Entrano a farne parte i Vigneti Terrazzati del Versante Retico della Valtellina e il Paesaggio rurale dei vigneti terrazzati della Valle di Cembra. Presto anche il "marchio" destinato alla valorizzazione

Nuovi riconoscimento per le meravigliose bellezze italiane che la mano dell’uomo ha saputo disegnare modellando il paesaggio con i suoi splendidi vigneti: anche quelli Terrazzati del Versante Retico della Valtellina e il Paesaggio rurale dei vigneti terrazzati della Valle di Cembra, sono entrati nel Registro nazionale dei Paesaggi Rurali storici.

Lo ha fatto sapere il ministero delle politiche agricole, regalando grande gioia a chi, queste candidature le ha proposte e a tutto il territorio che ognuna di esse rappresenta.

Paesaggi rurali storici: il giusto riconoscimento per due scenari magici (ed enologici) della nostra meravigliosa Italia!

Era stata la Fondazione ProVinea Onlus di Sondrio a chiedere il riconoscimento dei vigneti terrazzati della Valtellina che oggi può dunque fregiarsi di averlo ottenuto per l’area viticola terrazzata di montagna più vasta d’Italia. Parliamo di 2.500 chilometri lineari di muretto a secco e oltre 800 ettari di vigneto. Un riconoscimento, quello ottenuto, che si aggiunge a quello già ottenuto proprio per “l’arte della costruzione dei muretti a secco”, dall’Unesco che l’ha inserita tra i Patrimoni Immateriali.

Per la Val di Cembra il merito va invece al Comitato Vi.Va.Ce, che insieme alla Libera Università di Bolzano, l’Osservatorio del Paesaggio Trentino, Itla Italia (ovvero la sezione italiana dell’Alleanza Mondiale dei Paesaggi Terrazzati), ha deciso di provarci e la risposta è arrivata. E’ qui che maturano le uve capaci di regalarci i migliori Muller Thurgau, senza contare la vicinanza con le Dolomiti. Vigneti che maturano a 500-900 metri di altezza che regalano scenari davvero incredibili.

Un riconoscimento, dunque, per la viticoltura italiana, cui si aggiungono anche altri 7 paesaggi del Bel Paese che diventano Paesaggi Rurali storici: il Feudo di Belvedere; il Paesaggio policolturale di Fibbianello; il paesaggio della Bonifica Romana e dei Campi Allagati della Piana di Rieti; il paesaggio storico della Bonifica Leopoldina di Valdichiana; il Paesaggio agro-silvo-pastorale del territorio di Tolfa; il paesaggio rurale Sistema Agricolo Terrazzato della Val di Gresta e gli Alti Pascoli della Lessini.

 

Aspettando il marchio…

Un successo in vista dell’approvazione del “Marchio collettivo del Paesaggio rurale storico italiano” che potrà presto essere utilizzato. Un marchio che nasce con l’intenzione di valorizzare la produzione agricola dei luoghi magici della nostra incredibile Penisola. Marchio da cui, ovviamente, ci si attende un ottimo ritorno turistico ed economico.