Il concorso è stato lanciato dall'ambasciata italiana in Spagna ed è riservato ai professionisti con meno di 35 anni. Il Premio? Un viaggio formativo in Italia fatto di studio e attività in azienda!
Sul mercato siamo competitor. Il Vecchio Mondo e il vino sono un binomio imprescindibile. L’Europa è, ancora oggi, un punto di riferimento per la viticoltura mondiale sebbene ormai Paesi giovani e meno giovani camminino benissimo anche sulle loro gambe. Certo è che dalle nostre parti, sui mercati, non ce la vediamo soltanto con i cugini francesi, ma anche con gli spagnoli che detengono grandi fette di mercato e con cui ci contendiamo le possibili espansioni.
Al di là dell’import e l’export, però, c’è qualcosa che ci accomuna: la cultura latina sicuramente, ma soprattutto l’identità medietteranea se pensiamo alle nostre regioni del centro sud e una tradizione lunga millenni che ci rende entrambe simboli dell’enologia nel mondo. Ora, almeno in sala, è ora di diaolgare. Nasce così il concorso ITmakEs Food&Wines. Quasi uno scioglilingua se ci concentriamo sulle maiuscole, ma l’iniziativa è davvero valida. L’ambasciata Italiana in Spagna, infatti, ha lanciato il primo concorso per “giovani sommelier di vini italiani”.
Giovani Sommelier: una sfida che è un’opportunità di lavoro. Grazie ai calici “i competitor” diventano partner
E’ tutto a misura di giovani. E questo ci piace. Quello del sommelier è un mestiere (sì a noi piace la parola mestiere) che attira sempre di più. E’ un mestiere, se volete una professione, che si sta trasformando radicalmente e che apre a molteplici opportunità. Soprattutto, a ben pensarci, il sommelier è un po’ un custode. Il custode di una storia millenaria: quella della viticoltura. E’ un po’ il suo cantastorie se volessimo fare un salto nel Medioevo. Tornando nel presente, uno che deve sapere il fatto suo ed essere operativo sotto molteplici aspetti!
Allora ben venga un concorso per giovani sommelier che mette insieme due Paesi sui mercati “nemici”, ma da sempre molto vicini. Il concorso è una vera e propria opportunità di lavoro e si rivolge ai sommelier, spagnoli e italiani purché lì residenti, che hanno meno di 35 anni e che, del vino italiano, vogliono approfondire la conoscenza. Il Premio? Ovviamente un soggiorno in Italia per essere formati nella Scuola Internazionale di Gastronomia Italiana Alma. Non solo. Ai vincitori sarà data anche l’opporutnità di fare esperienze di perfezionamento nelle aziende, nelle enoteche e nei ritoranti di prestigio.
Non vi sentite preparati? Nessun problema. Prima del concorso, infatti, si avrà l’opportunità di partecipare ad un corso preparatorio (facoltativo) organizzato dall’Union Espanola de Catadores a Madrid, dal 6 all’8 novembre. Un progetto, questo, nato nell’ambito di una serie di iniziative promosse dall’ambasciata italiana in Spagna. Il segno di quanto, il vino, sia ancora oggi un simbolo di fratellanza!
L’iscrizione al concorso deve essere fatta entro il 15 novembre alla pagina web: http://itmakes.net/especiales/futuro/
Chi volesse partecipare al corso preparatorio c’è tempo fino al 1 novembre per iscriversi cliccando su web http://itmakes.net/especiales/futuro/ ITmakES