Il Gambero Rosso incorona anche nel 2024 i "magnifici sei" vini migliori per il rapporto qualità-prezzo e quelli per ogni regione: tutti sotto i 20 euro

Non è la guida del Natale, ma è una di quelle guide che arrivano prima di Natale e che in vista delle festività ci fa avere la certezza di “Berebene”. Pubblicata quella del 2024 con cui il Gambero Rosso premia i miglior rapporto qualità-prezzo e lo ha fatto con una novità: l’introduzione dei punteggi in centesimi.

Sono ben 921 i vini tra cui potrete orientarvi magari proprio in vista delle feste per imbandire la vostra tavola o fare un graditissimo regalo.

 

Una guida rinnovata all’insegna del “Berebene” spendendo non più di 20 euro

“Quest’anno il Berebene è totalmente rinnovato. L’abbiamo pensato come una carta dei vini ideale che vorremmo incontrare quando andiamo a cena fuori, scrive il Gambero Rosso.

Una guida dei vini d’eccezione che porta qualità senza svuotare il portafogli e che per l’edizione 2024 ha alzato il tetto massimo di spesa a 20 euro, oggi il prezzo di riferimento. “Abbiamo lavorato sul dettaglio e in profondità, aggiungendo una serie di informazioni di servizio per il lettore, dal numero di bottiglie alle specifiche di lavorazione, con tanto di finestra di consumo”, si legge ancora nell’articolo di presentazione.

Una grande attenzione, insomma, alle esigenze di un mercato in cui i consumatori sono sempre più attenti non solo alla spesa (che pure per il vino viene fatta perché è una di quelle cose cui non si rinuncia nonostante le oggettive difficoltà create dall’inflazione), ma anche ai consumatori sempre più consapevoli su cosa vogliono mettere nei loro calici.

Ovviamente ci sono i premi, quelli regionali e quelli nazionali. Premi selezionati tra le fasce più basse di prezzo per ciascuna categoria nella garanzia di “bontà e piacevolezza”.

I 921 selezionati e presenti in Berebene 2024 “sono il frutto di uno scrupoloso assaggio alla cieca nei consorzi e in redazione. Al di là delle variazioni di punteggio, ci riportano il piacere di una bevuta mai banale e sfaccettata, ci fanno viaggiare verso territori più e meno conosciuti. Insomma una presentazione che non può far venir voglia di scoprirli e trovare quello giusto.

 

Berebene 2024: i “magnifici sei” a livello nazionale che hanno trionfato nelle singole categorie

Se siete alla ricerca di un regalo perfetto e non troppo costoso per voi o per qualcun altro magari da mettere sotto l’albero di Natale già solo muoversi tra quelli premiati da Berebene 2024 del Gambero Rosso è un buon inizio.

Miglior vino sotto i 10 euro è stato giudicato l’Aglianico del Vulture Baliaggio 2021 della Cantina di Venosa. Il riconoscimento di miglior vino rosso è invece andato a l Primitivo di Manduria Anima di Primitivo 2021 di Tenute Eméra Claudio Quarta Vignaiolo.

Proseguendo nell’elenco dei premiati alla categoria miglior vino bianco troviamo il Frascati Superiore 2022 di Casale Marchese, mentre miglior spumante è stato giudicato l’Oltrepò Pavese Pinot Nero Metodo Classico Brut 2017 di Cà del Gè. Quindi il miglior rosato assegnato al Chiaretto di Bardolino Classico Vigne Alte 2022 di Zeni 1870 e infine il Moscato d’Asti Lumine 2022 di Ca’ d’Gal cui è andato il premio di miglior vino dolce. Tutti vini, ricordiamolo, che non costano più di 20 euro.

 

Berebene 2024: ad ogni regione il suo miglior vino per il rapporto qualità-prezzo, scopriamoli

Se i “magnifici sei” sono quelli in vetta alla classifica per ogni singola categoria in cui si snocciolano tutti i 921 presenti nella guida, è il caso di scoprire anche quali siano, per ogni regione, i vini premiati per il miglior rapporto qualità prezzo.

I migliori vini “Berebene” regionali per rarpporto qualità prezzo – Nord

Partiamo dalla Valle d’Aosta che conquista la vittoria con il suo VdA Nebbiolo Barmet 2022 (Caves Cooperatives de Donnas). Per il Piemonte il migliore è stato giudicato il Verduno Pelaverga 2022 (G.B. Burlotto). Passando dalla Liguria il vino giusto da mettere sotto l’albero è il Riviera Ligure di Ponente Vermentino 2022 (Deperi). Se puntate sulla Lombardia allora sappiate che il miglior vino è stato giudicato l’OP Riesling Renano V. Costa 2021 (Bruno Verdi).

E’ il Teroldego Rotaliano 2021 (Dorigati) il miglilore del Trentino con l’Alto Adige che ha visto premiato l’A.A. Santa Maddalena Cl. 2022 (Tenuta Ansitz Waldgries).
In Veneto miglior vino Berebene 2024 è il Soave Cl. Otto 2022 (Graziano Prà), mentre per il Friuli Venezia Giulia il miglior rapporto qualità prezzo lo garantisce il Collio Pinot Bianco 2022 – Alessio Komjanc.

I migliori vini “Berebene” regionali per rapporto qualità prezzo  – Centro/Centro-sud

Scendiamo verso il centro e facciamo tappa in Emilia Romagna dove il vino con il miglior rapporto qualità prezzo è stato giudicato il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Rosato Sbiadì 2022 (Fattoria Moretto). Per la Toscana vince il Rosé Scuro 2022 (Val delle Corti), mentre nelle Marche Berebene 2024 premia il Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. San Michele 2022 (Campanelli). Quindi l’Umbria dove il miglior vino è il Ciliegiolo 2021 (Marchesi Ruffo della Scaletta) e il Lazio che vede su tutti il Castore Bellone 2022 (Cincinnato).

Proseguendo verso sud troviamo il Cerasuolo d’Abruzzo Fonte Cupa 2022 (Camillo Montori) per l’omonima regione, con il Molise Tintilla 200 metri 2022 (Tenimenti Grieco) per la confinante regione. In Campania il miglior vino per il rapporto qualità-prezzo è quello dei Campi Flegrei Falanghina 2022 (La Sibilla), mentre per la Basilicata si tratta dell’Aglianico del Vulture Serra del Prete 2020 (Musto Carmelitano). Ultime quatto regioni (non per classifica) la Puglia con Berebene 2024 che incorona il Castel del Monte Bombino Nero Pungirosa 2022 (Rivera) come miglior vino per rapporto autlià prezzo; la Calabria dove ad essere premiato è il Cirò Bianco 2022 (Vigneti Vumbaca); la Sicilia con il suo Rosso del Soprano 2019 (Palari) e infine la Sardegna con il so Vermentino di Sardegna Tuvaoes 2022 (Giovanni Marcia Cherchi).