"Domìni Veneti e lo spirito del luogo": il 30 aprile la prima passeggiata alla scoperta dei grandi vini e del territorio. Due ore di cammino, un pranzo buffet di tradizione e stagionalità e, ovviamente, i grandi vini
Scoprire la cultura e la natura della Valpolicella percorrendola accompagnati da un ottimo calice di vino. La Cantina Valpolicella Negrar, in collaborazione con Ctg Valpolicella Genius Loci, ci invita a scoprire una terra dal grande fascino e dai grandi vini per giungere all’ambita meta: la cantina dell’importante azienda vitivinicola. Una di quelle che questo splendido territorio lo rappresenta: è lei che ha dato il nome all’Amarone. E’ questo “Domìni Veneti e lo spirito del luogo”.
Particolare del sentiero che si percorrerà il 30 aprile con Domìni Veneti e lo spirito del luogo
Cantina Negrar: alla scoperta dei grandi Cru della Valpolicella
Una passeggiata tra le vigne di Moron, Jago e Torbe attraverso la loro degustazione, ma anche immergendosi nella magia dei filari alla scoperta degli angoli nascosti di un territorio ricco di testimonianza culturali e ambientali. A raccontarle saranno le guide del gruppo CTG Valpolicella Genius Loci, partner dell’iniziativa. Quello del 30 aprile sarà solo il primo di una serie di appuntamenti. Abiti e scarpe comode per addentrarsi lungo il sentiero Moron, primo protagonista di questo viaggio tra le grandi Cru della Valpolicella. Un’area di grande vocazione vitivinicola che trova nel Recioto la massima espressione di questa Cru
Cantina Negrar: alla scoperta di un territorio fatto di natura, storia e cultura
L’appuntamento nel piazzale interno della Cantina Valpolicella Negrar, in via Cà Salgari 2 dell’omonimo Comune è alle 10. Due ore e mezza per una passeggiata affatto impegnativa e perfetta anche per i camminatori meno esperti. Tra strade asfaltate e tratti di sentiero sterrato si arriverà nella località di Moron inebriati dai ciliegi in fiore. Due qui le tappe: vicino alla fontana lavatoio, primo punto di interesse adiacente al vigneto da cui provengono le uve del Recioto cru “Vigneti Moron” e poi all’interno della proprietà del relais La Majoca dove si potrà visitare la chiesetta romanica di Santa Maria risalente al XIII secolo.
Si sale lungo la dorsale del monte Masua che divide la valle di Negrar da quella di Marano. Un volta in cima lasciatevi conquistare dalla vista sull’intera valle della Valpolicella. Arrivati al quadrivio in località Cà Spinella che incrocia la strada della Masua, si potranno ammirare tre ville venete della vallata la cui storia, così come quella di ogni angolo di questo luogo, sarà raccontata dalle guide presenti. Parliamo di Villa Spinosa, Villa La Sorte e San Peretto. Si scende per tornare al punto di partenza e giunger alla località di Jago Dall’Ora.
Cantina Negrar: dopo la bella ‘fatica’ la bontà del vino e la cucina
Goduta la bellezza ci si gode la bontà. Alle 13 nella sala Domìni Veneti sarà servito il pranzo buffet con uno sfizioso menù di stagione. Torta salata, crostina con crema di carciofi, frittata alle erbette, polpettine vegetariane, rollè di verdure grigliate, insalata con fiori, crespelle agli asparagi verdi, frutta fresca, sbrisoline alle mandorle e caffè.
Inutile dire che i calici parlano tutti la meravigliosa lingua della Valpolicella. A tavola ci saranno il Valpolicella Doc Classico Biologico 2015, prodotto con le uve coltivate nei vigneti delle colline più alte di Negrar. Non mancherà il vino icona del territorio: il Recioto. Il ‘padre’ dell’Amarone sarà il Recioto Docg Classico Vigneti di Moron 2013.
Per chi ne avrà voglia alle 14 si potrà visitare la cantina esplorando il fruttaio storico e il caveau delle bottiglie da collezione. Qui c’è anche la prima bottiglia etichettata in Valpolicella con il nome Amarone Extra.
Per gli adulti il costo è di 30 euro a persona. Per i minori 20. L’evento si farà anche in caso di maltempo. Necessaria prenotazione entro mercoledì 26 aprile ore 12.00 tel. 345-8663048 email: eventi@dominiveneti.it .