La prima festa nazionale dell'Associazione coinvolgerà 12 regioni. 70 le iniziative previste tra degustazioni, auto d'epoca, vespe e cultura. Ecco tutti gli appuntamenti

Non fatevi ingannare dal colore: il rosa non è mai stato tanto acceso quanto lo è da quando, nel mondo dell’enologia, si sono affacciate Le Donne del Vino. Era il 1988 quando la produttrice toscana Elisabetta Tognana creò questa realtà. Nonostante aspetti sessisti permangano, quasi 30 anni dopo con sempre una verace toscana al comando, Donatella Cinelli Colombini, oggi sono 650 le iscritte a questa associazione. Non solo vignaiole, ma anche sommelier, enologhe ed esperte di comunicazione.

Un esempio brillante di quanto, se motivate, le donne, unite, siano in grado di offrire. E visti i numeri, nel vino sono sempre più protagoniste. L’iniziativa del 4 marzo è la prima a livello nazionale che l’associazione promuove. Un exploit che toccherà ogni regione con un’infinità di eventi che daranno gusto e conoscenza ai palati dei winelovers. Tema della giornata? Donne, vino e motori!!! E tutte hanno già iniziato a scaldarli: 70 gli eventi in 12 regioni.

 

Donne del Vino: i calici rosa crescono e si affermano all’insegna di qualità e credibilità

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“E’ il primo evento nazionale dedicato alla cultura del vino al femminile e segna l’inizio della Festa della Donna 2017”. A dirlo la presidente, nonché produttrice, Donatella Cinelli Colombini che ha spiegato come l’evento unico per l’associazione si snoderà in ogni regione in piena autonomia. Per la prima volta saranno le donne le protagoniste assolute di un evento legato al vino.

Lo saranno quelle che fanno parte dell’associazione, ma ancor più le amanti del vino. D’altra parte che proprio le donne siano sempre più protagoniste, che sia per lavoro o per passione, al vino è un dato ormai certo. E sono loro a consumarne sempre di più. Nella filiera i numeri sono importanti. Sono donne il 35% della forza lavoro agricola, il 28% è titolare d’impresa e il 10% occupa posizioni di dirigenza. Senza contare quelle che si specializzano nella comunicazione del vino o decidono di diventare sommelier. Oggi a frequentare i corsi per diventarlo il numero del gentil sesso ha superato quello dei maschietti. 

 

 

Donne del Vino: per l’occasione una “donna del vino” realizzerà una bottiglia davvero speciale

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Prima di elencarvi tutte le iniziative che caratterizzeranno questa giornata al femminile vogliamo ricordare l’iniziativa di una delle imprenditrici più note nel mondo del vino: Marina Cvetic. A capo dell’azienda abruzzese Masciarelli che ha ereditato dal compianto marito Gianni e che, con lei, ha trovato nuove e felici strade, la Cvetic in vista della Festa della Donna metterà in vendita un’edizione davvero speciale del Pecorino Castello di Semivicoli

L’etichetta sarà un disegno della piccola Noemi Sciarretta, una bimba di 4 anni di Guardiagrele affetta da SMA (atrofia muscolare spinale). Porta il suo nome la Onlus che vuole sensibilizzare gli operatori sanitari sulla conoscenza diquesta patologia, sostenere la ricerca scientifica e aiutare economicamente le famiglie che si trovano ad affrontare una così difficile malattia. 

“Il mare, prima…e dopo” questo il titolo dell’etichetta che Noemi ha dato al disegno che la rappresenterà. Una coppia di disegni a olio in realtà, all’insegna della solidarietà. Vino di punta della linea dedicata all’omonimo castello vedrà devolvere il ricavato della bella iniziativa in favore dell’associazione Progetto Noemi. Un gesto di grande attenzione e sensibilità che porterà nelle cantine degli enoappassionati un vino eccellente con un cuore pulsante. 

 

Donne del Vino: ecco tutto quel che c’è da fare regione per regione

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Piemonte

Alessandria, Asti e le Langhe. Le due provincie e la terra di confine di questa regione dei grandi vini non faranno mancare la loro presenza con 16 cantine, enoteche e ristoranti che prenderanno parte all’evento. Tra queste l‘Enoteca Enoteck House di Strevi (Alessandria) dove si andrà a “Tutto Brachetto” con tanto di Master class immersi nel roseto antistante le vigne. Tra le iniziative della giornata pensata dalla Cantina Braida di Rocchetta Tanaro (Asti) da non perdere quella del nuovo che verrà con l’impianto di una barbatella di Barbera e l’inizio di un nuovo vigneto. Barbatella che prenderà il nome della winelover che la pianterà

A Costogliole d’Asti la Cascina Castelèt è “Vespa, donne e rosè“. L’evento è per tutte, ma se siete “Vespaiole” è meglio. Amanti cioè della mitica Vespa divenuta qui un’etichetta per la Barbera d’Asti ed il Rosè. Una bottiglia di quest’ultimo sarà donata a tutte le winelovers! Se siete meno Hepburn e più tipe da commedia all’italiana allora un salto a Il Poggio del Gavi sarebbe d’obbligo. Qui, siamo nelle Langhe e precisamente a Grinzane Cavour, dove il Barolo si degusta andata e ritorno con le mitiche R4

Preferite Easy Driver? Niente paura, alle Cantine Ascheri, a Bra, si degusta tra le mitiche Harley Davidson, compreso il chopper stile svedese vincitore del Motor Bike Expo di Verona. 

 

Ecco tutte le altre aziende, ristoranti ed enoteche che il 4 marzo festeggeranno la prima festa nazionale dei calici rosa in Piemonte con mostre ed eventi legati alla promozione del territorio e, ovviamente, ai motori:
  • Alessandria:  Alemat – Elisabetta Ambrosione (Ponzano Monferrato); Marenco Vini – Patrizia, Michela e Doretta Marenco (Strevi); La Scamuzza – Laura Zavattaro (Vignale Monferrato); Tenuta La Tenaglia – Sabine Ehrmann (Serralunga di Crea); Villa Felice – Renata Cellerino (Cassine); Vineria Mezzolitro – Monica Moccagatta e Piercarla Negro (Alessandria). 
  • Asti: Carussin – Bruna Ferro (San Marzano Oliveto), Chiarlo – Laura Botto Chiarlo (Castelnuovo Calcea), Silvia Castagnero (Agliano Terme), Tenuta Tamburnin – Valeria, Claudia ed Elena Gaidano (Castelnuovo Don Bosco).
  • Langhe: Osteria Murivecchi – (Bra), Ettore Germano – Elena Bonelli (Serralunga d’Alba) con esposizione fotografica dedicata ai motori. 

 

Lombardia

L’evento in Lombardia è stato organizzato con il Museo Millemiglia di Brescia dove, alle 15, ci sarà il brindisi collettivo. Un percorso ideale che attraverserà alcune delle località del vino lombardo con eventi organizzati ad hoc da produttori, cantine ed enoteche. Tra i tanti vi segnaliamo l’iniziativa dell‘Hostaria Uva Rara di Brescia dove oltre a pranzare e cenare con menù creati ad hoc e accompagnati dai vini delle Donne del Vino della Lombardia, si potranno provare moto d’epoca, guidarle o farsi accompagnare tra le vigne per guardarle da una prospettiva decisamente in linea con il tema della festa nazionale.

Ecco tutte le altre aziende, ristoranti ed enoteche che il 4 marzo festeggeranno la prima festa nazionale dei calici rosa in Lombardia con mostre ed eventi legati alla promozione del territorio e, ovviamente, ai motori:
  • Franciacorta: Maddalena Bersi Serlini, Bersi Serlini; Pia Donata Berlucchi, Fratelli Berlucchi; Lucia Barzanò, Il Mosnel; Giuliana Cenci, La Boscaiola; Cristina Ziliani, Guido Berlucchi; Daniela Codeluppi
  • Valcalepio: Kettlitz Cristina, Castello Di Grumello; Balestrieri Buelli Vanna, La Rocchetta
  • Oltrepò Pavese: Giovannella Fugazza, Castello di Luzzano; Ghioni Luisa, La Locanda dei Beccaria
  • Lago di Garda: Prandini Giovanna, Perla del Garda; Tuliozi Stefanoni Chiara, Ricchi & Stefanoni
  • Milano: Paola Longo, Enoteca Longo (Legnano); Bianca Malfassi, Enoteca Eno Club
  • Brescia: Anna Graziosa Massolini, Trattoria Croce Bianca (Vestone)

 

Liguria

In Liguria le Donne del Vino si sono organizzate per un evento unico. L’appuntamento dalle 16 alle 19 è nel Salone Spazio Genova di Corso Italia. A deliziare gli avventori con degustazioni e specialità enogastronomiche produttrici e ristoratrici.

  • Le produttrici: Laura Angelini (La Pietra del Focolare, Ortonovo); Paola Calleri (La Vecchia Cantina, Salea); Chiara Formentini (Altavia, Dolceacqua); Eliana Maffone (Tenuta Maffone, Pieve di Teco); Serena Roncone (Podere Grecale, Sanremo)
  • Le ristoratrici: Paola Bisso (O Vittorio, Recco); Maria Pia Bogazzi (Ristorante Sottosale, Finale Ligure); Lorena Germano (Quintilio, Altare); Cinzia Mattioli (Doc, Borgio Verezzi); Pervinca Tiranini (A Spurcacciun-a, Savona); Mara Vasile (Ristorante Torre, Celle Ligure); la Delegata Cinzia Tosetti

 

Friuli Venezia Giulia

In Friuli si va in auto o in bicicletta. Tante le aziende, le enoteche e le attività di ristorazione coinvolte nella provincia di Pordenone e di Udine.

A Pordenone saranno una quindicina di auto storiche del Club Ruote del Passato a fare un wine tour nelle cantine dove potrete attenderle degustando. Queste le location coinvolte: Cantina Bulfon (Valeriano); Sequals dove per l’occasione ci saranno le bontà del ristorante Al Belvedere; Agriturismo Ca Muliner (Azzano) con la sommelier Isabella Deotto; Cantina Vigna Belvedere (Pasiano di Pordenone. Il brindisi finale si farà nella cantina di Piera Martellozzo (San Quirino).

Mini raduno di moto invece a Portogruaro dall’enotecaria Claudia Vincastri e il suo Vini e Liquori Sfriso

Si pedala invece in provincia di Udine. Il tour con pedalata assistita toccherà la Cantina Venica (Cividale), la Cantina di Hilde Petrussa (Albana) e il Ristorante Sale e Pepe (Stregna).

All’evento parteciperanno anche l’Azienda Agricola Foffani (Clauiano), l’Azienda Agricola Del Poggio (Fagagna) e il Ristorante al Ponte di Gradisca.

 

Trentino Alto Adige

Menù dedicato alle donne e vini delle Associate delle Donne del Vino del Trentino Alto Adige. Tre i ristoranti che parteciperanno all’evento: la Locanda 2 Camini di Baselga di Pinè, la Locanda Alpina di Brez e il Ristorante Moja di Rovereto.

 

Toscana

Otto le cantine vitivinicole e le enoteche che festeggeranno la prima festa nazionale de Le Donne del Vino. In “casa” della presidente dell’associazione Donatella Cinelli Colombini, a Casato Prime Donne a Montalcino, dalle 16 alle 17 una degustazione multisensoriale di 4 vini e 4 formaggi accompagnati da brani musicali scelti ad hoc dal sommelier musicista Igor Vazzaz. In degustazione ci saranno Chianti Superiore Docg 2014, il Rosso di Montalcino 2015, il Brunello di Montalcino Docg 2012 e il Passito di uva Traminer 2015.

Ci si diverte e non poco all’Enoteca Giulia di Lucca dove sarà presente l’azienda i Balzini di Barberino Val d’Elsa. Aperitivo e quiz a premi dedicato alle signore. Cosa si vince? Ovviamente il vino Balzini.

Ecco tutte le altre aziende, ristoranti ed enoteche che il 4 marzo festeggeranno la prima festa nazionale dei calici rosa in Toscana con mostre ed eventi legati alla promozione del territorio e, ovviamente, ai motori:
  • Firenze: Castello di Querceto di Maria Antonietta Corsi (Greve in Chianti)
  • Grosseto: Fattoria La Maliosa di Antonella Manuli (Manciano), Distilleria Nannoni Grappe di Priscilla Occhipinti (Civitella Paganico)
  • Pisa: Marcampo di Claudia Del Duca (Volterra), Tenuta Riccardi Toscanelli di Nadia Negro (Pontedera)
  • Livorno: Casone Ugolino – Vincenza Folgheretti (Castagneto Carducci)

Emilia Romagna

Due gli appuntamenti. Uno a Bologna e l’altro a Ravenna. Al Villa Rota di Piangipane (Ravenna) si degustano vini di alta qualità con particolare attenzione al biologico e al biodinamico. Ogni calice sarà abbinato ad una “tapas” all’italiana con una degustazione da godere passeggiando tra gli ultimi modelli di MV Augusta, Kawasaki e Triumph della Trioschi Moto di Lugo.

Al Podere Riosto di Pianoro invece si passeggia tra le vigne e poi si cena con vini della cantina e piatti tipici regionali. 

 

Abruzzo

Le Donne del Vino qui festeggeranno tutte insieme. Ma sul dove c’è ancora mistero! Stay tuned…ve lo faremo di certo sapere 

 

Puglia

Abbattimento degli stereotipi. Troppo spesso si pensa al sud come ad una terra fortemente maschilista. Non è così. Non lo è di certo nel mondo del vino dove le donne sono sempre più presenti e il cui lavoro ottiene sempre più riconoscimenti. In Puglia le Donne del Vino parlano di sé. Senza campanilismi. Solo con la voglia di raccontare e raccontarsi attraverso talk show, dibattiti, degustazioni e divertimento.

Sei le location coinvolte:

  • Foggia: Cantina La Marchesa che dà appuntamento alla Biblioteca comunale di Lucera
  • Bari: le Cantine Cardone  a Villa Carenza, Monopoli; l’azienda Vignaflora sarà allo Showroom Concessionaria Audi Magnifica di Triggiano con la sommelier Betty Mezzina,
  • Brindisi: alla Masseria il Frantoio ci saranno le Tenute Rubino 
  • Lecce: al ristorante Corte del Fuoco di Galatina l’appuntamento è con i vini della Cantina Terribile
  • Taranto: alle Cantine Soloperto di Manduria si dibatte e si degustano i vini con i piatti realizzati dai ragazzi dell’Alberghiero Mediterraneo delle sedi di Pulsano e di Maruggio

 

Campania

Tante le aziende agricole e i ristoranti in “rosa” che hanno aderito alla Festa delle Donne del Vino. Con un tocco social. Una connessione che si riunirà sotto l’hashtag #bevibene. Qualcuna proporrà un vino, qualcuna un menù. Di certo nessuna lascerà gli enoappassionati a bocca asciutta. Ecco allora tutte le aziende partecipanti:

  • Produttrici: Cantina dei Monaci; Cantine Famiglietti;  Sclavia; Donna Grazia Vini del Vesuvio; Patrizia Malanga; Le Vigne di Raito – Organic Wine & Tour – Amalfi Coast; Cerrellavini; Martusciello Wines; Terredora; Cantine Scala 1830; Tenuta Cavalier Pepe; Azienda agricola Mario Portolano;  Cantine degli Astroni;  Sorrentino Vini;  Antica Masseria Venditti
  • Ristoratrici: Alosclub Restaurant; Il Cellaio Di Don Gennaro; Ristorante Umberto; Oasis Sapori Antichi Vallesaccarda; Antica Osteria Frangiosa; Veritas Restaurant; Ristorante Gli scacchi; Ristorante La Marchesella; Le Colonne Restaurant; La Casa di Ninetta

 

Sardegna

Quattro le location sarde per questo appuntamento. A Santadi l’azienda olearia Terra Sassa aprirà le porte alla Festa delle Donne del Vino con Cagliari unica provincia coinvolta.

A Serdiana la Cantina Pala ospiterà degustazioni mentre la Cantina Argiolas punta su vino e salute con una verticale di Turriga che vedrà l’incontro tra un sommelier e un cardiologo. Largo ai bambini che si divertiranno e impareranno grazie al laboratorio creativo tenuto dall’artista contemporaneo newyorkese Paul Frank Wagner.

Decisamente aderente al tema “motore” l’evento pensato da Audarya, sempre a Serdiana, dove si degusteranno con i vini aziendali i formaggio Argiolas ammirando le nuove audi Q2 e Q5. All’Enoteca Vitis Vinifera di Cagliari si va di aperitivo dalle 19 alle 21 con l’imprescindibile binomio vino-formaggio. Un binomio nazionale per esaltare tutto il buono del Paese. In tavola ci saranno quindi il Pecorino di Farindola (Abruzzo), il Montebore (Piemonte, formaggio servito alle nozze di Isabella d’Aragona) e l’autoctono Casizolu (anticamente fatto solo dalle donne).

Ad accompagnarli il Metodo Martinotti da Nepente di Oliena Rosè prodotto dai Fratelli Puddu; il Metodo Classico da Chardonnay della Franciacorta dell’azienda Corteaura e il Rosè Serra Lori dell’azienda Argiolas Serdia.

 

 

Sicilia

Due appuntamenti con Le Donne del vino della Sicilia. Entrambi a Trapani. Alle 12 ci si vede all’Accademia Sport a Erice Casa Santa per il brindisi “Donne, vino e motore del fitness”. Alle 18, invece, l’appuntamento è nella boutique Stefania Mode per chiudere con “Donne, vino e motore della moda”.