Una storia davvero incredibile quella che arriva dall'altra parte del globo: una donna di 48 anni sarebbe sopravvissuta cinque giorni nella boscaglia con nettare di Bacco e lecca-legga

Se ci presentassimo da un dietologo e gli dicessimo che per ben cinque giorni ci siamo nutriti di vino e dolci forse ci manderebbe di corsa da un diabetologo, ma se questa dieta fosse “survivor” salvandoti letteralmente la vita per una volta si può fare un’eccezione. Eh sì perché è così che persasi nei boschi d’Australia sarebbe sopravvissuta una 48enne…astemia!

Foto generica vino-natura (pixabay)

La “dieta survivor” nella pericolosa boscaglia australiana: l’incredibile avventura di una gita andata decisamente male

Una notizia decisamente curiosa quella che troviamo su diversi siti di informazione stranieri, ma a quanto pare vera. La donna residente a Chltenham, sobborgo di Malborune, era andata in vacanza a Bright (Victoria), ma il 30 aprile di lei si sono perse le tracce.

Secondo quanto riportato dai media voleva arrivare in auto alla diga di Dartmouth, ma una traversa sbagliata e voilà, il disastro. Finita in una strada sterrata senza uscita non sarebbe riuscita a fare manovra con l’auto rimasta impantanata nel fango. Non sentendola i familiari si sono preoccupati e così hanno fatto scattare l’allarme.

La svolta il 5 maggio quando un agente ha ritrovato l’auto durante le ricerche e di conseguenza anche Lilian che era lontana 60 chilometri dalla città più vicina. Avendo problemi di salute muoversi a piedi è stato impossibile per lei che è rimasta in auto nella speranza che qualcuno alla fine la trovasse e così è stato. Cosa aveva con sé? Poca roba volendo fare solo una gita di un giorno. Snack, lecca lecca e vino. Un vino che a quanto pare avrebbe dovuto regalare alla madre, ma che si è dimostrata utile nel momento del bisogno.

Ironizzando potremmo dire che è la dimostrazione di come un po’ di vino possa non solo far bene, ma salvare la vita.