Cantine Aperte 2019: il nostro viaggio tra le realtà del centro-nord!

Domani l'evento alza il sipario. Siete pronti a godervi il weekend? Dopo il centro-sud ecco tutto quel che c'è da fare salendo lungo lo stivale

Si riparte per Cantine Aperte. Il nostro viaggio nel centro-sud e le isole è stato quanto mai suggestivo, ma salendo verso nord le cose non cambiano. Anche in questo caso ogni appuntamento e ogni cantina varrebbe una visita, ma spulciando tra i programmi abbiamo cercato di creare una sorta di mappa con gli eventi più curiosi, divertenti o appassionati in cui ci siamo imbattuti. Calice al collo e via!

Cantine Aperte 2019: in Emilia Romagna e Toscana ce n’è per tutti i gusti!

Emilia Romagna

Partiamo dall’Emilia Romagna dove sono ben 57 le cantine aderenti all’evento del Movimento Turismo del Vino. Musica, degustazioni, food, gli ingredienti ci sono tutti e ovunque. Ma se cercate qualche cosa di “particolare” allora potreste fare tappa al Poggiarello. L’azienda ha infatti creato una linea di prodotti cosmetici per viso e corpo a base d’uva che, per l’occasione, potrete provare gratuitamente. Nella cantina Oione è tempo di trekking, mentre nell’Antica Cantina Gavioli potrete gustare dell’ottimo gelato al Lambrusco.

Appassionati di aeromodellismo? La vostra tappa è domenica alla Tenuta Vandelli dove oltre a guardare i prototipi esposti potrete fare prove di pilotaggio condiviso grazie al Gas (Gruppo Aeromodellistico Secchia). Se la vostra intenzione è “sporcarvi le mani” allora alle Fattorie Vallona oltre al vino troverete la farina della Valle del Samoggia e scoprirete come viene prodotta. Quale modo migliore per chiudere una giornata di gusto se non con il teatro in vigna? E’ quello che accadrà all’azienda agricola Randi dove andrà in scena “La strufagneda” presentata dal laboratorio teatrale “Amici di San Salvo”.

Toscana

La Toscana, come sempre, è una fucina di iniziative e sono tantissime anche quest’anno le cantine che partecipano all’evento del MTV. Difficile segnalarne solo alcune, ma ci abbiamo provato. La nostra prima tappa è alla Tenuta Pineta dove la “sostenibilità” è protagonista con una mostra realizzata solo con materiali di recupero e dove, soprattutto “Riscoprirai i passatemi della tradizione Toscana” con la gara della rulla tra vigneti. E ci sono anche ottime bottiglie di vino da vincere. Quella di Cantine Aperte sarà anche l’occasione perfetta per fare una visita al Museo sensoriale del Vino Bolgheri che per l’occasione offrirà l’ingresso gratuito.

Alla Torraccia di Presura è tempo di wine trekking dall’antica casa colonica sulla via Chiantigiana fino alla cantina di vinificazione attraversando l’oliveto storico e i vigneti. Per chi cerca il relax sarà invece possibile fare una passeggiata nel parco-giardino e visitare alcune sale dell’ottocentesca Villa Ulivello per la prima volta aperta al pubblico dopo il restauro.

Se alla Tenuta Artiminio si potrà andare in jeep nel vigneto e fare trekking all’Agricola Il Ponte da Giuseppe Marini è tempo per “gli antichi giochi della tradizione campestre”. Ci si potrà cimentare nel percorso di abilità e nei giochi medievali. Non mancherà, vista l’atmosfera, la rievocazione degli antichi mestieri.

Ultima tappa dalla presidente delle Donne del Vino a Casato Prime Donne dove si terrà una visita sensoriale dedicata a Leonardo da Vinci per omaggiarlo a 500 anni dalla morte. All’ingresso vi saranno dati bicchiere e candele. Spegnete i telefoni e lasciatevi coinvolgere dalle sensazioni auditivie, visivie, olfattive e gustative che rimandano al Rinascimento.

Cantine Aperte 2019: dal mare alla montagna…in Liguria, Lombardia e Piemonte è un tripudio di sapori!

Lombardia

Anche la Lombardia apre le porte delle sue cantine presentando tutte le sue eccellenze. Tanti i programmi delle cantine pronte a farci deliziare un territorio decisamente ricco di varietà. Difficile districarsi tra i tanti programmi. quel che è certo è che per la prima volta va in scena “Cantina del circuito”: il biglietto che permetterà di visitare tutte le realtà vinicole aderenti all’iniziativa.

Come godervi la giornata? Magari in Vespa! Simbolo della Dolce Vita, potrete optare per lei per percorrere il vostro itinerario enogastronomico. Non mancano le proposte di turismo Slow per godervi le camminate in Oltrepò Pavese e la Passeggiata dei Turchi nella poco esplorata zona del San Martino della Battaglia.

Liguria

Tre in Liguria le aziende agricole ache aderiscono all’iniziativa Cantine Aperte dove andare a degustare e divertirsi. L’appuntamento è all’Azienda Agricola Le Calegare, le Cantine Lunae Bosoni e l’Azienda agricola Punta Crena. Una cantina decisamente suggestiva quest’ultima: scavata nella roccia a 200 metri dal mare.

Piemonte

In Piemonte la scelta è ampissima tra verticali di barolo, divertimento, degustazioni e musica. Qualche appuntamento possiamo di certo consigliarvelo. Iniziamo dalla cantina di Ca’ Sebastiano dove si terrà una divertentissima caccia al tesoro. Quali sono i tesori? I piatti tipici da abbinare ad un vino dell’azienda. Il gioco inizia nelle antiche grotte di vinificazione, passando per i vigneti della Barbera, le antiche cantine ora ristrutturate e trasformate in agriturismo e Spa e le attuali cantine. I primi quattro ad arrivare alla meta si aggiudicheranno una bottiglia Magnum! Se volete rilassarvi passate domenica al Castello di Gabiano. La visita al castello vi porterà in stanze private, sulla torre panoramica, il giardino sospeso, le cantine, il parco e il labirinto.

Un tuffo nel passato che vive oggi una riscoperta? L’appuntamento è al castello di Tassarolo dove si potrà assistere ad una dimostrazione di lavoro agricolo con i cavalli da tiro. Nella cantina Bosca si potranno visitare le cattedrali sotterranee dove l’azienda produce il suo storico spumante classico. Tanto da fare alla Cantina Sociale Terre Artesane dove si ritroveranno auto d’epoca e sportive, si potranno fare giri in carrozza con cavalli in paese, assistere all’esibizione di mountain bike acrobatico e, prenotando, fare un fantastico tour in elicottero.

Se alla Tenuta Montemagno è tutto pronto per il bike tour, decisamente affascinante l’appuntamento all’azienda agricola Bajaj. Oltre che la cantina si potranno visitare i “crotin” scavati nella sabbia. Sono grotte sotterranee che sono state dispense, e in tempo di guerra, rigufi e dove oggi a riposare è il vino. Da non perdere anche l’appuntamento con lo yoga in vigna. Voglia di Nordic Walking? Allora la vostra tappa è al Podere dei Bricchi Astigiani con la Camminata nel Parco della Val Sarmassa.

Cantine Aperte 2019: il nostro viaggio chiude alla grande…dalla Valle d’Aosta al Trentino, passando per Veneto e Friuli Venezia Giulia

Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige

Non siamo riusciti a scoprire molto dei programmi delle Cantine in Valle d’Aosta, ma quello che possiamo dirvi è che ci sarà tanta eccellenza da degustare in luoghi dove solo il panorama vale il viaggio. In Trentino Alto Adige, invece, saranno 13 le cantine che apriranno le porte ai winelover per un’iniziativa che fa parte anche del #trentinowinefest. Tante le cose da fare a cominciare da La Cantina La Vis dove sarà anche allestita la mostra Mosaici e Tele di Thomas Belz. Da Maso Poli tutti pronti a dipingere col vino, mentre la Cantina Endrizzi apre le sue porte oltre che agli enoappassionati anche alle piccole e ricercate realtà produttive del Trentodoc. Il Metodo Classico sarà protagonista da Arunda Meltina, mentre da Mezzacorona sarete ospiti della scenografica cantina storica.

Interessante anche il percorso multisensoriale di Borgo dei Posseri di Ala nonché quello “del Bello e del Buono” delle Cantine Ferrari che oltre che in cantina vi condurrà a Villa Maragon, splendida tenuta cinquecentesca tutta da ammirare.

Veneto

In Veneto è tutto un hashtag. E’ decisamente la regione più social e gli appuntamenti, anche qui, sono tantissimi. Il Veneto lo promette: ti farà vivere “i tuoi moments”. Experience è la parola chiave di questa edizione di Cantine Aperte e la proposta fata si winelover è di tracciare la Story Vneta online per leggerla in compagnia. Come? Raccontando la tua con gli hasthag a disposizione che vanno dal classico #CantineAperte2019, passando per #mtvVenetoPROVINCIA fino a quello con il #nomedellacantina.

Scopriamo qualcosa dei suoi appuntamenti. Se avete voglia di scoprire il Fior d’Arancio dovete far tappa a Ca’ del Colle, mentre Ca’ Lustra anche quest’anno ospita una regione amica: la Calabria. Voglia di relax? Alla Cantina Pizzolato e da Rechsteiner si fa yoga con quest’ultima che propone anche una interessante sessione di Schiatzu. Appassionati sommelier? Allora non perdetevi la collezione di 900 cavatappi alle Terre di San Venanzio.

Nostalgici degli anni ’60? A Borgo Stajnbech la giornata è un vero e proprio omaggio ai Beatles a 50 anni dal concerto sul tetto di Apple Corps. Bellissimo anche il programma de La Frassina dove con l’Hamingway Wine Tour torna l’appuntamento con l’escursione a bordo del Burcio, la tipica imbarcazione veneziana. Un viaggio nei luoghi cari al celebre scrittore nella laguna di Caorle tra canneti e casoni.

Chiudiamo in movimento da Zenato dove sabato si potrà scegliere tra un percorso di 40 km in bicicletta o di 10 km a piedi alla scoperta del territorio, dei suoi monumenti e delle sue eccellenze gastronomiche tra il lago di Garda, l’oasi naturalistica del Frassino, i vigneti di Lugana, le colline moreniche e gli antichi borghi.

Friuli Venezia Giulia

Ben 68 le cantine aperte in Friuli. Come raccontarvele tutte? Ci aiuta la tecnologia! Ogni cantina nella mappa, infatti, si è dotata di un QRcode…godersi la giornata non è mai stato così facile! Quello che possiamo dirvi è che particolare attenzione quest’anno sarà riservata ai 2200 anni di storia di Aquileia, con itinerari ciclabili e, il 26 maggio, con visite guidate organizzate in collaborazione con l’associazione Imprenditori Città di Aquileia – Aquileia te Salutate e la Fondazione Aquileia.

In regione sarà una due giorni di gusto a 360 gradi per godere dei luoghi e dei calici senza farsi mancare il divertimento e l’attenzione alla sostenibilità come avverrà al Castello di Porcia dove tutto sarà biodegradabile con l’organizzazione che invita tutti ad arrivare in bicicletta.