere con lo stress quotidiano.

Mura trecentesche e, oltre al paesaggio mozzafiato, lo chef Angelo Maucione che celebra la semplicità e la genuinità della cucina regionale che racconta il suo patrimonio gastronomico con creatività e leggerezza. Pici senesi cacio e pepe spadellati con carciofi morellini del grossetano e filetto di manzo in crosta con costoletta di agnello alle mandorle, servito con patate alla salvia, cavoletti e scalogno caramellato saranno protagonisti del menù di Pasqua. E i vini? La carta offre una rappresentazione concreta di tutto il Paese con la toscana al centro di tutto. Dalle vigne del Relais, infatti, nascono non solo il Chianti Classico e il Chianti Classico Riserva “Misciano”, ma anche il Borgonero, elegante Supertuscan prodotto con Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah. In carta anche il Brunello di Altesino e Caparzo, le eccellenze di Montalcino e i maremmani Morellino e Vermentino di Doga delle Clavule.

Godetevi poi tutto il relax della Spa dove l’olio vi pervaderà (in tutti i sensi). E se avete tempo tanto vale fare una tappa a Siena lontana solo 10 km.

 

Pasqua e Pasquetta a Semivicoli dove il gusto d’eccellenza mescola classicità e modernità

Chiudiamo in bellezza. Lasciamoci conquistare dalla bellezza del Castello di Semivicoli di Casacanditella, in Abruzzo: il regno della famiglia Masciarelli. Per Pasqua e Pasquetta l’esclusivo wine resort propone infatti un pacchetto offerte d’eccellenza e alla portata di tutti. Non mancherà il classico pranzo di Pasqua, ma per pasquetta è tempo di Brunch all’aria aperta.

A curare il pranzo domenicale sarà lo chef Domenico Scotti del ristorante Santa Chiara di Guardiagrele che propone piatti studiati per l’occasione, strizzando l’occhio alla tradizione, e accompagnati da una selezione di vini Masciarelli e della Gianni’s Selection. Curiosi di conoscere il menù? Si parte con una purea di mezze fave con vitello rosa, spinaci scottati e farro soffiati. Crispella con cascigni e pecorino e crioli al sugo delle cinque carni  saranno i vostri primi. Immancabile la spalla di agnello farcita alle mele con contorno di patate. Si chiude con la Colomba artigianale con fragoline e limone di Sorrento.

I vini Masciarelli e le etichette della Gianni’s selection accompagneranno anche il brunch di Pasquestta, dalle 11 alle 15. A prepararlo Il Ritrovo d’Abruzzo che mentre vi godrete la bellezza del posto vi delizierà con l’unione delle portate tipiche della tradizione anglosassone e le ricette abruzzesi.