Le difficoltà non fermano l'evento che, al contrario, il momento lo prende di petto. Più tempo per consegnare i campioni: lo chiedono i produttori. E quest'anno l'Italia c'è tutta!

Nonostante le difficoltà e le misure di sicurezza che bisogna rispettare, il settore dell’enologia riparte e lo fanno anche i concorsi enologici. Il Premio Qualità Italia non molla, anzi, riparte. E lo fa prorogando i termini per la consegna dei campioni da degustare rispondendo alle richieste arrivate dalle tante cantine che, a causa del lockdown, non hanno potuto consegnare i loro nei tempi stabiliti.

 

 

Premio Qualità Italia: ci sono tutte e 20 le regioni, ma l’obiettivo è crescere ancora. Come? Valorizzando l’eccellenza dei singoli territori

La Scuola Etica di Alta Formazione e Perfezionamento Leonardo posticipa le iscrizioni al 20 giugno. La testimonianza della buona salute di cui il settore gode nonostante i problemi legati al Covid 19. La voglia di ripartire c’è e le cantine hanno voglia di tornare alla normalità, con tutte le nuove regole al seguito. Ecco che allora la voglia di partecipazione ha spinto l’organizzazione a dare una risposta che vale molto più di una data. “Siamo molto soddisfatti della partecipazione delle cantine e dei produttori”, commenta l’organizzatore Mauro Pallini”. E’ la quinta edizione quella del Premio Qualità Italia 2020 e le novità non mancheranno.

Ci sono tutte e 20 le regioni quest’anno e la loro presenza è la testimonianza più bella e la miglior motivazione per continuare nella strada intrapresa.  La degustazione avverrà alla cieca senza possibilità di conoscere l’etichetta così come è da regola nei concorsi enologici. Degustazioni che avverranno dal 24 al 27 giugno e saranno condotte da esperti di varie regioni che si alterneranno nelle varie giornate. Al fine di valorizzare le peculiari caratteristiche dei territori italiani, anche in relazione alle ultime tendenze sui vini, saranno consegnati riconoscimenti regionali per ogni categoria di prodotto.

Bello infine scoprire che per dare maggiore risalto al proprio premio con l’obiettivo di crescere ancora, l’organizzazione sta già pensando ad una serie di eventi che intende promuovere già dal mese di giugno.

Non c’è che dire: questo è lo spirito giusto e il primo premio, quest’anno, se lo aggiudica l’organizzazione stessa!