Dal 14 al 16 settembre torna l'evento dedicato al Sagrantino. Un grande omaggio anche al cibo italiano tra degustazioni, tour a misura di winelovers e spazi per i più piccini, anch'essi...di-vini!

Tra le tante regioni citate da Forbes parlando delle infinite possibilità per l’enoturismo italiano ne mancava decisamente una: l’Umbria; gli ingredienti li ha tutti per essere tra i territori del vino da esplorare; qui storia, magia dei luoghi e meraviglie storiche si mescolano alla perfezione; ecco perché l’occasione migliore per iniziare a scoprirne il gusto e bellezza è quella di Enologica Montefalco.

La manifestazione organizzata dal Consorzio Tutela Vini Montefalco, il Comune e l’Associazione Strada del Sagrantino, torna dal 14 al 16 settembre nella città simbolo del Sagrantino e si prepara ad esaltarne l’eccellenza attraverso un programma che porterà i winelovers in un viaggio dove il territorio, l’arte e la cultura saranno i grandi protagonisti.

 

Enologica Montefalco: l’edizione 2018 è un omaggio al cibo italiano

Ph: fotogallery Enologica. Crediti fotografici visibili sull’immagine

Un programma ricchissimo quello dell’edizione 2018 di Enologica Montefalco. Tra le novità quella di dedicare l’edizione alla gastronomia. “A tavola con il Sagrantino” è infatti il nome con cui si presenta quest’anno l’evento. Un modo per omaggiare  l’Anno del cibo italiano ed esaltare l’eccellenza gastronomica umbra, ma farlo potranno i winelovers a scoprire l’arte e la magia di un territorio ricchissimo di storia.

I ristoranti aderiscono all’iniziativa ecco perché, girando per Montefalco, potrete fermarvi a gustare menù creati ad hoc con il Sagrantino protagonista. Oltre al programma ufficiale ci sarà anche quello delle singole cantine che partecipano a Enologica organizzando eventi a misura di winelovers. Per ora, però, il programma non è ancora stato pubblicato, ma terremo d’occhio la pagina web per prendere i nostri dovuti appunti!

 

Enologica Montefalco: la bellezza dei luoghi e la magia del gusto. I banchi d’assaggio al Chiostro San Francesco

Ph: fotogallery Enologica. Crediti fotografici visibili sull’immagine

Lo abbiamo detto e lo ribadiamo. La magia di questo evento è non solo nel gusto, ma anche nei luoghi. Sono quelli della storia ad essere protagonisti. Tra questi il Chiostro di Sant’Agostino, custodito dalle mura dell’omonima chiesa costruita nel 1275 dai frati agostiniani.

E’ qui che saranno ospitati, nella tre giorni, i banchi d’assaggio di Enologica di Montefalco che apriranno i battenti alle 16 del 14 settembre per aprirsi, nuovamente, il 15 e il 16 alle 11 del mattino. Location dove, per tutti e tre i giorni, l’enogastornomia sarà protagonista insieme agli artigiani del gusto della Valnerina e i piatti della tradizione umbra preparati dal ristorante Locanda del Teatro. Piatti da assaporare percorrendo, magari, la mostra fotografica “Il Sagrantino a Tavola” di Pier Paolo Metelli e Donatella Tavaglione.

Sempre al chiostro due serate in musica nei primi due giorni di Enologica Montefalco. Immancabile, nella regione che ospita uno dei festival più importanti del genere, il jazz.

Il 15  e il 16 settembre, alle 13, sempre qui si svolgerà un Cooking Show di 90 minuti con lo Chef Massimo Infarinati impegnato nella preparazione di piatti a base di tartufo da assaporare con i vini presentati dal relatore Ais Maurizio Dante Filippi (costo 25 euro).

e per i più piccini…

Bella l’attenzione data ai bambini che il 15 settembre, con iscrizione gratuita, portranno partecipare al Sagrantino Junior Chef dedicandosi alla preparazione delle “ciambelline al sagrantino” e che il 16 settembre saranno pronti per il loro primo assaggio, ma con gli occhi e con il naso. Con Sagrantino Kids i piccoli saranno accompagnati in un piccolo viaggio da sommelier fatto di colori e profumi.

 

Enologica Montefalco: un’altra location del gusto tra “grappantino” e “viziettino”

Ph: fotogallery Enologica. Crediti fotografici visibili sull’immagine

Altra location di degustazione, laboratori e alcune chicche “da grandi” sarà il Giardino ex Carceri di via Ringhiera Umbra. Sarà qui, il 15 e il 16 settembre l’Isola delle dolcezze. Un banco d’assaggio fatto di dolci tipici e Montefalco Sagrantino Passito Docg. Due giorni in cui lasciarsi coccolare dal “Grappantino”, evento fatto di sigari e grappa di Sagrantino e dal “Viziettino” quando protagonisti saranno sempre i sigari, ma col vino sagrantino. Per chi ama la cucina anche due dimostrazioni d’eccellenza: quella per la preparazione dei Maritozzi con il mosto (il 15 settembre) e quella della Rocciata (16 settembre).

 

Enologica Montefalco: non solo vino, ma anche arte e tour in bus e in Vespa per scoprire luoghi ed eccellenza

Ph: fotogallery Enologica.

Tra convegni, degustazioni e concerti in più location, quel che certo attrae parecchio è il movimento. Quello che Enologica Montefalco è in grado di garantire ai winelovers perché scoprano molto più del vino quando si parla di questo territorio.

L’arte…

Cominciamo da qui. Imperdibili le visite guidate previste nei tre giorni nel Complesso Museale San Francesco. Tornano a Montefalco opere trecentesche di grande importanza con i “Capolavori del Trecento. Il Cantiere di Giotto, Spoleto e l’Appennino”. Il 14 settembre, sempre qui, spazio ai “Colori e Sapori dell’Arte a Montefalco – Benozzo e il Sagrantino”. Una visita guidata con degustazione dei vini del territorio.

La mattina del 15 si terrà il convegno “L’arte e il Sagrantino a Tavola“, mentre alle 17 spazio alla 73esima Sagra Musicale Umbra “Suoni Riflessi”.

 

Il movimento…

Sempre il Complesso Museale San Francesco sarà il luogo d’incontro, domenica 16 settembre, per il “Montefalco Trek Wine”. Una passeggiata di 90 minuti dalle antiche cantine francescane ai vitigni secolari del centro storico. Un viaggio alla scoperta del legame tra Montefalco e il Sagrantino attraverso i secoli che si chiuderà, ovviamente, con una degustazione guidata di Montefalco Doc e Montefalco Sagrantino Docg.

Gli altri due appuntamenti sono a Borgo Garibaldi. Da qui, il 15 settembre, si partirà per la Passeggiata dei Sapori sulla Strada del Sagrantino. Percorso in bus alla scoperta del territorio con visita guidata, degustazione e merenda nelle cantine Antonelli San Marco e Le Cimate. Domenica, invece, tutti in Vespa, Ciao e due ruote vintage per scoprire i sentieri della Strada del Sagrantino facendo tappa alle Cantine Arnaldo Caprai e Scacciadiavoli.

Un programma ricchissimo che omaggerà, nel giorno di chiusura, anche la vendemmia con la festa per celebrarne la fine nel parcheggia di Viale della Vittoria e la sfilata in città dei carri dell’uva.