Da Irende Grandi a Mario Venuti, passando per Zampaglione e Joe Bastianich e la sua band. Tanti appuntamenti con la musica e le grandi degustazioni in tutta la città con il Biologico festival nel festival.

Al di là della Fiera c’è una città, anzi due, che si accendono dei colori del vino, del suono della musica, dell’eccellenza del gusto e della pregevolezza delle degustazioni anche all’insegna del bio: tutto questo è Vinitaly & The City, l’insieme delle manifestazioni collaterali alla grande kermesse enologica di Verona che, dopo la svolta nell’ottica business, amplia gli eventi a misura di winelovers coinvolgendo anche Bardolino con la sua bellezza, la sua storia e la sua cultura.

Grandi big sui palchi, grandi momenti di intrattenimento e degustazioni da…lasciare letteralmente senza fiato! Ecco tutto quel che c’è da fare dal 7 all’11 aprile nelle due città del Vinitaly 2017. 

 

Vinitaly & The City: a Bardolino si degusta con Mario Venuti e Max Casacci (ex Subsonica) sul palco

 

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Immaginate il tramonto sul Lago di Garda. Ora immaginatevelo con nel vostro calice un eccellente Bardolino, un fantastico Amarone, un Valpolicella, un Soave, magari un Custoza o uno squisito Lugana. Immaginate ora di degustarlo guidati dall’esperienza dei sommelier Fisar con tanto di eccellenze gastronomiche nella splendida cornice della storica Villa Carrara Bottagisio immersa nel suo Parco o sul Lungolago Cornicello.

Gli scenari in cui vi troverete a Bardolino dal 7 all’11 aprile saranno questi grazie a Veronafiere, il Comune e la Fondazione Bardolino Top. Non solo. Mentre gustate il vostro vino nel parco della Villa sarete immersi, oltre che nel verde, nella cultura. Lo spazio sarà infatti trasformato in un museo a cielo aperto con installazioni artistiche e mostre fotografiche di cui potrete godere certamente fino al tramonto momento in cui, invece, sarà la musica a farsi spazio con sul palco artisti del calibro di Mario Venuto, Max Casacci (ex chitarrista nonché fondatore dei Subsonica), DaianaLou, Giulio Casale e i Perturbazione.

Cinque giornate di eventi per cinque giornate a tema quelle pensate per animare la nuova location del Vinitaly. Il venerdì il Vinitaly & The City di Bardolino si apre con “Ouverture d’Autore” giornata dedicata a cantautori e vini bianchi dall’intenso profumo. Spazio alle donne sabato con “Wine&Girls” dove le voci femminili incontrano l’eleganza delle bollicine. Il Bardolino sarà protagonista domenica con “Indie Red Sunday”. I bianchi briosi animeranno lo spirito degli anni ’40 nella giornata di lunedì con “A day with a Swing”. Saranno i grandi rossi del territorio, e non poteva essere altrimenti, a chiudere martedì la manifestazione con “Terre Calde”.

 

Bardolino trampolino di lancio per un evento da replicare in Italia e all’estero

Non una decisione casuale quella di allargare la kermesse. L’idea, infatti, è quella di trasformare il Vinitaly & The City in una manifestazione itinerante. Una sorta di basso continuo della manifestazione che rappresenterà, in quest’ottica, il virtuosismo finale di un’opera ben strutturata così come lo è un gran vino rosso di questo territorio. 

Lo confermano il presidente del Vinitaly Maurizio Danese e il sindaco Flavio Tosi: “Coinvolgendo istituzioni, importanti partner e sponsor pubblici e privati oltre ai negozi e i locali delle città, abbiamo creato un’iniziativa che rafforza il legame tra Fiera, città e provincia. E’ una formula che piace al pubblico e alle aziende, facilmente esportabile in altre città italiane e all’estero”. Per ora ci godiamo quello Veneto che con Bardolino novità, trova nella città di Verona il palco collaterale perfetto per fare da sfondo alla manifestazione di Veronafiere dove ci attendono altre grandi novità a cominciare dall’Asti Secco per proseguire con tutti gli appuntamenti delle Donne del Vino che alla manifestazione approdano da vere protagoniste.

 

Vinitaly & The City: da Irene Grandi a Joe Bastianich. Tanti i big musicali (ed enologici) in scena sul palco veronese

 

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Tanti gli eventi in programma dal 7 all’11 aprile a Verona che sabato si colorerà con la “Notte Viola” che vedrà oltre a tutte le manifestazioni organizzate, anche l’apertura dei negozi fino alle 24. Apertura che, per ognuno, sarà ovviamente caratterizzata dal vino come protagonista. Una notte che è solo un tassello di una kermesse “fuori salone” all’insegna del gusto e del divertimento…a oltranza!

 

La musica è protagonista al Cortile del Mercato

Sarà il Cortile del Mercato lo sfondo dei concerti del Vinitaly & The City di Verona che vedrà lo chef Joe Bastianich tra i protagonisti. Non tra i fornelli però. Lo chef americano sarà infatti protagonista con la sua band country rock. Sullo stello palco si esibiranno dal 7 all’11 aprile Irene Grandi, Michele Bravi, Francesco Sarcina, Federico Zampaglione e tanti altri. Anche le Radio porteranno i loro grandi nomi con i dj set di Ringo (Vrigin Radio) e da Radio Montecarlo, radio ufficiale della manifestazione, Luca Onere e Davide Polettini. Concerti organizzati in collaborazione con FMedia).

Nello stesso spazio non mancherà, ovviamente, il vino da degustare in compagnia e con i consigli dei sommelier Fisar.

 

Le degustazioni “guidate” in Piazza dei Signori

Nella centralissima Piazza dei Signori spazio a food&wine con sempre i sommelier Fisar pronti ad accompagnare i winelovers alla scoperta dei migliori vini italiani proposti da Consorzi e Cantine. Con loro l’eccellenza italiana del cibo con le degustazioni proposte dall’associazione I Love Italian Food.

 

Alla Loggia Antica l’appuntamento è con i Wine Tasting and More

Masterclass con i migliori sommelier per approfondire la “cultura del vino” alla Loggia Antica. Per gli enoappassionati saranno tanti gli appuntamenti. Da non perdere certamente quelle proposte dalla famiglia Pfitscher e da Elena Walch. La prima presenterà 5 diversi Cru del Sudtirolo. I vini Wingut: vino a volte un po’ sopra le righe, come ci ricorda la pagina del Vinitaly, qualche volta capricciosi come veri divi, ma sempre freschi, sinceri e diretti. 

Il Pinot Nero “Ludwig” 2014 sarà invece protagonista dell’appuntamento con Elena Walch: un vino elegante e complesso, proveniente dai migliori vitigni dell’Alto Adige, dove questa varietà raggiunge vette qualitative impareggiabili grazie al clima e ai terreni vocati. Pinot Nero protagonista anche con un altro grande nome. Quello di Laimburg. Siamo a Montefranco, una piccola località nei pressi di Merano dove nasce la Riserva di questa importante azienda. Riserva protagonista dell’evento del Vinitaly & The City.

Altro appuntamento imperdibile quello con le “Women in Red” dell’Arbis Ros di Alessandra Mauri di BorgosanDaniele. Un Pignolo in purezza esuberante, frutto di un raro vitigno autoctono del Friuli Venezia Giulia. 

 

In Piazza delle Erbe la degustazione che ti toglie letteralmente il fiato

Uno scenario unico sulla Torre dei Lamberti dove si degusterà ad 80 metri di altezza con una vista panoramica decisamente unica. Una location incredibile da cui osservare tutto ciò che accade in città dove, nel frattempo, si svolgeranno il Tour Arte e Sapori e Taste&Visit, eventi organizzati con i ristoratori del centro storico attraverso cui conoscere non solo l’eccellenza al calice e al piatto, ma anche delle bellezze di una città patrimonio dell’Unesco. Per saperne di più in Piazza Bra sarà posizionato l’Info Point.

 

“Biologic, dalla Terra alla Strada”: il punto ‘incontro è all’Arsenale Austriaco

Seconda edizione per il festival nel festival. Gli amanti dei vini biologici, biodinamici e naturali si danno appuntamento anche qeus’tanno all’Arsenale austriaco dove, tra l’altro, ad accompagnare ci saranno non solo i foodtruck, ma anche tanta musica. Sul palco si esibiranno il Trio Fernandez, i Briganti del Folk, il Disperato Circo Musicale, Albernto MOlon, i Canova, Elli de Mon e gli Home. Special guest per il Veneto del Premio De Andrè l’esibizione di Massimo Bunnola.

Grandi ospiti del vino anche in questo spazio con i racconti enologici di Francesco Marras, Tiziano Gaia, Francesco Antonelli e la food blogger Sara Porro. Showcooking e laboratori per imparare antiche ricette militari (siamo pur sempre all’Arsenale) o come realizzare etichette di vino disegnate a mano faranno da corollario ad una manifestazione che fa già venir voglia di essere presenti!

 

Vinitaly & The City: l’Enoteca Vinitaly è alla Loggia di Frà Giocondo

 

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Con un programma ancora in via di definizione all’Enoteca Vinitaly della Loggia di Frà Giocondo abbiamo voluto riservare un capitolo a parte. Qui, infatti, sono già tantissimi gli appuntamenti imperdibili. E’ qui che si Le migliori etichette nazionali . Una vera e propria area lounge dove relax, meeting e simposi culturali faranno da scenario a delle vere e proprie giornate di scoperta del gusto e dei territori all’insegna della grande enologia italiana. Sarà qui che si terranno gli incontri di “Sorsi d’Autore” con narratori d’eccezione: il giornalista Bruno Vespa, gli scrittori Valerio Massimo Manfredi e Giuseppe Culicchia, la conduttrice Camila Raznovich e Marina Ripa di Meana che presenteranno al pubblico le loro ultime pubblicazioni

Protagonisti saranno però tanti produttori con degustazioni davvero imperdibili. Ecco quelle già in programma.

 

Grandi vini dal Nord:

 

  • Dal cuore delle Dolomiti arriva l’eccellenza di quattro vitigni internazionali coltivati con arte e passione dalla Tenuta J. Hofstätter. Tra i suoi vini più noti certamente il Gewürztraminer Kolbenhof.
  • Se dici Ripasso dici Tedeschi Wine. L’azienda della Valpolicella si dedica all’arte di questa antica tecnica enologica da cui il vino ha preso il nome del 1630. All’Enoteca del Vinitaly la famiglia si presenta con il suo Capitel San Rocco. Impredibile!
  • Non farà sentire la sua mancanza uno dei vitigni italiani più amati al mondo: il Nebbiolo. Ad assicurare la sua eccellente presenza una delle più prestigiose cantine della Valtellina: Nera Vini che porterà nei celebri cru Sassella ed Inferno il suo Valtellina Superiore Riserva Docg.
  • Torniamo nell’altoatesino con un altro grande vino: il Müller-Thurgau in purezza di Tiefenbrunner. Un vino, il Feldmarshall, che Christof Tiefenbrunner ha dedicato al padre Herbert. Un vero capolavoro!
  • Terra dei Bianchi il Friuli Venezia Giulia arriva a verona con una realtà meravigliosa: quella di BorgosanDaniele che per l’occasione porterà nel calici il suo Arbis Blanc. Un solare incontro tra Sauvignon, Chardonnay, Pinot Bianco e Friulano. 
  • Voliamo in Piemonte per assaporare i vini di una delle aziende vitivinicole più note ed importanti del nostro territorio: La Scolca di Chiara Soldati che ai sui vini vuole imprimere un’impronta: l’indimenticabilità.
  • Chiudiamo, ovviamente, con le bollicine. L’appuntamento è con il millesimo 2010 dell’azienda Letrari: uno spumante che è una vera e propria…magia! 

 

Grandi vini dal Centro Nord fino a Sud:

 

  • Impossibile rinunciare al Rosso di Montalcino. A Rappresentarlo nel “fuori salone” del Vinitaly quello di Ciacci Piccolomini d’Aragona, simbolo indiscusso di grande qualità.
  • Freschezza del Sangiovese, morbidezza ed eleganza del Merlot, tipicità del Ciliegiolo. Tutto questo è l’Arringatore, la punta di diamante della Cantina Goretti altro grande protagonista della manifestazione. 
  • Terra natìa del Montepulciano d’Abruzzo la regione da cui il vitigno prende il nome si presenta alla manifestazione con uno dei nomi che lo sa raccontare nella sua massima espressione: l’azienda Masciarelli. Azienda che sarà protagonista al Vinitaly & The City con il Rosso Riserva San Martino
  • Ecco un altro grande nome dell’enologia italiana: Di Majo Norante. Un’arte, quella del vino, che in quest’azienda molisana è di casa dal 1800. Qui si presenta con la sua eccellenza e, in particolare, con uno dei capisaldi del Montepulciano: il Don Luigi

  • Il Fiorduva 2015 e il Furore Rosso Riserva 2013 saranno invece protagonisti dell’arte enoica della Costiera di Amalfi rappresentata dalle Cantine Marisa Cuomo.

 

L’eccellenza arriva anche dalle nostre isole:

 

  • In questo viaggio lungo tutto lo Stivale non poteva di certo mancare la Sicilia con uno dei nomi che fanno dei suoi vini grandissimi vini: Tasca d’Almerita. Insolia e Sauvignon trovano la loro massima espressione nell’eccellenza che presenteranno all’Enoteca Vinitaly: il Nozze d’Oro

  • Esordio nel palco veronese per una delle aziende sarde più rappresentative dell’enologia di questo territorio. E’ Argiolais Winery che a Serdiana, in provincia di Cagliari, porta avanti la sua eccellenza dal 1906 con un solo obiettivo: la qualità. Per l’occasione l’azienda presenterà il suo nuovo rosato: il Serra Lori

 

Immagine di copertina: Luca Casartelli – Flickr (uso e modifiche consentite)