La ricerca arriva dall'Australian Wine Research institute. Se bevuto con moderazione il vino previene l'infarto, l'Alzheimer e può avere effetti benefici su alcuni tipi di tumore
Quando le notizie sono buone ci piace pubblicarle. Abbiamo scoperto (si fa per dire) tante cose sui presunti benefici del vino. Si sa, la materia è da sempre controversa. Ma se è vero che di certo c’è solo che la moderazione è la strada migliore, come dicevano gli antichi “in medio stat virtus”, allora ben vengano quegli studi, reali, per cui bere vino è cosa buona e giusta. Esagerare, d’altra parte, a quanto pare non pone alcuna giustificazione ai nostri comportamenti inappropriati.
A rilanciare la notizia è stato il Daily Mail, rivista autorevole e per questo degna di essere presa in considerazione. Soprattutto quando ci svela che bere vino fa bene a cuore e cervello.
Vino rosso: mai abusare, ma goderne può far bene. Che dire? Alla salute!
Se sia in grado di far fare pace ai due organi in eterno conflitto, cuore e cervello, non è dato saperlo. Ma se riesce davvero a tenerli ben allenati entrambi allora la possibilità che alla fine trovino un accordo potrebbe non essere così utopica. La cosa migliore? Che dobbiamo per il giusto, ma con tanta costanza. Insomma, dobbiamo proprio farlo questo sforzo e bere un bicchiere di vino rosso una volta al giorno.
Ne è convinta Creina Stockley, dell’Australian Wine Research Institute. Oltretutto, altra cosa che solletica il nostro piacere, il vino va bevuto durante i pasti. Se si segue questo accorgimento, a quanto pare, diminuiscono le probabilità di avere un infarto, o comunque problemi cardiaci, e aumenta la longevità cerebrale.
In effetti se pensiamo ai nostri nonni che a pranzo non si facevano di certo mai mancare un bel calice di rosso, i conti potrebbero ancora tornare. La studiosa ha rivelato i risultati delal sua ricerca a Body and Soul che ha poi trovato il sostegno del Daily Mail. “Bevuto con moderazione – ha dichiarato –, uno o due bicchieri al giorno, il vino rosso è un ‘antidoto’ ai problemi del cuore”. Diminuirebbe infatti del 30% le probabilità di avere un infarto. Certo, se si esagera, lo ha ribadito, il discorso cambia continuamente.
Non solo. “Sebbene l’alcol sia rischioso per alcuni tipi di cancro – ha proseguito – se assunto con moderazione può essere benefico per quello all’intestino e ai polmoni”. Secondo quanto riportato nella ricerca tali benefici deriverebbero dai composti fenolici capaci di prevenire la crescita e l’avanzamento delle cellule cangerogene. Ottimo anche per tenere allenata la mente. Il vino rosso, a quanto pare, sarebbe un beneficio anche nella prevenzione di malattie come l’Alzheimer.
Al di là degli scherzi, la ricerca va avanti e il vino, che è pur sempre un prodotto naturale, ha di certo qualità che permettono di considerarlo benefico. E’ proprio il caso di dirlo: alla salute!