State pensando di trasferirvi negli Usa o in Gran Bretagna? Ci sono due opzioni per voi. Se invece volete 'degustare' da casa candidatevi come 'degustatori' vegani

Potremmo inaugurare una nuova rubrica e chiamarla “strange work” nel mondo del vino e non solo. Oggi giochiamo un po’ con la nostra bevanda preferita e vi proponiamo tre possibili lavori da intraprendere, due dei quali a tempo, per guadagnare puntando sul vino e non solo.

Offerte di lavoro vere e concrete (una non proprio in realtà, ma perché no!) che in due casi, però, vi impongono di lasciare il Bel Paese. Se per questo basti un’autocertificazione però, non possiamo assicurarvelo.

 

Strange work: A.A.A. cercasi assaggiatore di vino vegano in lattina… un anno di fornitura e 200 sterline per degustarlo comodamente sul vostro divano!

Partiamo dall’ultima in ordine di tempo. Il cibo vegan sta prendendo sempre più piede e lo dimostra il fatto che persino lo chef stellato Niko Romito ha deciso di lanciare una sua linea con le ricerche online sotto la voce di “ristoranti vegani”, che, è emerso dal World Vegan Day, sono cresciuti del 24,8%. Non diverso è per il vino vegano, come testimonia un articolo del Sole24Ore del 25 Gennaio che dimostra come ormai a produrlo siano anche le grandi cantine italiane.

Bene, se questa è la vostra preferenza, e soprattutto risiedete in Gran Bretagna, potreste candidarvi per questa particolare proposta di lavoro per degustare vini vegani in lattina. Sì proprio così. Si possono guadagnare fino a 200 euro per assaporare i vini della Hun Wine, azienda inglese, che sta cercando un “degustatore” che per un anno potrà bere vino guadagnando 200 sterline (quindi poco più di 200 euro). A fornire i vini, tutti rigorosamente vegani e provenienti dalla regione di Stellenbosch, in Sud Africa, è l’esportatore Origin Wines.

Non sappiamo quali siano i criteri di scelta del degustatore,  ma la Hun Wine rassicura: “siamo stati molto impegnati dietro le quinte a creare dei vini davvero buoni, ma per superare davvero la prova del gusto, stiamo cercando un amante del vino che metta alla prova i nostri prodotti”.

 

Strange work: serve cibo duraturo e gustoso per andare su Marte! Pensate di poterlo creare? Se si, vi portate a casa 500mila sterline!

Per la seconda proposta si presuppone che abbiate conoscenze scientifiche particolarmente importanti. Si, perché la proposta arriva dalla Nasa. La proposta di lavoro, in realtà, riguarda il cibo, ma magari riuscite anche ad inventarvi un vino liofilizzato, e chi lo sa…

Ci scherziamo su, ma in realtà, la proposta di lavoro lanciata da Nasa e Csa (Canadian Space Agency) ha dei risvolti molto importanti. La necessità nasce dal fatto che bisogna trovare un modo per allungare la conservazione dei cibi degli astronauti, notoriamente disidratati, inscatolati e congelati. Anche per loro serve, tra l’altro, una dieta bilanciata. E il gusto? Anche quello deve avere il suo peso.

Ecco che allora le due agenzie spaziali hanno deciso di lanciare il contest “Deep Space Food Challenge” per sviluppare tecnologie innovative per la produzione di cibi utilizzabili in situazioni complesse o ambienti avversi. Come lo spazio, appunto!

Insomma bisogna trovare un modo, o meglio dovete trovare un modo, per creare cibi che possono essere portati nello spazio ed essere immagazzinati lì dove sono gli astronauti che oggi, per essere riforniti, devono essere raggiunti da altre navicelle inviate in orbita. Cosa che non sarà possibile nel caso si dovesse arrivare, come si spera, su Marte. Quindi serve cibo gustoso e duraturo! In realtà dietro il contest c’è anche un modo per capire se è possibile trovare nuove forme nutrizionali per la terra piegata da cambiamenti climatici e riduzione delle risorse.

Il concorso è aperto a singoli e team internazionali. Il premio? Beh altissimo: 500 mila dollari. Ah dimenticavamo, bisogna essere americani. Pensate ad un cambio di residenza?

 

Strange work: amate l’horror e lo Utah fa al caso vostro? C’è una cantina ‘da paura’ in una villa ‘da paura’ che vi aspetta per farne la vostra casa o il vostro business!

 

Ph: foto pubblicata su The Drink Business (Photo/co Zillow)

Questa è la proposta che ci piace di più. Vi ci vedete a vivere a Salt Lake City nello Utah? Se si, è già un passo. Vi vedete anche a vivere in una finta casa gotica con cinque camere da letto a una cantina da paura? Benissimo. Anche il secondo passo è fatto. Soprattutto, 2,7 milioni di sterline li avete? No? Beh trovateli se volete cambiare per sempre la vostra vita.

Sì perché in questa casa gotica, come riportato da The Drink Business, ci sono una piscina simile a una laguna (inquietante eh?), un cinema privato (e questo va benissimo) e una cantina con un tavolo per due. Tutto normale, più o meno. Se non fosse che la cantina della tenuta di proprietà Zillow,  è simile ad una caverna con delle fessure alle pareti in cui mettere il vino. Sui social è diventato un caso perché per molti sembra uscita da un gioco di avventura degli anni ’90 e sarebbe ideale per feste col morto. Per altri è una “villa dei vampiri”, addirittura “terrificante”.

Se è qui che volete creare il vostro business qui trasformandola in una casa a misura di enoturista amante delle forte emozioni, fate un’offerta, trasferitevi e organizzate le vostre serate a tema. Se ci sono spiriti non lo sappiamo, ma per decidere di acquistarla un certo spirito… decisamente ci vuole!