Lo sostiene uno studio OnePoll e ci cade un mito: il jazz è da cani non da gatti! Chi glielo dice ora alla Disney?

Sei un tipo da animali domestici? Ne hai uno? Se sì, quale? E se ti dicessimo che la tua scelta è legata anche al vino che bevi? Non abbiamo conto di quanto sia scientificamente valida, ma sicuramente la ricerca condotta da OnePoll è divertente e piacerà molto a chi ama vino, cani e gatti. Dimmi che vino bevi e ti dirò che animale hai…

Animali domestici: carattere felino per gli amanti dei bianchi, ma non tutto torna!

La ricerca è stata condotta negli Stati Uniti (neanche a dirlo) e ha coinvolto ben 2mila persone. Sei un amante del bianco? Allora scommetto che in casa hai, vorresti avere o avrai un bellissimo micetto. Secondo lo studio, che riguarda in realtà la personalità, gli amanti dei calici bianchi hanno un carattere felino. Certo non è che sia sempre così, ma secondo la ricerca condotta chi beve vino bianco è più estroverso, curioso e sarcastico. Se siete dei fan di Simon Cat’s allora sapete bene di cosa stiamo parlando. Se poi un gatto lo avete saprete benissimo che basta poggiare una qualunque busta su un tavolo per trovare il suo nasino pronto a curiosare.

Altre caratteristiche dell’amante del bianco che ricordano i comportamenti del gatto è il piacere di stare alzati fino a tardi. E gli occhi dei gatti, in casa, di notte, sono quanto mai vispi e visibili! Non solo. Amano anche la musica punk. Certo su questo non troviamo affinità, ma potreste provare a mettere su Ramones o Clash e vedere come si comporta la vostra palla di pelo.

 

Tipo da rosso? Prendi un cane e metti su musica jazz…ora chi glielo dice a Scat Cat?

Se tanto mi da tanto allora gli amanti dei rossi sono tipi da cani. E così è secondo OnePoll. Com’è quindi chi beve vino rosso e soprattutto cosa ha in comune con il suo amico a quattro zampe? E’ avventuroso, umile e organizzato. Sulle prime due ci siamo, ma un cane organizzato non lo abbiamo ancora incontrato e neanche il cartone animato Pets ce li ha raccontati così i cagnolini, anzi diremmo proprio il contrario. Ma tant’è.

E ora la fine di un mito: chi ama i cani ama il jazz…e gli Aristogatti che fine hanno fatto? Come ci siamo fatti una ragione del fatto che Titti è maschio ci faremo una ragione del fatto che a suonare il contrabbasso non sia Scat Cat, ma il sonnacchioso Napoleone! Ci consola il fatto che fossero randagi e quindi da bravi ribelli controtendenza!

Certo c’è sempre una terza possibilità: vi piacciono cani e gatti? Se li avete entrambi in casa, ora, non vi sentite un pochino borderline?