L'evento è già sold-out! Ma se qualcuno rinunciasse...Un successo in crescendo quello della Transiberiana d'Abruzzo che a bordo avrà 19 cantine con 3 presidi Slow tutti da gustare!
Normalmente fa “ciuf ciuf”, questo però preferisce il “cin cin”: è il Treno del Vino, noto anche come la Transiberiana d’Italia che l’8 luglio percorrerà nuovamente la storica tratta ferroviaria Sulmona-Carpione all’insegna del gusto. L’evento, che è già sold-out e che attira enoturisti e appassionati da tutto il Paese e che di anno in anno accresce il suo successo, ospiterà quest’anno 19 produttori abruzzesi grazie alla rinnovata collaborazione tra il Movimento Turismo Vino Abruzzo e l’associazione Le Rotaie confermando, ed ampliando, il “gemellaggio” Sl@w!
Treno del Vino: quando il vino è “good” e il cibo “Sl@w”!
Nel 2015 la tratta percorsa dalla Transiberiana d’Italia è stata definita da Skyscanner, il motore di ricerca di viaggi globale, la più bella al mondo. A quattro anni da tale definizione la sua bellezza continua ad attrarre confermando il successo di un’inziativa che si avvale, per il secondo anno consecutivo, della collaborazione dell’associazione Slow Food Abruzzo e Molise che anche quest’anno farà trovare alcune delle sue eccellenze: i salumi vastesi, i bocconotti di Castelfrentano e le Sfogliatelle dei Peligni. Prelibatezze che si potranno assaporare nelle stazioni di Palena e Campo di Giove.
Soddisfatto, visto anche l’esaurimento posti registrato con largo anticipo, il neo presidente del MTV Italia oltre che d’Abruzzo Nicola d’Auria. “E’ un esempio virtuoso di progettazione e di collaborazione tra due realtà di riferimento nel panorama del turismo abruzzese. Il sold-out – aggiunge – testimonia che quando si fa gioco di squadra con le altre realtà virtuose del territorio i risultati ci sono e si può fare vera promozione su scala nazionale visti i tanti partecipanti che arriveranno anche da altre regioni”. E il suo ringraziamento è tutto per i vignaioli che saliranno a bordo.
Treno del Vino: la Transiberiana viaggia tutto l’anno…ed è anche Cycle Friendly
Avete perso il posto anche quest’anno? Non demordete. Innanzitutto perché c’è l’obbligo di disdetta quindi con un last-minute di gran gusto vi potreste trovare a fare questo splendido viaggio, ma anche perché il treno continuerà la sua attività nel corso dell’anno. Lo ricorda Claudio Colaizzo, tra i responsabili dell’associazione Le Rotaie. “Il Treno del Vino è un’iniziativa di punta del calendario 2018 – afferma -. Ma con le oltre 40 partenze in programma tutti i mesi dell’anno sulla ferrovia Sulmona-Isernia, contiamo di superare la quota 16mila viaggiatori raggiunta nel 2017″.
E il fatto che da quest’anno sul treno d’epoca possono essere portate le bici rende tutto ancor più invitante. Si susseguiranno i trekking in quota e le manifestazioni estive nei borghi prima di chiudere l’anno con i treni dei “Colori d’Autunno” e dei “Mercatini di Natale”. Insomma, se non riuscirete a prendere il treno l’8 luglio potrete farlo in altri momenti preparandovi per affrontare il viaggio del gusto nel 2019.
Treno del Vino: tutto il bello (e il buono) del prossimo 8 luglio
Il “Treno del Vino” rientra negli eventi del progetto “I Colori d’Abruzzo” di cui fanno parte anche “Cantine Aperte” e “Calici di Stelle”. Vediamo allora cosa si farà l’8 luglio su questo treno delle meraviglie. Ci si incontrerà alle 9.30 alla stazione di Sulmona dove tutti i partecipanti saranno forniti del kit del “bravo viaggiatore”. Ovvero calice, sacchetta porta calice, scheda informativo e il carnet valido per la degustazione di 6 vini e delle tre prelibatezze gastronomiche. Alle 10.10 si parte!
Rifatevi gli occhi sulla Valle Peligna, passando per Pettorano sul Gizio salendo fino a Colle Mitra. Un panorama unico ed è subito Parco Nazionale della Majella. Primo pit-stop a Campo di Giove alle 11.00 dove in Piazza Duval ci attendono i vignaioli. Assicuratevi di mangiare qualcosa prima di ripartire per non perdere il fascino della Majella e il valico della Forchetta. Direzione Roccaraso per scendere poi tra i boschi del monte Arazecca fino alla piana del fiume Sangro.
Alle 13.40 l’arrivo a Castel di Sangro. Qui, in piazza Plebiscito, il primo piatto della tradizione locale preparato al momento accompagnato dai vini delle aziende aderenti all’iniziativa. Si avrà abbastanza tempo per visitare la “Civita” e, magari la PInatocea Patiniana dove si possono ammirare le opere del pittore Teofilo Patini.
Alle 16.00 si torna a bordo per raggiungere uno dei borghi più affascinanti d’Abruzzo: Palena. E’ tempo di dolcezza nei calici e nella tradizione gastornomica. Tornare inditro un po’…dispiacerà!
Treno del vino: ecco le cantine presenti