Ski&Wine, Vinifera e sua maestà la Nosiola: la regione è una fucina di eventi a misura di winelover tutti da gustare...ve li raccontiamo!

Sono sempre tanti gli appuntamenti di degustazione in lungo e in largo per il Paese. Oggi ve ne proponiamo alcuni cui ogni winelover dovrebbe prendersi il lusso di partecipare. La regione in cui facciamo tappa è il Trentino Alto Adige.

 

Appuntamenti di degustazione: con ai piedi gli sci il godimento è tutto ad alta quota

Appassionati di sci di tutta Italia, e del mondo, la stagione volge al termine e quale modo migliore di salutarle se non partecipando alla terza edizione di Ski&Wine? L’appuntamento è per domenica 24 marzo in una delle cornici più incredibili del nostro Paese: quella della Marmolada, la regina delle Dolomiti. Mettete ai piedi i vostri sci dunque e scegliete uno tra i 12 rifugi del comprensorio di Arabba dove fare sosta. E’ qui che nove cantine Venete e del Trentino vi faranno vivere il brivido della “degustazione in quota”. Tra i luoghi dove fare sosta il Rifugio Padon, il Rifugio Capanna Bill, il Rifutgio Rabià Palazza, il Rifugio Pizzeria La Cianèl, il Rifugio Passo Feida e, a 3mila metri il ristorante Serauta. All’evento è possibile partecipare iscrivendosi anche la mattina stessa dalle 9.30 alle 10.30 presso gli Uffici Turistici di Sottoguda e di Arabba. Basterà quindi aggiungere al proprio skipass un ticket di 20 euro o di 25. Questo destinato magari agli sciatori meno esperti che per arrivare alla meta preferiscono avere accanto un maestro di sci. 

 

Appuntamenti di degustazione: a Trento l’arco alpino dei calici si racconta tutto in un weekend

Ph: foto pagina Fb Vinifera

Quello di Vinifera è uno di quegli appuntamenti che ci piace. Perché? Semplice: nasce dalla volontà di alcuni grandi appassionati. Una mostra mercato, quella che andrà in scena a Trento domani e dopodomani, organizzato da Centrifuga, l’associazione che mette insieme 15 volontari con esperienze professionali diverse, ma uniti dal desiderio di parlare di idee per il futuro di tutti. E nel futuro del Paese ci sono da sempre e ci saranno sempre il buon vino e il buon cibo. I padiglioni di Trento Fiere saranno quindi aperte dalle 11 alle 19 e ospiteranno soprattutto i prodotti artigianali della terra e della vite in particolare.

Un evento che, in realtà, è già partito con i workshop e che con la mostra mercato concluderà in grande stile. “La nostra idea – sottolinea Marzia Bona dell’Associazione Centrifuga è quella di far conoscere al grande pubblico chi opera con responsabilità e sostenibilità su tutto l’arco alpino. Nella parola artigianalità ci sono tanti concetti, a partire da quello di modello vitivinicolo genuino. Non abbiamo riferimenti espliciti a biologico o alla biodinamica, ma è un dato di fatto che tante delle aziende presenti puntino su questo”.

 

A Vinifera 70 espositori che raccontano un intero territorio…

Ben 70 gli espositori presenti a Vinifera. Dal Trentino ne arrivano 24, dall’Alto Adige 14, dal Veneto 11, dalla Lombardia 8, dal Friuli 6, dal Piemonte 5, dalla LIguria 2 e uno dalla Valle d’Aosta. Non mancherà l’internazionalità visto che sull’arco alpino ci sono anche Austria, Francia e Slovenia che parteciperanno all’evento del weekend. “Vogliamo andare oltre l’esperienza locale – spiega l’associazione -. L’arco alpino è un sistema, con tante diversità e peculiarità geografiche, ma anche tanti punti in comune. Soprattutto le sfide per questi viticoltori sono le stesse, pur venendo da storie differenti”.

E a Vinifera questi viticoltori si incontreranno e si confronteranno deliziando il pubblico tra degustazioni guidate, fermentazioni alpine, formaggi d’alpeggio e uno sguardo al futuro.

 

Appuntamenti di degustazione: l’unico autoctono a bacca bianca si prende una settimana di festeggiamenti

Esiste un unico vitigno autoctono trentino a bacca bianca: la Nosiola. Dall’11 al 21 aprile la Strada del Vino Trentino sarà tutta sua. Una vera e propria settimana di celebrazione per questa eccellenza che si svolgerà in concomitanza con la Settimana Santa: quella della torchiatura dei sui acini appassiti per dar vita al Vino Santo che riposerò per 50 mesi in piccole botti di legno prima di poter essere degustato.

Ma non preoccupatevi ci sono le annate precedenti per scoprirne tutta la magnificenza. E lo si potrà fare grazie alle oltre 20 iniziative organizzate da La Strada del Vino e dei Sapori del trentino che ha arricchito, quest’anno il suo programma della ormai classica manifestazione “DiVinNOsiola, quando il vino si fa santo”. Al via, dunque, “A tutto Nosiola” con i suoi tanti appuntamenti organizzati con la collaborazione di una cinquantina di soci che coinvolgono la Valle dei Laghi superando però i suoi confini in un abbraccio ideale con tutto la provincia. Eventi sono previsti infatti dalla Vallagarina alla Piana Rotaliana, passando per la Valsugana e la Valle di Cembra fino ad arrivare alla città di Trento e il Lavo di Garda.

 

Tanti gli eventi in programma…Palazzo Roccabruna roccaforte del Vin Santo

Cosa ci aspetta? Serate speciali, aperitivi, degustazioni enogastronomiche e anche proposte di vacanze a tema. Tra le serate speciali a segnalare quella di Palazzo Roccabruna a Trento con la sua “Proposta Roccabruna speciale Nosiola” che ha anche un’anticipazione oltre a quella che la vedrà protagonista dal 4 al 6 aprile, dall’11 al 13 aprile e dal 18 al 20 aprile. Una sorta di anteprima che si presenterà al pubblico dal 28 al 30 marzo. Tutte occasioni in cui si potranno assaggiare Nosiola, Grappa di Nosiola e Grappa di Vin Santo.

L’ultimo degli appuntamenti, quello del 18-20 aprile, è anche più ricco. Si potrà infatti partecipare anche alla degustazione di Vino Santo e, giovedì, a Vino Santo e non solo, serata didattica con degustazione dedicata i vini passiti del Trentino realizzata dall’Onav Trento.

Insomma, cari winelover, con la fine dell’inverno quale miglior modo di accogliere le temperature primaverili se non concedendosi un weekend tra le meraviglie del Trentino?