Una qualità fatta di 130 anni di storia e della capacità di interpretare i tempi: ecco un ottimo esempio di comunicazione

Montelvini. We’re social, let’s get in touch”. Un click (anzi più di uno) e foto e video ci descrivono sin da subito le emozioni di un luogo. Non sarà soltanto per questo, ma in un’epoca in cui la comunicazione va veloce è impossibile non ammettere che se la qualità e la storia sono il primo tassello di un successo, anche la capacità di saperla interpretare adattandosi ai tempi e comprendendo l’importanza dell’epoca dei social media, la sua importanza ce l’ha.

Chiedetelo alla famiglia Montelvini. Quella del prosecco che ha conquistato la Francia. La notizia è fresca di stampa: quasi 60mila clienti tra i cugini d’oltralpe: Francia dove è protagonista del Bulles Expo 2016, il primo Salone internazionale delle bollicine di Parigi. Una vetrina dove non poteva mancare la bottiglia di punta: l’Asolo Prosecco Superiore Brut Docg. “Un prosecco che – scrive in una nota Montelvini – si distingue per originalità nel panorama del Prosecco. Il disciplinare più esigente del territorio e la produzione limitata ne preservano infatti l’unicità e lo qualificano come una vera e propria gemma da scoprire”.

Montelvini

 

 E’ vero che il 2015 è stato l’anno del prosecco. Ed è vero anche che, stando ai primi dati dell‘Uiv (Unione Vini Italiani) il 2016 è partito con le bollicine italiane in pole position, ma la bella storia di questo successo ci ha incuriositi e così abbiamo deciso di andare a sbirciare nel mondo di Montelvini partendo dal sito web dell’azienda. Sito sviluppato attraverso la socialità e dove quel “we’re social, let’s go in touch” si dimostra non solo invitante, ma a suo modo anche stupefacente.

Un lavoro altamente professionale.  Il sito web conquista e sicuramente avrebbe fatto parte dei top se fosse rientrato nella ricerca di Gusto Digitale. Non solo parole. Molto qui, fanno le immagini. Provate a scorrere la home fino alla scritta “we’re social”. Cliccate. Eccola, la pagina Facebook dell’azienda Montelvini. Ma dentro ci si arriva un attimo dopo. Giusto il tempo di vedere foto e video suggestivi. Ideali per veicolare il motto di Montelvini:  “Alleati in vigna”.

Non solo. L’attività è costante rispondendo proprio a quei canoni di storytellig di cui si fa un gran parlare. Non diverso è se, dal sito web, ci colleghiamo direttamente nella pagina Instagram. Anche qui la suggestione non manca. Ciliegina sulla torta il canale YouTube. Video realizzati da chi ne sa e in grado di dare bellissime emozioni.

Una storia lunga 130 anni quella di Montelvini. Una storia fondata sul senso di appartenenza e il rispetto. Da qui il consolidamento dell’alleanza con la propria terra.

Cinque generazioni, una famiglia allargata grazie ai rapporti ormai solidi con i collaboratori, e la capacità di integrare nella cantina il sapere storico e tradizionale con le necessità di innovazione e ammodernamento. Lo stesso che hanno messo nella comunicazione affidandosi ad una professionalità che è sicuramente parte di un successo che parte indiscutibilmente dalla qualità.