Due giorni di vero enoturismo con Il Festival d'Estate. Cantine aperte con degustazioni ad hoc, pic-nic, pranzi, cene e il gran finale a Palazzo Monti della Corte. L'eccellenza si presenta nei calici e nei piatti con oltre 50 cantine e tanti chef!

La magia della Franciacorta, delle sue colline, delle sue eccellenze enogastronomiche, delle sue storiche cantine e delle sue bollicine fatte di tradizione, innovazione e nuove tendenze orientate alla sostenibilità, si presentano al mondo, anche quest’anno, con il Festival d’Estate. Un evento che trasformerà il territorio, le aziende vitivinicole, i risotranti, gli agriturismi, i winebar, le enoteche, le distillerie e Palazzo Monti della Corte, il cuore dell’evento, in un microcosmo fatto di eccellenza, scoperta, piacere, gusto e incanto.

Due giorni, quelli del 17 e del 18 giugno, intensi nel calice e nelle emozioni. Il primo sarà quello dedicato alla scoperta del territorio. Il secondo quello della grande festa che riunirà migliaia di winelovers a Palazzo Monti della Corte di Nigoline con oltre 50 cantine presenti e un programma che comporterà una sola difficoltà: andar via!

 

Festival d’Estate: non solo degustazioni. 52 le cantine aperte nel weekend tra aperitivi, escursioni, verticali e sostenibilità

 

 

Saranno 52 le cantine che resteranno aperte sabato 17 e domenica 18 per accogliere i winelovers. Nella prima delle due giornate tantissime quelle che hanno organizzato eventi ad hoc per coccolarvi al gusto delle bollicine, della bellezza dei territori e del piacere della gastronomia. Spicca il Comune di Cazzago San Martino dove saranno quattro le cantine che oltre alle visite e le degustazioni hanno pensato in grande per farci godere a 360 di questa esperienza.

 

Un piccolo tour tra le cantine di Cazzago San Martino

Parliamo dell’azienda 1701 dove la giornata si sonerà tra il tour biodinamico con visita al Brolo, un vigneto cinto da mua dell’XI secolo e alla cnatina dove l’agronoo Marco Benedini spigherà i metodi di questo tipo di agricoltura accompagnando il momento culturale con quello degustativo grazie al 101 Franciacort Brut e Franciacorta Satèn, e l’aperitivo conclusivo, dalle 19 alle 23, all’ombra degli ulivi e del vigneto con food track anche a misura di vegano.

Saranno invece i cestini chic del ristorante Vita Nova ad animare lo Chic-Nic de La Rotonda con l’ottima gastornomia accompagnata da due calici dell’azienda (EsseA Brut e DiZeta 2011). Territorialità invece nella Tenuta Ambrosini. Qui in degustazione, oltre al Franciacorta Dosaggio Zero Nihil e Franciacorta Brut, ci saranno le Ardine del Lago d’Iseo, presidio Slow Food, e la Polenta Bresciana. In alternativa si potrà brindare con Franciacorta Rosè millesimato 2011 e Franciacorta Satèn Millesimato 2012 con Curdo di Parma e Mozzarella di Bufala Cmpana Dop o, ancora, con salami e formaggi bresciani.

Decisamente perfetto per chi ama unire arte, cultura e vino l’appuntamento pensato dall’azienda Monte Rossa che sabato 17 aprirà eccezionalmente la storica villa privata che domina la collina di Bornato su cui sorge la cantina. Gli scorci più suggestici della tenuta, la visita in cantina saranno solo “l’antipasto” del brindisi conclusivo. Questo, infatti, si terà nella Sala degli Olandesi. Un salone meravigliosamente affrescato da pittori di Scuola Fiamminga con vista su portico e giardino. Storia dell’azienda che finisce anche nel calici del brindisi conclusivo con un Franciarota Cabochin 2012 millesimato con salame nostrano.

 

Le verticali

Tanti altri gli appuntamenti nelle cantine della Franciacorta nel weekend con eventi doc pensati per sabato 17. Due le verticali da non perdere. Quella dell’azienda Bosio a Corte Franca. Visita in cantina prima e, subito dopo, verticale di Boschedòr Franciacorta Extra Brut Millesimato 2004-2007-2010-2011. L’altra si terrà nell’azienda simbolo di questo territorio. Quanto meno perché una di quelle che ne ha segnato storia ed eccellenza: Ricci Curbastro. Museo aperto nei due giorni e visite in cantina, ma sabato sarà anche l’occasione per una verticale di Franciacorta Extra Brut annate 2012 – 2008 – 2007 – 2006 Museum Relase – 2004 – 2000.

Non proprio una verticale, ma di certo una degustazione da non perdere, quella di Guido Berlucchi. Sia sabato che domenica qui le Cantine Storiche aprono le porte ai winelovers con in degustazione “I Moderni”, cioè Berlucchi ’61 Satèn e Berlucchi ’61 rosè, e “I Preziosi” cui si aggiunge il Berlucchi ’61 Nature 2010. Il tutto accompagnato da prodotti d’eccellenza del territorio.

 

Le escursioni e le cicloescursioni

A Coccaglio si pedala e si cammina al Castello Bonomi Tenute di Franciacorta e nell’azienda Corte Fusia. Nella prima, giudicata miglior cantina Lombarda nella guida Ais 2017, si potrà godere della bellezza del Monte Orfano e scendere in cantina per passeggiare tra le pupitres in compagnia dello chef de Cave. Al tour si accompagneranno ostriche, prosciutto crudo e tante altre eccellenze gastronomiche. Sarà invece una vera e propria passeggiata tra i vigneti del Monte Orfano quello organizzato da Corte Fusia che propone anche la possibilità di una prospettiva diversa dei luoghi con la cicloescursione o, in alternativa, le nuove mountain bike con pedalata assistita.

 

La sciabolata, il bio e il relax

Se il sabrage, la famosa sciabolata, vi ha sempre incuriosito e avete voglia di impararla per stupire gli amici sabato dovreste far tappa nell’azienda Romantica di Pasirano. Se invece il bio è il vostro trend a Cologne e Camignone di Passirano ci sono le due aziende perfette per voi. La Riccafana di Riccardo Fratus e Mosnel. Nella prima sabato pomeriggio si degusterà l’intera linea di Franciacorta Bio aziendali. Nella seconda l’appuntamento è in vigna con l’enolgo aziendale Flavio Polenghi. In cantina, poi, si degusteranno il Franciacorta Mosnel Bio e il Brut Nature Dogc.

Relax e sostenibilità a Villa Crespia, ad Adro. Lì dove nasce il Simbiotico Brut, un Franciacorta prodotto senza residui di antiparassitari di sintesi ed in assenza di solforosa di qualsiasi additivo coadivuante potenalmente allergenico di origine animale e Ogm, si brinderà dopo una piacevole lezione di yoga. Ad accompagnare il brindisi i piatti vegani  dell’Hosteria Uva Rara.

 

Tutte le cantine aperte sabato 17 e domenica 18 giugno

Per i winelovers, oltre alle cantine con eventi ad hoc, ce ne saranno tante altre pronte ad accogliervi con ottime degustazioni. Parliamo di  Elisabetta Abrami, Alberelle Di Luca Dabene Zefferino, Antica Fratta, Fratelli Berlucchi, Barboglio De Gaioncelli, Gabriella Bariselli, Bersi Serini, Borgo La Gallinaccia e Ca’ del Bosco dove ai calici si accompagnano i Burgers Gourmet. E ancora Ca’ D’Or, Cascina San Pietro, Castello Di Gussago La Santissima, Castelveder, Cavalleri, Clarabella, Colline della Stella e Contadi Castaldi dove si degusteranno Brut e Satèn Millesimato in grandi formati con calice Franciacorta in omaggio.

Il viaggio prosegue nella cantine di Corte Aura, Frghettina, Enrico Gatti, La Costa di Ome, La Fiòca, La Manèga, La Montina, Lantieri De Paratico, Le Cantorie, Le Marchesine, Marchese Antinori Tenuta Montesina, Priore, Ronco Carlino, San Cristoforo, Santa Lucia, Solive, Tenuta Montedelma, Ugo Vezzoli, Villa Franciacorta.

 

Festival di Franciacorta: gli eventi collaterali lungo la Strada della Franciacorta

 

festival d'estate franciacorta-vista

 

Ventiquattro i locali coinvolti in cene con menù speciali, ma sarà tutto il territorio protagonisa percorrendo la Strada della Franciacorta sabato e domenica. Tour organizzati in bici, a piedi, in vespa e in pullmino vintage. Pronti a scegliere quello più adatto a voi?

 

In bici

Sabato e domenica alle 9.30 e alle 14.30 si parte da Piazza Salmister a Iseo per l’escursione guidata nel cuore dei vigneti della Franciacorta. Ciclopercorso con guida della durata di 3 ore con vistia e degustazione in cantina. In alternativa c’è il tour delle 10.30 che parte da Coccaglio. Due ore con giro del Monte Orfano in pedalata. Un’escurisione adatta a tutti.

Sabato alle 14.30 e domenica alle 10 ci sivede ad Iseo in Via per Rovato per l’itnerario in Franciacorta a cura di una Guida dell’Accademia Nazionale Mountain Bike. Percorso di 30 km di media difficoltà alla scoperta della bellezza dei luoghi e l’eccellenza delle bollicine.

 

A piedi

Due gli appuntamenti di sabato 17 giugno. La passeggiata a piedi di Paratico – Terra di confine tra storia, arte, gusto e profumo e quella a piedi o in versione Nordic Walking a Monterotondo e Monte di Fantecolo. Si parte in entrambi casi alle 14.30. Per i primo l’appuntamneto è presso il Piazzale Parcheggio accanto alla Stazione di via Roma. Un itinerario alla scoperta dei luoghi e dei sapori tra artigianato e natura tra le acque del Fiume Oglio e le terre di Franciacorta.

Per il secondo ci si vede a Passirano nel parcheggio del campo sportivo comunale per una camminata tra gli antichi borghi e i filari alla scoperta delle colline moreniche.

Il 18 l’escursione è sulle colline di Corte franca tra i filari del Franciacorta partendo da Palazzo Monti della Corte, sede del Festival, tra i vigneti e i paesaggi mozzafiato.

 

In pullmino vintage e in Vespa

Sabato 17 si va tra le vigne con il pullmino vintage con tappa in tre cantine per delle degustazioni ad hoc. Si parte alle 10 del mattino e si torna alle 17. Se avete voglia di seguire in solitaria si potranno affittare auto d’epoca e Vespa Primavera 125. La Vespa sarà protagonista anche il 18 giugno alle 9.30 e le 14.30 intorno al cuore della manifestazione: Palazzo monti della Corte.

 

Festival della Franciacorta: gran finale il 18 giugno tra Brunch-aperitivo e il grande aperitivo conclusivo

 

festival d'estate Franciacorta giardino

 

Dopo essersi goduti tutto il territorio circostante è ora di entrare a Palazzo Monti della Corte. E’ qui che il 18 tutti i winelovers si riuniranno a partire dalle 11 del mattino. Siamo a Nigoline di Corte Franca e la giornata si aprirà con il Brunch-Picnic tra i piatti d’autore degli chef e 50 produttori. non solo. Ci saranno anche laboratori e altri eventi collaterali ad allietare la giornata.

Cosa si degusterà con le bollicine? I piatti degli Chef Franciacortini, quelli al confine della Franciacorta, quelli “in trasferta” e il l’ospite piazzaiolo, cioè Corrado Scaglione che delizierà con una pizza classica e una integrale farcite entrambe con prodotti del territorio. Scaglione che sarà anche protagonista dell’apertivo finale. Ua grande festa tra musica, dj set e grande banco d’assaggio organizzata nel grande giardino del Palazzo. Con lui i calici saranno accompagnati dal risotto alle fragole con sfumature di Franciacorta Rosè dello chef Alberto Bittu (Trattoria del Gallo) e la pasta e fagioli cannellini, basilico, pomodorini e ilio extra vergine di Maurizio Rossi (Osteria della Villetta).

 

Gli chef Franciacortini del Brunch

Fabio Abbattista del Bistrò Vistalago che presenterà pancetta di maialino leccata e ketchup di albicocche; Attilio Bernacchi del Ristorante Bella Iseo che delizierà i presneti con gli spaghetti trafilati al bronzo di lavarello e spuma di aglio e olio del Sebino. Altro primo quello di Fausto Peci dell’Albergo Rosa che porta al Festival la sfoglia all’uovo ripiena accompagnata da vellutata di zucchine e bottarga del Sebino. Concludono i ravioli di ringa ripiena con burro di malga e formaggella camuna di Ennio Zanoletti dell’Hosteria Uva Rara.

Se preferite la carne oltre ad Abbattista ci saranno il manzo all’olio non tradizioale di Marco Acquaroli della Dispensa Pani e vini della Franciacorta e quello all’olio di Rovato di Alberto Bittu della Trattoria del Gallo.

Voglia di pesce? Nessun problema. In tavola arrivano la sarda di lago fritta in crosta, lattuga di mare e cialda di riso venere di Alessandro Cappotto del Ritorante Villa Calini, l’anguilla psichedelica di Stefano Cerveni del Due colome Ristorante al Brgo An, la Tinca al forno versione street food di Andrea Martinelli della Trattoria del Muliner e l’éclair all’lio di Oliva riserva Cappuccini con fonduta di formaggella della Valsabbia e sarde di Montisola di Piercarlo Zanotti chef dei Cappuccini Cucina San Francesco.

 

Gli chef ai confini della Franciacorta e quelli in trasferta del Brunch

Dai confini del territorio arriva Beppe Maffioli del Ristorante Carlo Magno che presenterà un risotto mantecato al Francacorta con ragout di faraona e tartufo estivo. Rientrano per l’occasione “a casa” invece Fabrizio Albini e Vittorio Fusari. Il rimo, impegnato a Cortina d’Ampetto nelle cucine del Critallo Hotel Spa & Golf preparerà una pasta fermentata, cappuccio, speck, rafano e blu di malga. Il Secondo impegnato a MIlanc come chef del Al pont de Ferr orgnizzerà invece un vero e proprio pic nic sul lago.

Speriamo abbiate preso appunti!