Dal 15 al 18 settembre la 31esima edizione della manifestazione di Panzano tra musica, motori e solidarietà.

Vino al Vino. Quattro giorni di solo Chianti. E’ una delle manifestazioni più longeve del nostro territorio. E non poteva essere altrimenti se si considera la storia di questa parte di Toscana che tanto ha dato, dà e darà ancora al nostro Paese. “Vino al Vino” torna per la sua trentunesima edizione. E come ogni buona bottiglia l’evento, invecchiando, è riuscito a dare sempre di più.

L’appuntamento è, come sempre, a Panzano  in Chianti. I diciannove viticoltori che hanno dato vita all’associazione Unione Viticoltori di Panzano ci aspetta dal 15 al 18 settembre per raccontarci, ancora una volta e sempre con quel quid in più, l’eccellenza di questa porzione del Chianti.

vino al vino  -  vista panzano

 

Vino al Vino: si degusta all’insegna del Bio.

Tre giorni di degustazioni e scoperta di un territorio magico custodito dai 19 produttori che da oltre vent’anni promuovono l’eccellenza. Dove il biologico e la filiera corta sono padroni sui 500 ettari di vigneto coltivati, per il 90%, proprio secondo la filosofia bio. E’ recente la legge che obbliga l’imbottigliamento del Chianti solo in Toscana. Ma loro, da sempre, il processo produttivo lo iniziano, lo svolgono e lo concludono proprio nel loro territorio. 

“Siamo stati i primi ad essere riconosciuti come biodistretti vitivinicolo d’Italia e lavoriamo affinché il nostro stile e la nostra qualità siano un marchio riconosciuto”. Queste le parole del presidente Valeria Viganò. “Far parte dell’Unione Viticoltori di Panzano – aggiunge – vuol dire condividere un percorso comune pur nel rispetto delle identità delle singole aziende”.

 

Vino al Vino: il ‘prezzo’ del calice ha il volto della solidarietà.

Come ogni anno il percorso prevede un calice all’ingresso. Venti euro il costo per assaporare, nell’arco della giornata, alcune delle migliori etichette della terra del Chianti con l’opportunità di portarne qualcuna a casa. L’incasso andrà alla scuola primaria e materna di Panzano e in parte ad un progetto di solidarietà per la realizzazione di una cooperativa di donne nel Nord Est del Brasile. Progetto promosso dal Comitato Aiuti Umanitari di Greve in Chianti e le Suore Missionarie Francescane di Fiesole. 

 

Vino al Vino: bere sì, ma tra musica e auto d’epoca.

La partecipazione a questo evento è un sostegno per questi viticoltori e per una scelta, quella biologica, fatta quando a mala pena se ne iniziava a parlare. Ecco perché esserci è importante (oltre che decisamente gustoso). E perché la quattro giorni sia davvero unica, l’Unione ha organizzato diversi eventi interessanti. Nelle serate del 17 e il 18 agosto, infatti, sarà il jazz ad accompagnare i brindisi. Neanche a dirlo per un’associazione così legata al territorio i musicisti che si esibiranno saranno tutti panzanesi doc.

La novità arriva domenica 18 settembre. “Strade Bianche e Vino Rosso”. Sulle prime vedremo sfilare le auto d’epoca che arriveranno fino a Badia a Passignano. Siamo certo che il vino rosso, per gli autisti, arriverà solo arrivo, magari per festeggiare la vittoria in Piazza Bucciarelli. Anche il pubblico potrà votare e, ovviamente, alla fine tutti a…sorseggiare!

 

Vino al Vino: in piazza le aziende top del territorio.

Pronti per riempire i calici? Nella piazza di Panzano vi aspettano alcune delle aziende più prestigiose della terra del Chianti. Qualche esempio? Cà di Pesa, Candialle, Csoloste, Castello dei Rampolla, Cennatoio, Fattoria La Quercia, Fontodi, Il Molino Grace, Il Palagio, La Massa, Le Cinciole, Le Fonti, Montebernardi, Panzanello, Renzo Marinai, Rignana, Tenuta degli Dei, Vignole, Villa Cafaggio. Alzate i calici dunque il Sangiovese nelle sue varie interpretazioni sarà lì ad aspettarvi. 

 

Foto di Ryan Snyder – Flickr CC. Copertina Random Fotos – Flickr CC.