L'allarme di possibili dazi sui cibi "salati" ha fatto infuriare tutti. Ma le cose potrebbero essere molto diverse. Certi della nostra cucina, l'abbiamo presa con ironia!
E’ la notizia che terrà banco (forse sarebbe il caso di dire banchetto) per tutta l’estate; gli eserciti si stanno schierando; ma davvero l’Onu, o meglio l’Oms, l’organizzazione Mondiale della Sanità, sta preparando la guerra alla dieta Mediterranea?
Se non è proprio una bufala (magari fosse una mozzarella!), l’allarme, almeno al momento, sembra eccessivo. Quel che è certo è che l’Oms si prepara a mettere nero su bianco delle “raccomandazioni” salutari, frutto di una ricerca commissionata, che potrebbero danneggiare molti prodotti regionali in tutto il mondo. Ma di dazi, in realtà, non si parla. Quelli, nell’eventualità, dovrebbero infatti imporli i singoli Stati.
Ci piace pensare che il nostro non tasserà le nostre eccellenze che, al di là di tutto, sono riconosciute, nell’ambito della Dieta Mediterranea, Patrimonio Mondiale dell’Umanità proprio perché salutari. I danni, per un’eventuale approvazione delle cosiddette raccomandazioni, potrebbero dunque essere più per altri che per noi.
Nell’attesa di capirci di più abbiamo deciso di lasciare agli altri le polemiche e di prenderla con ironia!
Dieta Mediterranea: nessuno ci annacqui il vino!
Meglio un “mignolo di vino” che il vino annacquato. Un Totò in grande spolverlo lo chiede alla moglie tedesca in uno dei capolavori della commedia all’italiana: La banda degli onesti. Ecco, in tutta onestà, siamo pronti ad accogliere qualunque raccomandazione, ma il vino lasciatelo così com’è! Altrimenti con il “Telefunken”, come dice il comico napoletano, ve lo chiederemo in coro!
Dieta Mediterranea: vuoi mettere una cena in Osteria?
Lasciateci anche il gusto di andare a mangiare in Osteria, tra abbacchi allo scottadito, carbonare e amatriciane. Soprattutto ci volete togliere il gusto di sederci a tavola in un meraviglioso locale come quello di Gassman e Tognazzi ne I Nuovi Mostri? Cari membri dell’Oms vi invitiamo tutti ad assaggiare la zuppa alla porcara. Però, non fate arrabbiare lo chef, o ve “fà diventà er Gobbo de Notre Dame”.
Dieta Mediterranea: la testimonial perfetta ha il sorriso più bello del mondo!
E poi diciamolo, la Dieta Mediterranea ti fa bella. Non fa tutte belle come Julia Roberts, ma è la testimonial perfetta per dimostrare quanto possa essere salutare un piatto di spaghetti accompagnato da un calice di vino! La prova? Tutta in questa scena di Eat Pray Love. Ecco, visto che la bella Julia mentre si gusta il nostro cibo, legge un articolo sull’obesità a riprova di quanto invece i nostri piatti siano il meglio a livello nutrizionale, consiglieremmo alle mamme di prendere esempio visto che proprio il cibo fast e la mancanza di sport ci ha fatti diventare uno dei Paesi leader per piccoli obesi!
Questa sì che è una raccomandazione!
Dieta Mediterranea: Mostarda? No grazie, meglio vino e maccheroni!
Che forse possano finire per danneggiare più altri Stati che noi, le future decisioni dell’Oms e dei Paesi che dovranno recepirle, ce lo ha detto chiaramente, in una scena memorabile, Alberto Sordi. Ovviamente parliamo del film “Un americano a Roma”. Lui ci prova a bere il latte per conquistare gli indiani, perché loro mica bevono il vino rosso e si ubriacano eh! Ci prova pure a mangiare la mostarda, ma alla fine oh…meglio un bicchiere di vino e lo spaghetto…perché a provocazione si deve rispondere! Lasciateci, insomma, il gusto della distruzione del maccarone!
Dieta Mediterranea: guai a chi la tocca…
Ci sentiamo fiduciosi e certi del valore delle nostre eccellenze. E se proprio qualcuno avesse intenzione di toccarle abbiamo una proposta…Hannibal Lechter come mentore-persuasore. Al protagonista de Il Silenzio degli Innocenti basta un fegato, un piatto di fave e un bicchiere di Chianti! Il fegato? Quello della dieta mediterranea non è proprio lo stesso!