Il 15% degli acquisti su web dei "nonni digitali" italiani è per il vino. Le "nonne" riempiono gli armadi. Sono loro i più social d'Europa

Vino. C’è una fetta di mercato che tendiamo a dimenticare quando parliamo di acquisto online. Presi dai Millennials dalla loro naturale “socialità” fatta di post, condivisioni e commenti, tendiamo a scordare l’importanza dei nonni. E non solo perché, cambia il mezzo ma non la sostanza, sono quelli che ai nipoti (proprio a quei Millennials) fanno più regali, ma anche perché, molti di loro, il web hanno imparato ad usarlo. E meglio di quanto si possa immaginare. 

Basta essere nella fascia “adulti” per ricordare che, sulla tavola del nonno, il vino non manca mai. E così, secondo una ricerca della Survey Lab di vente-privee, le nonne riempiono gli armadi e i nonni…le cantine! E gli over 55 italiani stupiscono.

 

Vino: ai nonni italiani piace compararlo online.

vino - nonni digitali

Partiamo dal dato che ci interessa di più. L’enogastronomia negli acquisti online dei cosiddetti “nonni digitali” rappresenta il 15% della spesa totale. Questo vuol dire che spesso, a smanettare sui canali di e-commerce, ci sono proprio loro. Non solo. Ma la media degli acquisti dei nonni italiani è superiore a quella europea. Lo avreste mai detto? Eppure è proprio così. Sarà per compensare le calorie prese tra calici e portate che la gran parte della spesa la indirizzano sugli articoli sportivi (27%)?.

Altro dato interessante è lo strumento che i nonni scelgono: tablet e smarthphone in barba ai nativi digitali. Se si considera che l’indagine è stata fatta sui 30 milioni di soci in Europa della Survey Lab di vente-privee, il 19% dei quali proprio over 55, si capisce quanto l’uso dei new media stia prendendo piede proprio tra coloro che siamo abituati a collocare nella fascia della terza età. 

 

Vino e non solo: le nonne  preferiscono l’abbigliamento.

Forse sulle donne una distinzione va fatta. Eh sì. Perché mentre tra le trentenni e quarantenni il vino diventa sempre più acquisto gradito la “nonna digitale” mantiene quell’aplomb di donna di una volta che, il calice, lo prende solo se il vino lo versa il marito. E così mentre lui pensa alle bottiglie da mettere in cantina, lei si sbizzarrisce nel riempire l’armadio. Il 17% di loro si dedica all’acquisto di giovanilissimi jeans e borse. Altre, il 13%, compra gioielli e la stessa percentuale, udite udite, è dedita al click per l’abito da cocktail. Altro che cucina, tavola di legno e mattarello. Le over 55 sono pronte ad uscire a qualsiasi ora, magari proprio per farsi offrire un bicchiere di vino, purché su un bel paio di pianelle. Eh sì perché i tacchi interessano solo al 10% di loro, mentre le scarpe sportive si prendono il 17% del mercato. 

Non solo. Ma sono proprio loro ad affidarsi al web per comprare. Leggono blog e seguono i social network (il 23% delle nonne italiane a fronte del 17 che rappresenta la media europea) per seguire le ultime novità in fatto di moda. E ben l’82% di loro è pronta a compare online

 

Vino e nonni digitali: sono loro l’emblema della socialità.

vino - nonni digitali 1

A dare i dati complessivi sul quanto i “nonni digitali” viaggino in rete è l’Osservatorio del Politecnico di Torino. Sono oltre 4 milioni gli over 50 che utilizzano i social e gli italiani, ancora una volta, viaggiano sopra la media europea. Quasi la totalità, cioì 3,6 milioni è su Facebook. Su Twitter il numero scende a 600mila. L’88% del totale si informa online, utilizza correntemente WhatsApp e scarica un’infinità di App per monitorare la propria salute. 

Ancor prima di molti degli addetti ai lavori che gli addetti ai lavori, insomma, almeno nel campo enologico, sono proprio i “nonni” ad aver compreso il potenziale del web. E gli appassionati di vino, in Italia, di certo non mancano. Ecco perché la loro è una di quelle fette di mercato che non andrebbe sottovalutata, ma, al contrario, ampiamente riconosciuta. 

 

Crediti fotografici: foto in basso Crediti Internet – Flickr CC.