Sono il 31% del totale secondo WineMonitor e fanno bene a export e turismo. Godere il Mare Nostrum nei calici si può. Ecco dove e quando

Ben prima che nascessero le autostrade, ben prima che nascessero le ferrovia, quando il coraggio degli uomini era quello di salire a bordo di una nave e disegnare nuove rotte mettendo a rischio la propria vita, era così che la vite raggiungeva l’altro capo del mondo ed è per questo che, ancora oggi, sono moltissime le “Dop marittime” che crescono cullandosi della brezza del mare.

 

Dop marittime: in Italia il 31% delle denominazioni matura scrutando l’orizzonte

Ben il 31% delle 408 Dop italiane, pari al 19% dei volumi complessivi prodotti, in Italia si affaccia sul mare. E’ quanto emerge dallo studio “Vino da Mare” realizzato da Nomisma Wine Monitor organizzato dall‘Istituto Marchigiano di Tutela Vini in occasione dei 50 anni della Doc Bianchello del Metauro.

Parliamo di Marche, Liguria, Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Molise e Abruzzo. Insieme, rappresentano il 75% delle denominazioni “marittime”. Non solo. Quattro di queste regioni, ovvero Sicilia, Puglia, Abruzzo e soprattutto Marche, producono 36 milioni di bottiglie “di mare” a fronte di un totale di 44milioni di bottiglie Dop.

“Un’incidenza singolare tra i principali Paesi produttori – spiega Pantinidestinata a crescere”. Ancor più “se si tiene in considerazione che, fatta eccezione per il Prosecco, che comunque in piccola parte si affaccia sulla costa, in Italia la produzione di vini ‘marittimi’ è cresciuta negli ultimi anni del 45% a fronte di un 13% degli altri vini. In questo scenario, anche il mercato sembra assecondare la tendenza: tra le 7 regioni italiane cresciute nell’export di oltre il 90% nell’ultimo decennio, ben 4 presentano una forte incidenza di vigneti sul mare“.

 

Dop marittime: la loro essenza fa bene ad export e turismo

Un fascino, quelli dei vini che maturano guardando l’infinito orizzonte del mare, che muove anche il settore dell’enoturismo. Quello degli stranieri che, visitando le regioni dove le Dop si producono, diventano il principale traino per l’export delle stesse. Beneficio di cui godono, va detto, non solo le produzioni “marittime”, ma anche quelle dell’entroterra.

“Il turismo oggi – ha ben sottolineato il direttore di Imt Alberto Mazzoninon è stanziale. Si passa qualche giorno al mare per poi spostarsi nelle città d’arte e nell’entroterra, dove ad attrarre è sempre più l’enogastronomia. Il vino gioca un ruolo fondamentale. Negli ultimi vent’anni – sottolinea – i vini bianchi che hanno guidato la crescita sono il Verdicchio, il Bianchello e il pecorino, produzioni legate al territorio e la loro storia”.

 

Vini di mare e d’amare: l’estate è l’occasione perfetta per scoprirli

Quale stagione migliore per godersi il vino direttamente sul mare? Sono tanti gli appuntamenti enologici che ci aspettano nella bella stagione e alcuni da godersi in costume da bagno assaporando l’eccellenza italiana, quella del mare e quella della terra.

A Ghibellina tutto il gusto del Mare Nostrum dal 27 al 30 giugno…

Se siete alla ricerca dei veri sapori del Mediterraneo dovreste prenotare una vacanza in Sicilia che comprenda il weekend del 27-30 giungo. Destinazione Ghibellina (Trapani). C’è un vento caldo che, da sempre, unisce i popoli che vivono il Mare Nostrum e la loro cultura. E della loro cultura fa parte proprio il vino. L’appuntamento è con la terza edizione dello Scirocco Wine Fest pronto a mettere a confronto i Paesi del mediterraneo attraverso il nettare di Bacco.

Promossa dal gruppo Cantine Ermes-Tenute Orestiadi, è qui che i calici della nostra cultura millenaria si danno appuntamento portando con loro anche l’inimitabile eccellenza gastronomica. Ogni sera si potranno degustare “sotto le stelle” vini provenienti dalla Francia (Richemer), dalla Grecia (Samos), da Malta (Delicata), dalla Spagna (Santa Cruz de Alpera e Codorniù), dalla Tunisia (Domaine Neferis), dalla Turchia (Corvus) e naturalmente dall’Italia. Non mancheranno gli assaggi guidati da Fabrizio Carrera e Federico Latteri (Cronache di Gusto). Per l’occasione nei piatti le specialità di alcuni dei più importanti chef stellati siciliani con la presenza, tra gli altri, anche di scrittori e giornalisti “mediterranei” con cui confrontarsi e raccontarsi davanti a un ottimo calice di vino.

Non mancherà l’intrattenimento che porterà a Ghibellina Eugenio Bennato, Mario Incudine e Alessio Bondi protagonisti del live show del 28 giugno. Una vera festa questa, per le Dop marittime!

 

A Grottaglie il vino di “mare e terra” è protagonista dal 23 al 27 luglio in uno scenario unico

La cultura del sud sarà protagonista anche di “Vino è Musica” evento che andrà in scena dal 23 al 27 luglio nel Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie, ai piedi del trecentesco Castello Episcopio. Quale occasione perfetta per fare una vacanza nel Salento e scoprire tutta la bellezza di Taranto e della sua provincia? E restando sul tema “marittimo” da non perdere, tra i tanti appuntamenti della manifestazione, è sicuramente il laboratorio “Il Primitivo di Manduria tra terra e mare”. Una degustazione organizzata dal Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria, che metterà in mostra il potenziale e la versatilità del rosso più conosciuto di Puglia. Un vero e proprio viaggio olfattivo in un territorio legato sia alla terra che al mare.

La rassegna, che ha già ospitato 150 aziende vitivinicole, 40 chef e 80 gruppi musicali porterà nella splendida località prodotti di Puglia, Basilicata, Campania e Calabria e si aprirà con il Premio Vino è Musica. E’ nell’Antico Convento dei Cappuccini che la commissione tecnica presieduta dall’assaggiatore internazionale Enzo Scivetti degusterà alla cieca oltre 300 etichette prima di assegnare i riconoscimenti.

Un evento a misura di winelover..

Cari winelover preparate occhi e palato per scoprire tutta l’eccellenza dell’enologia e la gastronomia del sud Italia nelle 50 botteghe scavate nella roccia della Gravina San Giorgio. E per la prima volta ci saranno anche le enoteche #Vinoemusica dove protagonisti saranno i vini del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria e i vini naturali che hanno partecipato ad Evoluzione naturale, la prima fiera pugliese dedicata ai vini artigianali.

E se il mondo del vino sarà protagonista grazie alla collaborazione con il Concours Mondial de Bruxelles, l’esperienza di Vino è Musica è fatta di emozioni tra degustazioni “on the road” e sulle terrazze panoramiche delle botteghe dei ceramisti di Grottaglie, oltre che di laboratori del gusto tenuti da relatori Ais e Slow Wine. Insomma Dop marittime e dell’entroterra per un evento “ecofriendly” da non perdere dove, ogni occasione, sarà accompagnata da musica e divertimento.

 

Bagno di mezzanotte? A Rimini non è mai stato tanto di-vino! L’appuntamento è il 26 luglio…

Avete voglia di mettere il costume e fare di tutto il vostro tempo puro diletto? Allora la vacanza che fa per voi è nella vivace Rimini dove giovedì 26 luglio torna Un Mare di Vino: due chilometri di degustazione direttamente sulla spiaggia.

Enogastronomia protagonista assoluta con 30 cantine produttrici di vini doc del riminese e della Romagna protagoniste al calar della sera. Una lunga scia luminosa al chiaro di luna dal bagno 15 al bagno 50. Una “via lattea” di lucine da percorrere con il proprio calice, assaporando le Doc della costa e quelle dell’entroterra del territorio.

dulcis in fundo…

Se è la pace quella che cercate allora è l’anno giusto per fare una vacanza a Stromboli dove “rinasce” una gran bella novità!