A due designer fiorentini il Premio Internazionale di Domìni Veneti. Il 22 giugno la premiazione. L'etichetta si è saputa distinguere tra le 500 giunte da 34 Paesi diversi

Il vino è un fido compagno del mitico Ulisse. Se i compagni dell’eroe omerico si lasciano stordire con esso dalla maga Circe, è grazie ad esso e la sua furbizia che riesce a fuggire dall’ira del Ciclope. A lui Domìni Veneti ha dedicato un concorso internazionale, il Wine Mythology Label, per la realizzazione dei un’etichetta Limited Edition di Amarone Vigneti di Jago 2012. Il concorso, lanciato dal network internazionale di artisti, designer e progettisti Code (COmpetitions for DEsigners) in collaborazione con la Cantina Valpolicella NEgrar e la partnership tecnica di Upm Raflatac e Grafical, ha i suoi vincitori. Vino, design e sostenibilità il tema che ha visto trionfare i designer fiorentini Niccolò Galimberti e Juri Bonomi di Slum Design Studio di Firenze che saranno premiato il 22 giugno a Negrar.

 

Wine Mythology Label: le 12 tappe del viaggio omerico ripensate dai designer conquistano la giuria del premio

 

Wine Mythology Label Domìni VenetiL’etichetta vincitrice è stata selezionata tra le 500 presentate dai candidati di 34 Paesi diversi. Ispirata al tema del viaggio di Ulisse, rappresenta le dodici tappe del viaggio intrapreso dall’eroe omerico, basando le misure di ogni tappa, da breve, media e lunga, sulla sequenza di Fibonacci, ed usando un’unità standard di 5 mm.

Ogni tappa, leggibile dall’alto verso il basso, accompagna idealmente l’appassionato di Amarone in un viaggio di cui è protagonista, tra sentori e profumi. I due ragazzi si sono così aggiudicati i 5mila euro in palio.

L’etichetta vincitrice esprime con eleganza i valori di un’azienda che quotidianamente si fa interprete di una storia antica, am che ha saputo evolversi con i tempi per affermare i propri prodotti di eccellenza in tutto il mondo”. Così il presidente della Cantina Valpolicella Negrar Renzo Bighignoli. Sarà lui ad aprire i lavori della serata del 22 quando saranno consegnati tutti i riconoscimenti. 

Nella figura di Ulisse la cantina ha riconosciuto la propria identità aziendale, in quanto ideale sintesi dei valori che contraddistinguono lo spirito Domìni Veneti: attaccamento alla propria terra, intraprendenza, ingegno e lungimiranza. Uno spirito che nel corso dell’evento sarà interpretato da alcuni ospiti accomunati, nella loro diversità, da un’attitudine, quella di avere lo sguardo rivolto al futuro.  

A dissertare di design e vino ci saranno Giacomo Bersanetti, fondatore e direttore artistico di SGA Wine Design, Anna Lonardi di Grafical e Stefano Pistoni, Upm Raflatac. Il tema della sostenibilità sarà trattato da Matteo Miceli, velista romano che ha attraversato in solitaria tre oceani con una barca a vela completamente eco-sostenibilie e da Giorgio Conti,  e da Giorgio Conti, cofondatore di ARCSOS – Archivi della Sostenibilità dell’Università Cà Foscari di Venezia. Al termine, sarà servito un aperitivo in fruttaio a base di vini Domini Veneti, linea top della cantina.