Dal 19 al 21 ottobre, nell'ambito di Portici Divini, torna la kermesse che anima la città tra degustazioni, masterclass e...un Toret che sgorga il nettare di bacco

Vendemmia in città: dopo Milano tocca a Torino. Finita la prima Milano Wine Week il vino torna protagonista per una vendemmia speciale: quella di Grapes in Town che dal 19 al 21 ottobre animerà la bella Torino. Un evento nell’evento quello piemontese che si svolge nell’ambito di Portici Divini, kermesse che animerà la città fino al 28 ottobre.

Tre giorni, quelli della “vendemmia” torinese che nel prossimo weekend animeranno palazzi storici, piazze e tutti i luoghi della città per un “fuori salone”, o meglio un “Grapes in Town off”, perfetto per ogni winelover.

 

 

Grapes in Town: il vino è anche cultura e la città apre le sue dimore

 

Quando il vino incontra la bellezza dell’architettura e il valore dei luoghi. A “Grapes in town” accade. Saranno molte le occasioni per scoprire le ricchezze culturali e artistiche legate alla tradizione vitivinicola, con eventi e visite a tema. Il percorso culturale parte dal vigneto urbano di Torino di Villa della Regina. Nato oltre 400 anni fa, e riportato a nuova vita nel 2004, è gemellato con altre due storiche vigne urbane europee, il Clos Montmartre a Parigi e il Wiener Gemischter Satz del Castello di Schönbrunn a Vienna.

Sarà il caso di fare tappa anche ai Musei Reali di Torino che, per l’occasione, apriranno le antiche cucine reali. Il vino e l’enogastronomia saranno protagonisti anche  all’Archivio di Stato dove saranno esposti alcuni libri antichi a tema. Percorsi tematici saranno organizzati al Museo Egizio, mentre a Palazzo Carignano si svolgeranno visite guidate alle cucine seicentesche con un video racconto su Camillo Benso Conte di Cavour, Il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano ospiterà invece le Masterclass di Piemonte Land of Perfection.

 

Grapes in Town: per chi ha voglia di imparare è tempo di Masterclass

 

Per quelli che oltre a degustare hanno voglia di imparare tornano le Masterclass di Grapes in Town dedicate alle principali Docg e Doc piemontesi e ai loro territori di origine. Questi gli appuntamenti che si terranno presso il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano e al termine dei quali saranno consegnati gli attestati di partecipazione.

Si comincia venerdì 19 ottobre con due appuntamenti. Quello con “Da Est ad Ovest, dai Colli Tortonesi Timorasso alla Freisa di Chieri: Colli Tortonesi Timorasso, Freisa di Chieri frizzante, Freisa di Chieri Superiore” e, a seguire “Il Roero, le terre del vino in “bianco” e in “rosso”: Roero Arneis, Roero Arneis spumante, Roero, Roero riserva”.
La mattina del 20 ottobre è tempo dei “Racconti fra i filari del Nord: Erbaluce di Caluso, Erbaluce di Caluso passito, Boca, Bramaterra”. Nel pomeriggio un viaggio alla scoperta de “Le vigne del “Marin”, il vento che accarezza la Barbera ed il Gavi: Gavi, Barbera d’Asti e superiore, Nizza” e appuntamento con le “Mille Bollicine … e non solo dolci: Asti Secco, Acqui Rosè, Moscato d’Asti, Brachetto d’Acqui, Piemonte Moscato passito, Brachetto d’Acqui passito”.

Tre anche gli appuntamenti di domenica 21 ottobre. Si comincia con “L’AltRa Langa: Alta Langa, Alta Langa Rosè, Dogliani, Dolcetto di Diano d’Alba”. Nel pomeriggio spazio a “I rossi che non ti aspetti: Ruchè di Castagnole Monferrato, Grignolino d’Asti, Verduno Pelaverga, Albugnano”. Infine “Un bianco alla corte dei Nebbioli di Langa: Langhe Nascetta, Barolo, Barbaresco”.

 

Grapes in Town: vie e piazze si animano tra degustazioni speciali e feste notturne

 

Non mancheranno incontri, conferenze e workshop, ma ad animarsi sarà tutta la città in occasione di Grapes of Town.

 

Il programma ‘off’ del 19 ottobre

Il 19 ottobre dalle 15 alle 19 l’appuntamento è a Pizza dei Mestieri. Qui protagonisti saranno i vitigni italiani autoctoni. 21 produttori selezionati da Slow Food e 21 produttori da Gambero Rosso si “sfideranno” in una amichevole competizione fra le 21 regioni d’Italia. Una specie di Giro d’Italia dei vini orchestrata dalle sedi territoriali di Slow Food e Gambero Rosso.

Alle 18 tutto presso il Coffe Lab Diamante di Via Teofilo Rossi per “Il Baccanale”: un percorso tra gusti e folclore attraverso l’Italia del vino con la partecipazione dell’autore Pier Ottavio Daniele. A cena si va tutti al Ristorante Goustò in Piazza della Repubblica per “Albarossa 80”. In occasione degli ottant’anni dalla scoperta del vitigno, saranno presenti con i loro Albarossa doc in degustazione al bicchiere i produttori: Dezzani, Villa Fiorita, Viotti vini, Tre secoli, Cascina Navona, Colle Manora.

Dalle 15 alle 19 protagonisti alla Camera del Centro Italiano per la Fotografia i vini delle Colline Biellesi delle Tenute Sella.

 

Il programma ‘off’ del 20 ottobre

Per la “colazione” ci si vede al Bistrot Turin di Via Po’. Protagonisti saranno i vini Heremit (Barbera del Monferrato doc) e Panikos (Barbera del Monferrato Casalese doc) che accompagneranno i piatti tipici piemontesi. Durante il giorno potete godervi la città e i suoi tour enologico-culturali, ma la sera l’appuntamento è doppio.

“Albarossa 80” si fa in due. Uno degli appuntamenti è a Le vitel Etonne di Via San Francesco da Paola per degustare i calici di Michele Charlo, Marenco, Marco Bonfante, Franco Ivaldi, Castello di Neive, Banfi. L’altro al Ristorante Antiche Sere di via Cernischia dove invece in degustazione ci saranno i vini di Bava, Bricco Ottavio, Poggio Ridente, L’Armangia, Convento Cappuccini, La Tribuleira.

Ad Eataly, a partire dalle 21 tutti a divertirsi con la “Festa notturna di Vendemmia a Torino, tra vino, mixology & Djset.

 

Il programma “off” del 21 ottobre

Per tutto il giorno “Tanto di Cappello” per “La Vendemmia” ai Giardini Sambuy. E’ qui che si terrà il mercato della biodiversità Googreen. Ad animare la giornata artisti di strada insieme per la riqualifica degli storici giardini di Porta Nuova. Un format e una programmazione in atto che trasforma la piazza in un teatro a cielo aperto, in un rigenerato luogo di cultura, sostenibilità e buone pratiche. Assaggi letterari: gli scrittori degustano e raccontano le aziende vinicole presenti.

 

E nella tre giorni…

Spazio al “Vion di Lusso”…Torino Outlet Village offre tutto l’anno le firme italiane e internazionali più prestigiose, 90 negozi con sconti fino al 70%. Nella raffinata cornice del Torino Outlet Village all’alta moda, agli accessori, all’abbigliamento per bambini, allo sport, si affiancheranno iniziative e degustazioni dei migliori vini piemontesi. Nell’ambito di “Vendemmia a Torino – Grapes in town” la piazza del lusso ospiterà i prodotti delle Aziende Agricole Sordo Giovanni, Dafarra e Grasso e La Morandina.

Il 20 e il 21 ottobre anche Eataly sarà protagonista della vendemmia con degustazioni ad hoc, il Toret si trasformerà per l’occasione in una “fontana di vino”, nel senso letterale del termine. Un furgone attraversa la città e in particolare piazze, vie, mercati si ferma, si apre e magicamente compare un Toret da cui sgorga vino Fontanafredda. Avete pochi minuti per degustare prima che cambi meta.