Le date sono state posticipate al 2-3-4 giugno per fare in modo che anche chi ha subito danni enormi dall'alluvione possa esserci e così sarà

La notizia è apparsa sul Resto del Carlino, anche il mondo del vino fa la sua parte per aiutare i produttori che devono fare i conti con il devastante alluvione che si è abbattuto in Emilia Romagna e lo fanno con la campagna “Beviamo Romagnolo”.

“Beviamo romagnolo” per amore del gusto e della solidarietà

L’idea è dell’organizzatrice del Wine Tour Cattolica Veronica Pontis. La decisione di lanciare al campagna di sensibilizzazione sotto l’hashtag Beviamo romagnolo è nata per far sì che in estate in Riviera si scelgano sempre più i vini del territorio per brindare. Un modo per goderne per chi li conosce, di scoprirli per chi conoscitore non ne è, ma anche e soprattutto un modo per sostenere i produttori piegati da quanto avvenuto nelle scorse settimane.

Anche hotel e ristoranti, fa sapere, proporranno vini emiliano romagnoli per brindare. Questa non è una regione che si arrende e lo sappiamo e anche questa iniziativa lo dimostra. Il Wine Tour di Cattolica 2023 sarà dunque solidale nei giorni in cui andrà in scena e cioè il 2, il 3 e il 4 giugno.

In realtà si sarebbe dovuto tenere a maggio, ma proprio per dar modo a chi è stato piegato dal maltempo, ma non per questo spezzato, di esserci si è deciso di far slittare le date.

L’occasione per tutti per godere dei vini e prodotti tipici del luogo grazie alla passeggiata enogastronomica che si svolgerà nel cuore della città a due passi dal mare. Non mancheranno i momenti culturali con i seminari tenuti da esperti di settore.

Insomma conoscenza e solidarietà di incontrano nel dialogo, nel gusto e nella capacità del fare. Una capacità che ai romagnoli non è mai mancata e mai mancherà.