Acquisita una partecipazione in una UK Ltd Company. Il lockdown non ha fermato l'espansione della società e questo, promette il CEO Baldi, è solo l'inizio

Di passi con Enolò ne abbiamo fatti tanti: oggi compiamo il primo in un campo nuovo…quello dell’internazionalizzazione! Con l’acquisizione di una partecipazione in una Uk Limited Company di food&beverage londinese, la nostra realtà entra in una nuova dimensione e conferma un altro obiettivo nella realizzazione del business plan presentato agli investitori nel round 2 della campagna di equity crowdfunding, in corso.

 

Enolò approda in Uk e apre il suo business al mercato internazionale: per i nostri clienti si apre un nuovo importante ventaglio di opportunità

Enolò UK business

Un impulso nuovo per il nostro business del quale forniremo i dettagli nelle prossime settimane. Ciò che possiamo dirvi è che quella che si apre per la nostra innovativa piattaforma di servizi di logistica, marketing e comunicazione, messi a disposizione di tutta la filiera B2B del vino, è una nuova grande opportunità di sviluppo commerciale soprattutto per i produttori che si sono affidati, e si affideranno, alla nostra professionalità. E’ sicuramente un’opportunità rivolta ai brands di beer&spirits internazionali che, senza intermediazioni, possono accedere in modo efficiente e conveniente ai mercati HoReCa e off-premise.  Non è quindi soltanto per il mondo del vino, ma per l’intero comparto beverage.

L’acquisizione, finalizzata ad una solida partnership commerciale e operativa con la Ltd, è il primo milestone raggiunto da Enolò verso uno sbocco internazionale. Un passo annunciato nel business plan che la società ha presentato agli investitori con il lancio della propria campagna di Ecf, in corso sulla piattaforma Opstart.

 

Con lo sbarco a Londra l’azienda fa il suo ingresso nella principale piazza degli strumenti finanziari e del commercio internazionale legato al vino.

Un passaggio importante per noi, ma soprattutto per chi si fida di noi e sostiene il nostro sviluppo. Per i nostri clienti si aprono le porte per interagire con i buyer internazionali; gli operatori dell’HoReCa potranno acquistare direttamente, a prezzi competitivi, non soltanto scegliendo le migliori etichette nazionali, ma, a breve, anche da una ricca gamma di prodotti Uk: whisky, birre e altri spirit.

Approdare a Londra vuol dire fare l’ingresso nella principale piazza internazionale del business wine&spirits. Enolò acquisirà visibilità sul mercato UK e nella business community della City, per creare nuove piattaforme e stabilire partnership finalizzate alle altre linee di sviluppo previste dal piano strategico di Enolò:

  • la piattaforma di certificazione dei vini con la ‘distributed ledger technology’,
  • la piattaforma internazionale di trading di strumenti finanziari ‘tokenizzati’, basati su vino come assett class certificata.
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Il Ceo Baldi: “prosegue solido lo sviluppo di Enolò rispettando gli impegni con i nostri investitori e guardando con ottimismo al futuro”

Enolò crowdfunding round 2

“Stiamo consolidando lo sviluppo di Enolò. Abbiamo oggi in piattaforma 35 brands operativi e tra essi importanti gruppi, 600 tra ristoranti enoteche e wine bar, afferma Stefano Baldi, CEO e Co-Founder di Enolò. “Dall’avvio delle operazioni, a dicembre 2019, nonostante il periodo di lockdown che ha colpito soprattutto la ristorazione delle grandi città, abbiamo movimentato oltre 80mila bottiglie con un trend di crescita che ci fa stimare di arrivare a dicembre ad una quantità superiore alle 120mila unità. I nostri investitori – aggiunge -, che già hanno dimostrato di volerci sostenere con forza anche in questo secondo round di Equity CrowdFunding, saranno felici di sapere che la determinazione del nostro management sta conseguendo, nei tempi previsti, gli obiettivi annunciati”.

“Allo stesso tempo – dice ancora Baldi – siamo ben consapevoli che non è possibile fermarsi qui e non dimentichiamo le altre promesse di sviluppo fatte ai nostri stakeholders. Oggi siamo molto felici di annunciare il consolidamento di questa operazione, ma stiamo già lavorando sul piano marketing. Seppur con la dovuta prudenza – afferma – abbiamo ragione di credere che presto potremo annunciare il raggiungimento di importanti accordi commerciali che porteranno ad estendere significativamente il nostro business”.

Per una volta brindiamo a noi e a tutti coloro che in noi hanno credutosin dall’inizio e a tutto coloro vorranno aggiungersi.