Un decalogo per lavorare nel mondo del vino: ora c’è!

Lo hanno stilato Le Donne del Vino con Wine Meridian-Wine People. Pièce teatrali per capire cosa i candidati sbagliano e su cosa le aziende devono puntare

Un decalogo per lavorare nel mondo del vino. Ora c’è. Ti piacerebbe entrare in questo mondo, ma non sai proprio da dove cominciare? Le Donne del Vino ti danno una mano. Sono state loro, infatti, insieme a Wine Meridian-Wine People a stilare le dieci dritte su ciò che un’azienda deve tenere presente per scegliere la persona da assumere.

Un vero e proprio elenco di regole, dunque, presentato alla Fiera di Verona. Come? Con delle  pièce teatrali con cui consigli utili arrivano anche sul come superare le difficoltà che, inevitabilmente, troverete nel corso del vostro colloquio.

Il decalogo per lavorare nel mondo del vino impone curriculum brevi. Quel che serve è il saper fare…

Sono cinque le opere teatrali scritte da Fabio Piccoli e recitata da Massimilla Serego Alighieri che vi spiegheranno come ottenere l’agognato posto di lavoro. Pensate, tra l’altro, per farvi divertire! In scena, infatti, vanno situazioni paradossali che pongono l’accento sui principali errori dei candidati.

Quali? Beh ad esempio curricula lunghissimi e dettagliati ed eccessiva fiducia nei titoli accademici. Le cose bisogna saperle fare e visto che il mondo del vino è un mondo globale parlare più lingue è un altro elemento che fa la differenza. E poi un po’ di sana autocritica e riflessione. Imparate a conoscere i vostri punti di forza e le vostre debolezze.

A stilare il decalogo presentato a Wine2Wine è stata dunque la “Donna” per eccellenza: la presidente dell’associazione nazionale Donatella Cinelli Colombini, produttrice con due cantine in Toscana. Ad aiutarla i recruiter professionisti Lavinia Furlano e Andrea Pozzan.

I candidati devono essere preparati, ma chi assume è il primo a dover avere le idee chiare…

Facile intuire che se i candidati devono seguire delle regole, quelle stesse regole devono essere in grado di applicarle quelli che sono chiamati ad assumerli. L’assunzione “fai da te” effettuata dal wine manager direttamente, va vista dunque come un processo che ha un antefatto nell’analisi dei bisogni aziendali e che prosegue definendo il profilo della persona sa trovare. La selezione vera e propria, dunque, avviene sulla base de Cv e dei colloqui. Segue, ovviamente, un periodo di prova e lì il fare diventa davvero l’elemento chiave.

Eccole allora le 10 regole che bisogna seguire per trovare la persona giusta e, di conseguenza, quelle che dovrete dimostrare di avere per ottenere il vostro posto di lavoro!

1) Analizzare i bisogni e i progetti aziendali

2) Job description: ruolo, mansione e competenze tecniche (hard skills) della persona da assumere

3) arrivare i canali di ricerca

4) screening ragionato delle candidature in base agli elementi chiave

5) colloqui di assunzione: veloce presentazione dell’azienda ascolto e osservazione del candidato

6) valutazione degli hard skills – competenze tecniche anche attraverso test specifici compreso quello d’inglese

7) Valutazione dei soft skills: motivazione, capacità di relazione e di risolvere i problemi, flessibilità, autonomia, autostima, flessibilità e entusiasmo

8) valutazione comparativa tra i candidati

9) Scelta e trattativa economica

10) Assunzione e verifica nel periodo di prova

Avete già accorciato i vostri Cv?