Il Premio internazionale di Città del Vino ha aperto le iscrizioni. Il nuovo partenariato con L'Unione Vini Italiani porta qualità. L'arrivo dei buyer punta dritto verso l'export. L'appuntamento è sulla Costiera Amalfitana

Sarà un’annata eccezionale quella de La Selezione del Sindaco 2017 organizzata dall’associazione di cui siamo orgogliosamente partner: Città del Vino. Non solo il concorso, i vini in degustazione e l’internazionalità che lo rende già solo per questo unico, ma anche due importanti novità: la presenza di buyer di tutto il mondo e il patrocinio dell’Unione Vini Italiani. A fare la differenza anche la location. La XV edizione del concorso, insomma, segna un momento di rinnovamento.

 

Selezione del Sindaco 2017: per iscriversi c’è tempo fino al 23 maggio

 

Selezione del Sindaco 2017 Città del Vino

Foto Archivio Enolo – Selezione del Sindaco 2016 L’Aquila

 

Partecipare alla selezione del sindaco per le cantine italiane e del mondo è semplice. E’ infatti sufficiente seguire la procedura indicata sul sito de La Città del Vino (www.cittadelvino.it) e inviare, entro il 23 maggio, i campioni dei vini con cui si ha intenzione di partecipare. Quello de La Selezione del Sindaco è l’unico concorso a carattere internazionale in Italia. Quest’anno sarà ospitato nella nuova Casa del Gusto di Tramonti, Salerno, nel cuore della Costiera Amalfitana. E’ qui che i campioni dovranno pervenire.

 

Selezione del Sindaco: export e enoturismo. La Best Practice che sa guardarsi intorno

Conferme e novità di questa sedicesima edizione incorniciano il meritato riconoscimento che l’associazione ha ottenuto pochi mesi fa guadagnandosi un capitolo nel “2017 Best Wine Tourism Book in The Usa”. Presenza che l’ha consacrata come unica italiana e tra le 15 best practice di gestione pubblica per la promozione del vino nel mondo.

Per la prima volta, infatti, a La Selezione del Sindaco 2017 parteciperanno buyer provenienti da tutto il mondo. Saranno ospiti per tutti e 4 i giorni di lavoro. Avranno così modo di degustare ed esaminare i vini così da ampliare la selezione di quelli da esportare nei proprio Paesi. Ad aiutarli, novità anche questa, 50 studenti dell’Istituto statale Alberghiero di Maiori “Pantaleone Comite”.

La conferma della collaborazione con il Movimento Turismo del Vino è invece il volano per ampliare la selezione e mettere insieme qualità ed enoturismo. Elemento, quest’ultimo, sempre più importante e determinante per il buon funzionamento della filiera enologica. 

 

Selezione del Sindaco 2017: le nuove collaborazioni che fanno bene alla qualità dei vini in gara

 

Selezione del Sindaco 2017 Antonio Rallo

Ph, fonte Uiv: il presidente Antonio Rallo

 

Buyer e non solo. L’altra novità che segna il rinnovamento de La Selezione del Sindaco 2017 e la collaborazione con l’Uiv presieduta da Antonio Rallo. Un patrocinio che si tradurrà inevitabilmente nel coinvolgimento di cantine che fanno qualità. “Il supporto di Uiv apre una nuova prospettiva per il concorso grazie alla condivisione di un’associazione di produttori che raccoglie il meglio dell’enologia italiana”, ha sottolineato il presidente di Città del Vino Floriano Zambon che ha ricordato l’importanza del coinvolgimento dei buyer anche in vista della partecipazione dei vincitori a Daejeon, la fiera del vino che si terrà a settembre in Corea del Sud.

“La Selezione del Sindaco – ha affermato Ralloha saputo valorizzare e premiare negli anni l’eccellenza qualitativa coniugata all’identità territoriale. Un binomio che caratterizza la nostra viticoltura. Quella su cui abbiamo costruito il successo del vino italiano nel mondo. Ritrovando nel concorso l’eccellenza identitaria dei vini italiani, abbiamo subito aderito all’idea di supportarlo con il nostro patrocinio. Il coinvolgimento di buyer stranieri apre alla “Selezione” una preziosa vetrina internazionale contribuendo a diffondere la conoscenza della straordinaria ricchezza e varietà delle nostre produzioni”

La premiazione si svolgerà, come ogni anno, nella prima decade di luglio. Il concorso, oltre che dall’Uiv, è patrocinato da Recevin (Rete europea delle Città del Vino). Al Premio collaborano il Forum degli Spumanti di Valdobbiadene e Bio DiVino, rassegna dedicata ai vini biologici a cura di Città del Bio.