Aperte le iscrizioni al primo corso universitario organizzato insieme all'Onav. Un titolo prestigioso che amplia le competenze e fa bene alla promozione

E’ l’ora che ci sarebbe piaciuta persino di più di quella di educazione fisica; lo avremmo voluto vedere entrare tutti dalla porta il Maestro dell’assaggio del vino! Saranno più fortunati gli universitari di questa generazione. Sì perché l’assaggio del vino diventa materia di studio a tutti gli effetti.

 

Maestro dell’assaggio del vino: il corso parte a novembre ed è riservato e ci si può iscrivere in 100!

Si sono aperte ufficialmente le iscrizioni al primo percorso accademico dedicato all’assaggio tecnico del vino. Dove? all’Università di Torino e per la precisione nel Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e Alimentari. Grazie alla collaborazione con l’Onav la “Sumav – Scuola Universitaria per Maestri assaggiatori di vino” è realtà.

C’è tempo fino al 30 settembre per iscriversi sul sito dell’Onav. Il corso è organizzato in moduli e si snoderà in 60 ore per un percorso di studi che andrà avanti da novembre 2019 a marzo 2020 nel Campus di Grugliasco. Solo 100 i posti disponibili per ottenere, superato l’esame finale, il diploma di Maestro Assaggiatore di Vino. Titolo che si parifica con quello di Maestro Assaggiatore Onav di III livello solo qualora il corsista sia già un Esperto Assaggiatore, qualifica che si può ottenere solo dopo aver frequentato il corso di secondo livello dell’Organizzazione Nazionale assaggiatori di vino.

Va da sé che il corso non è proprio per tutti e che di base l’esperienza deve esserci. Scopo del corso è infatti quello di fornire a chi assaggiatore già lo è, ai tecnici del settore enologico, gli enologi e i sommelier, aggiornamenti e approfondimenti sulle tecniche e le metodologie di assaggio. Dalla varietà, al territorio, passando per tecniche di vinificazione: tutto sarà oggetto del corso. E l’obiettivo è chiaro: avere una formazione tale da saper giudicare il livello qualitativo del vino ed esprimere giudizi che sappiano valorizzarlo e promuoverlo a livello nazionale e internazionale.

Soddisfatto il presidente Onav Vito Intini. “Vediamo in questo traguardo il completamento non solo del nostro ciclo formativo, ma anche della stessa figura dell’assaggiatore. Quella del Maestro Assaggiatore di Vino – aggiunge – rappresenta il più prestigioso titolo ottenibile in Italia in campo enoico e certifica le massime competenze relative all’assaggio tecnico del vino”.