Appuntamento dal 21 al 23 maggio a Castel dell'Ovo con 200 cantine, 1.500 etichette e 30 buyer. Business, winelovers e un concorso d'eccellenza. Sarà un'edizione ricca di sfumature quella che sta per cominciare
Il suo “fuori salone”, Wine&TheCity è stato il primo, quello che ha dato il via agli eventi collaterali in tutte le grandi manifestazioni del vino. La cornice perfetta di quello che è l’evento enologico più importante del sud Italia: Vitignoitalia 2017. Mentre la città si lascia scoprire attraverso il gusto dei calici e la bellezza dei luoghi, ancor più quelli meno noti, Castel dell’Ovo si prepara ad una tre giorni di degustazioni all’insegna sì dei winelovers, ma anche del business e dell’internazionalità con una gran bella novità: il Napoli Wine Challenge. Un concorso innovativo, estremamente selettivo e per la prima volta decisamente interattivo. La finale, infatti, sarà trasmessa in streaming.
Pronti per seguire incontri, workshop, presentazioni e degustazioni con il vostro fido calice al seguito? Ecco tutto quel che c’è da sapere su Vitignoitalia 2017 in programma dal 21 al 23 maggio.
Vitignoitalia 2017: 200 produttori, 1.500 etichette e 30 buyer. I numeri che fanno bene al vino italiano
Arriveranno da tutta Italia i 200 produttori con le loro 1.500 etichette da degustare. Per loro anche i workshop one to one per incontrare i 30 buyer stranieri provenienti da tutto il mondo. E’ certamente questo uno dei punti di forza di questo evento. Non solo mercati consolidati come Regno Unito Irlanda e Austria. Ma anche tanto nord Europa con Paesi dove i mercati si stanno aprendo sempre più al vino italiano. Parliamo di Danimarca, Svezia, Finlandia e l’ambita Norvegia.
Da sottolineare, tra i buyer provenienti da 17 Paesi, anche la presenza di quelli del mercato dell’est Europa. Paesi dove, ha appena reso noto Wine Monitor, continua a crescere il potere d’acquisto. Parliamo di Lettonia, Estonia, Repubblica Ceca, Polonia e Ungheria. E proprio la Polonia è uno degli Stati dove l’asticella si sta alzando di più. Con i suoi 30 milioni di abitanti è il mercato più ampio dell’Europa orientale. L’irrobustirsi della classe media, dicono le statistiche, sta influenzando le abitudini di consumo del vino. E sono i millennials quelli che sembrano apprezzarlo di più. Il vino importato nei primi dieci mesi 2016 ha fatto registrare un +21.2% in valore e un +25.5% in volume creando la gran parte dell’indotto proprio verso le nostre etichette.
Non mancheranno i buyer di altri Paesi emergenti. Quelli che rappresentano vere e proprie ambizioni, non impossibili, per i nostri produttori. Ad esempio Israele, Libano, Vietnam e Singapore.
Un’occasione unica per loro che potranno così degustare il vino italiano a 360 gradi. Una full immersion nel gusto italiano: dalle bollicine e i grandi rossi del nord, alle dolcezze e i grandi vini del sud Italia. “Un plus per Vitignoitalia – ha sottolineato Maurizio Teti direttore dell’evento -. Una bella occasione per le nostre aziende”.
Orari e costi
Un’immersione che, però, sarà anche tutta a disposizione dei winelovers che domenica 21 e lunedì 22 maggio potranno muoversi tra le Sale di Castel dell’Ovio dalle 15 alle 22 e domenica dalle 15 alle 21. Costo: 25 euro per la domenica, 20 euro per il lunedì e il martedì. Con un’opzione in più. Per chi volesse è a disposizione un wine trainer per la conduzione all’assaggio. Basta farne richiesta scrivendo a segreteria@vitignoitalia.eu o chiamando lo 081 4104533.
Vitignoitalia 2017: vini in gara con l’innovativo Napoli Wine Challenge
Un concorso enologico come non si era mai visto. Responsabile del progetto il giornalista e gastronomo esperto di vini Luciano Pignataro. Un personaggio di spicco nel mondo dell’enologia. Uno che, con il suo blog, fa opinione ed esplora costantemente il panorama italiano raccontandolo e assaporandolo. A renderlo unico più di un fattore. Innanzitutto la giuria. Sarà infatti costituita da critici, buyer e giornalisti. Tre mondi differenti capaci di interpretare esigenze differenti del mondo del vino.
Presidente una delle firme più prestigiose del settore: quella di Daniele Cernilli noto al grande pubblico come il Doctor Wine.
Al concorso potranno partecipare tutte le aziende presenti all’evento. Soltanto cinque, però, le categorie. Altro elemento che rende unico questo concorso. Si tratta di Rossi, Bianchi, Rosati, Spumanti e Vini Dolci. La prima degustazione è in fase di svolgimento (9-16 maggio). Quattro il numero dei campioni che ogni azienda potrà sottoporre al giudizio rigorosamente anonimo della giuria. La degustazione, infatti, si svolgerà alla cieca. E’ nel corso di Vitignoitalia 2017 che si svolgerà la finalissima: per la prima volta in diretta streaming.
“L’obiettivo, al di là di testare un format assolutamente innovativo sia per le caratteristiche della giuria che per la trasparenza legata alla diretta, è quello di dare valore a un concorso che è sempre passato in secondo piano rispetto all’evento che lo contiene – ha spiegato Pignataro -. Con il ‘Napoli Wine Challenge’ riteniamo di poter raggiungere l’intento di fare del concorso un elemento determinante della manifestazione stessa”.
Il premio “vuole essere il fiore all’occhiello di una manifestazione che anche quest’anno si annuncia ricca di stimoli e spunti interessanti”, ha aggiunto Teti.
L’area food non mancherà in questo luogo ricco di storia
L’area food sarà ospitata nella Sala L di Castel dell’Ovo. Un luogo ricco di fascino, stagliato sul mare che nelle sue prigioni ha ospitato uomini illustri a cominciare dall’ultimo imperatore di Roma: Romolo Augusto. Nelle sue celle è stato rinchiuso dopo la condanna a morte, poi non eseguita, anche il filosofo Tommaso Campanella. Mentre della sua bellezza, vivendolo da uomini liberi, hanno goduto ad esempio il condottiero romano Lucio Licinio Locullo (che ne fece la sua dimora) e il poeta Francesco Petrarca.
E’ in questo luogo ricco di fascino e storia che le circa 200 aziende partecipanti a Vitignoitalia 2017 apriranno i battenti ai winelovers dal 21 al 23 maggio.