Non è per tutti, ma per chi può il pacchetto dell'Hotel Royal Champagne è un sogno da 007! In occasione dell'uscita dell'ultimo film della saga il marketing diventa esperenzialità

Cari appassionati di James Bond se avete 2.640 dollari da investire, allora dovreste decisamente trascorrere tre giorni all’Hotel Royal Champagne. Quello che possiamo assicurarvi è che avrete un trattamento da 007. Quello che non possiamo garantirvi è che sarete affascinanti tanto quanto lui da trovare la vostra Bond Girl!

Certo è che se si parla di marketing il connubio cinema-vino (o meglio bollicine) che è nato in attesa dell’uscita nelle sale cinematografiche dell’ultimo film dell’intramontabile saga legata alla spia più famosa del mondo, “No Time to Die”, si fa notare. A parlarne è stata la rivista Forbes che, per l’occasione, ha realizzato un’intervista esclusiva al direttore delle vendite del marketing dell’hotel, Jennifer Delord e dobbiamo ammetterlo: che si ami o no James Bond…questi tre giorni a misura di spia…non dispiacerebbero proprio a nessuno!

 

Vista sui vigneti, un pulsante per chiedere Champagne e tre giorni nella stanza 007: ma che volete di più?

Beh certo non è per tutti. Ma d’altra parte in quanti possono dire di essere come James Bond? Pochissimi, se escludiamo i grandi attori che ne hanno rivestito i panni facendo di questo personaggio ideato dallo scrittore Ian Flaming un mito intramontabile.

Se siamo tra quelli che si accontenteranno di sognarlo, la nostra “invidia” la riserviamo tutta a coloro che potranno godersi il pacchetto “Feeling Like James Bond” creato dall’hotel proprio in occasione dell’uscita del nuovo capitolo della saga. E’ infatti dallo stesso giorno in cui sarà proiettato al cinema, il 6 ottobre, che si potranno vivere questi tre giorni nei panni (i migliori verrebbe da dire) del personaggio cult.

 

Tutto quello che vi aspetta

Innanzitutto si alloggia (manco a dirlo) nella stanza 007! In secondo luogo (ma forse sarebbe da mettere al primo posto se parliamo di passione enologica), affacciandovi dalla finestra della camera (è la Junior Suite forse chiamarla camera non è proprio adatto!) vi potrete godere la spettacolare vista sui vigneti e farlo, soprattutto, gustandovi quella bella bottiglia di Bollinger che vi attende all’arrivo. Sì…con i cioccolatini!

E se marketing deve essere lo sia. Sì perché James Bond non sarà francese, ma i suoi gusti nel flute ne hanno fatto un bel testimonial da queste parti. Ecco che allora nel vostro speciale pacchetto vacanza sarà inclusa anche una bella visita alla Bollinger Champagne House (vicinissima), con tanto di degustazione. Non sappiamo però se ci arriverete con una Aston Martin…ma qualcosa ci dice che potrebbe non essere impossibile!

Non vi basta? Esigenti come pochi! State tranquilli avrete il vostro Vesper Martini ad attendervi al bar dell’hotel e anche una gradita esperienza enogastronomica stellata al ristorante Le Royal. Ancora? Incontentabili. Sì, è vero, a Bond…James Bond…il lusso non dispiace affatto quindi, già che ci siete, avrete anche un bel massaggio incluso nella pacchetto vacanza a misura di spia.

Non crediamo di dovervi spiegare perché tutto ruota attorno al Bollinger, ma lo facciamo lo stesso. E’ proprio questo lo champagne che Bond bevve per la prima volta in “Diamonds are forever”, il quarto romanzo della saga del 1956. Dal 1979…è proprio lui lo champagne “fornitore ufficiale” della spia più famosa del mondo.

 

Le chicche per i ‘novelli’ James Bond

Questo non ce lo aveva neanche James Bond. Cosa? Beh un sommelier tutto per voi che, premendo un tasto del telefono, arriverà per offrirvi un’esperienza unica…un viaggio tra i flute a scoprire l’eccellenza delle bollicine francesi.

D’altra parte parliamo di un hotel superlusso dove, volendo, potete atterrare anche con il vostro elicottero privato (lo avete?). Sì, perché c’è anche un eliporto e noi già vi vediamo con il completo, la cravatta e l’immancabile occhiale da sole che dona così tanto fascino misterioso alla spia più amata dalle donne!

Ci sono anche altri servizi in questo hotel decisamente unico: voli in mongolfiera, possibilità di volare su jet da combattimento (e questo anche fa tanto James Bond) e anche la possibilità di fare una bella passeggiata a cavallo che diciamolo, fa molto più Vento di Passioni e Brad Pitt…che male non è!

si sappia però: i letti sono italiani…perché un po’ di Italia, alla fine, la si trova dappertutto!

 

James Bond amava lo champagne, ma anche con i cocktail non se la cavava affatto male. Se siete tra i fortunati ‘in vacanza’ ecco qualche piccola info per non sfigurare!

Se volete saperne di più trovate tante informazioni nell’articolo di Forbes. Da parte nostra, per evitarvi eventuali figuracce vi diamo qualche dritta. Come leggerete quello che vi sarà offerto è il Vesper Martini, il preferito di Bond. Beh sappiate che questo cocktail appare per la prima volta nel romanzo Casino Royale del 1953.

Se guardiamo alla cinematografia e il vostro 007 è Sean Connery, allora potrete fare un po’ i “fighi” ordinando un Vodka Martini che, al cinema, è probabilmente il cocktail più bevuto dalla spia inglese, sebbene nei romanzi a far meglio sia lo Scotch and Soda. Detto questo quando lo ordinate, il Vodka Martini, provate a dire questa frase: “shaken, not stirred“…e vediamo se anche il barman ne sa quanto voi! Tanto per completezza di informazione il Vodka Martini appare nella prima puntata della saga di 007 con l’immenso Connery: James Bond vs. Dr No. era il 1962.

 

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